Eva Robin’s, ospite di Sabato Italiano, prima di parlare della sua vita e di ciò che è stato il suo percorso, ha ricordato Isabella Biagini rivelando il loro primo incontro: “La prima volta che la incontrai fu a Porto Rotondo. Lei era in vacanza con un ragazzo sul quale aveva investito tutto e che, poi, l’ha derubata. Era in lacrime”. Con Eleonora Daniele, poi, è tornata indietro nel tempo, agli anni della sua infanzia. “Mia madre era una grande guerriera, di polso. È stato l’unico riferimento per me” – ha detto parlando della mamma per poi svelare un triste retroscena della sua vita – “Da piccola mi portarono in un istituto che fu chiuso, ricordo che mi legavano al letto. Forse anche per questo fu chiuso”. In un profondo faccia a faccia, la Robin’s ha spiegato che cos’è per lei il pregiudizio: “Qualcosa che sta nell’occhio di chi ti osserva. Io lo capisco molto, perché non tutti abbiamo la fortuna di capire le cose. Io scrollo le spalle e vado avanti, perché se reagisci male tiri fuori una parte di te stessa che non è bello mostrare”. Infine, parlando allo specchio, ha rivolto un vero e proprio appello: “L’unica cosa che mi preoccupa è la pressione che c’è nei confronti di un personaggio pubblico che non può invecchiare in pace. Il rischio è manipolarsi, rendere tutto più irreale. La bellezza passa, ma se c’è altro possiamo farcela e conquistare la vecchiaia. Non stravolgerti, e voi – amici a casa e non – lasciatevi invecchiare in pace”, ha concluso (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
IL RIFIUTO ALL’ISOLA DEI FAMOSI 2018
Eva Robin’s a Sabato Italiano: simbolo di trasgressione, è ospite oggi del programma di Eleonora Daniele. La cantante e attrice in passato ha fatto molto discutere: insorsero le associazioni cattoliche che ritenevano il suo essere transgender inappropriato perché qualche suo programma rientrava nella fascia di libero accesso anche ai bambini. Le polemiche non ebbero seguito perché Boncompagni ribadì la sua scelta di volere la Robin’s e di volerle dare fiducia. Negli ultimi anni è sparita dalla tv, ma ha lavorato in teatro: «Il mio agente mi aveva proposto la candidatura per l’Isola dei Famosi. Ma ho rifiutato. Gli ho risposto: “Mi ci vedi a litigare per una vongola? Non ho più l’età per farlo”. Stessa cosa per il Grande Fratello Vip. Non lo farei», dichiarò in un’intervista a tvzoom. Per Eva Robin’s tutte le forme di comunicazione sono belle, ma non mancano le controindicazioni: «La tv ti esalta ma ti fa perdere il contatto col reale. Il cinema è un’ebbrezza a singhiozzo: lavori, poi trascorri settimane in attesa della telefonata successiva. Il teatro è faticoso. Guadagni poco, ma ti tiene coi piedi per terra».
EVA ROBIN’S A SABATO ITALIANO: LA CARRIERA
Chi è Eva Robin’s? All’anagrafe è Roberto Maurizio Coatti, ma fin dal suo esordio ha deciso di appartenere al genere femminile. Negli anni ’80 è salita alla ribalta con lo pseudonimo di Cassandra, ma poi ha scelto Eva in riferimento al personaggio femminile del fumetto Diabolik, visto che suoi amici dicevano che somigliasse a lei. Sulla sua ambiguità sessuale Eva Robin’s ha fondato la sua carriera artistica. Alla fine degli anni ’70 approdò nel mondo dello spettacolo in qualità di corista durante una tournée di Amanda Lear. In quegli anni incise il singolo “Disco phanter”, mentre nel 2002 incise un altro singolo, “La rosa”. Il debutto in tv è avvenuto nel 1987 con la trasmissione “Lupo solitario”. Tre anni dopo Gianni Boncompagni le affidò il programma “Primadonna”. Ma Eva Robin’s non si è limitata solo alla televisione, visto che ha lavorato anche per il cinema con registi importanti, come Maurizio Nichetti, Simona Izzo e Dario Argento, e per il teatro.