Domani i funerali di Isabella Biagini, che è morta ieri a 74 anni. L’attrice romana voleva essere salutata dagli amici e dalla gente che le voleva bene nella chiesa degli Artisti a Roma, la stessa in cui qualche settimana si è tenuta la cerimonia funebre di Fabrizio Frizzi. E gli amici hanno esaudito questo suo desiderio. Lo hanno annunciato a Pomeriggio 5, che oggi ha parlato degli ultimi giorni di vita dell’attrice, che era ricoverata in una clinica capitolina per cure palliative. Alcuni amici di Isabella Biagini hanno respinto le accuse di averla lasciata sola: «Non è vero, non l’abbiamo abbandonata», hanno dichiarato ai microfoni del programma condotto da Barbara d’Urso. Quest’ultima ha dedicato altri pensieri a Isabella Biagini: «Quando è morta la sua amatissima figlia la sua vita è finita, ora sta lì in cielo abbracciata a Monica. Voglio ricordarla con il video che ci hanno dato gli amici, risale agli ultimi giorni», ha dichiarato prima di lanciare il nuovo filmato. (agg. di Silvana Palazzo)



LORENZO CRESPI: “NON SI PUÒ MORIRE COSÌ”

C’è chi temeva (e forse sperava) che fosse solo una fake news, come la giornalista Paola Ferrari, ma invece la morte di Isabella Biagini purtroppo è una realtà che oggi addolora molte persone e ne fa arrabbiare altrettante. Perché la Biagini, ormai da tempo sofferente, da diversi decenni era stata chiamata a fare i conti con la mancanza di lavoro e con quell’abbandono spesso denunciato nel corso delle sue interviste televisive. Una morte, la sua, che in realtà era iniziata già nel 1999 in seguito alla scomparsa dell’amata figlia Monica. A parlare di lei, nelle ultime ore sono stati in tanti. Alla base di tutto, c’era quella che forse andava ben oltre una semplice sensazione, di aver lasciato da sola, nei suoi tormenti, la geniale attrice scomparsa all’età di 74 anni lo scorso sabato. “Lasciata sola da tutti. Ma lei era una stella che non aveva bisogno di nessuno per poter brillare! Ciao Isabella”, scriveva nelle passate ore l’avvocato Bocciolini. “Cara Isabella, spero che tu sia libera ora da tutta l’ipocrisia di questo mondo. La tua arte adesso sarà certamente più apprezzata, ovunque tu sia”, è stato invece il messaggio di Stefania Orlando su Twitter. E su questa scia si è associato anche Lorenzo Crespi, che sul medesimo social ha scritto: “Non si può morire così.. senza lavoro da anni… sola ..abbandonata da tutti… mette rabbia… non si può essere così crudeli…”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

L’INTERVENTO DI CRISTIANO MALGIOGLIO

La morte di Isabella Biagini ha alzato la polemica di molti che hanno criticato come ci sia dispiacere generale di fronte a questa triste dipartita dopo che per anni si erano ignorate le difficoltà che la donna viveva. Con tono polemico la saluta Cristiano Malgioglio che è arrabbiato proprio con chi ora piange ma prima ignorava: “Isabella Biagini, se solo avesse voluto sarebbe potuto diventare la più grande attrice italiana. Tanta pena per questa meravigliosa donna”. È inevitabile pensare che il noto paroliere abbia voluto sottolineare con la parola pena il dispiacere per la vita difficile affrontata dall’attrice e anche per i tanti problemi di fronte ai quali nessuno le ha teso una mano. Non è noto il rapporto tra Cristiano Malgioglio e Isabella Biagini stessa, ma di certo sappiamo la sensibilità dell’ex concorrente del Grande Fratello Vip 2017 che ha sempre dimostrato grande rispetto soprattutto nei confronti del mondo femminile. (agg. di Matteo Fantozzi)

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QUANDO RIVELÒ “IL TERZO MARITO DI MIA MADRE MI SPIAVA E…”

Isabella Biagini è morta ieri all’Antea Hospice a Santa Maria della Pietà, a Roma. L’attrice era stata trasferita in quella struttura per sottoporsi a cure palliative. Lì si era portata le ferite di una ischemia e di una vita travagliata, segnata soprattutto dalla perdita di Monica, la figlia morta vent’anni fa. Difficile per una mamma sopravvivere alla scomparsa di un figlio. Isabella Biagini aveva l’aria di chi avrebbe potuto conquistare chiunque, ma ha raccolto tanti disastri. Quella di Isabella Biagini è anche la storia di un’attrice talentuosa che il destino non ha premiato. La scoprì Michelangelo Antonioni a 12 anni. Era così eccentrica e irresistibile che quando fece un provino da annunciatrice per la Rai le fu subito affidato un ruolo comico, facendole cominciare una carriera che non si sarebbe aspettata. Negli anni Sessanta e Settanta era l’«oca giuliva» preferita da televisione e cinema, la biondona svampita rincorsa dalle commedie all’italiana e che la Rai chiamava puntualmente di fianco ai propri divi. Ma Isabella Biagini aveva una dote che possiedono poche donne del mondo dello spettacolo: era un’icona sessuale che stuzzicava lo spettatore senza inimicarsi le spettatrici. Poi i tempi sono cambiati ed è arrivata la depressione, con i primi fallimenti e tormenti.

ISABELLA BIAGINI, GLI UOMINI E LA VITA DA “BARBONA”…

La carriera di Isabella Biagini è stata costellata da gioie e dolori, come la morte della figlia Monica. Ma non sono mancate neppure le proposte indecenti: «Il mio fisico attirava gli uomini potenti», confessò durante una intervista tra le pagine di Diva e Donna. A proposito del suo rapporto travagliato con gli uomini disse: «Il terzo marito di mia madre che mi spiava dal buco della serratura. Sentivo il suo alito. Una volta ho infilato il ferro della maglia nel buco, gli ho spappolato l’occhio». L’attrice romana, che negli ultimi tempi viveva con una misera pensione di 700 euro, a Oggi aveva esclamato: «Mi alleno a fare la barbona». Erano i tempi in cui stava perdendo la casa. La donna viveva negli ultimi tempi in completa solitudine con il cagnolino Richard. «Non ho mai chiesto niente a nessuno e non lo faccio nemmeno ora. Vivo su una panchina con il mio cane perché mi sono ritrovata senza casa perché sono stata raggirata. Ho venduto la casa ma i soldi mi sono stati sottratti», raccontò invece a Domenica Live in una delle tante interviste rilasciate a Barbara d’Urso, tra le poche a riportarla in tv.