Dalla casa del Grande Fratello al carcere di Bergamo: questa è la parabola di Kiran Maccali, 31enne di origine indiana che ha partecipato sette anni fa al reality show di Canale 5. Questo per lui è il secondo arresto: vi abbiamo parlato del primo l’anno scorso (qui il nostro approfondimento), quando fu fermato per aver aggredito prima i genitori e poi i carabinieri. Ora Kiran Maccali è finito nuovamente nei guai: ha minacciato l’ex fidanzata. Come riportato da Tgcom24, l’ex gieffino non ha rispettato l’obbligo di dimora nella sua casa di Romano di Lombardia, cittadina della Bassa bergamasca, per presentarsi davanti alla casa della ex, nel Bresciano, importunandola. Avendo alle spalle dei precedenti di vario genere, Maccali era sottoposto già da qualche mese alla misura cautelare dell’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria. A fronte delle violazioni, per Maccali si sono aperte nuovamente le porte del carcere.
KIRAN MACCALI, DAL GRANDE FRATELLO AL CARCERE
Già la scorsa estate Kiran Maccali, ex concorrente del Grande Fratello 12, era stato arrestato dopo aver aggredito i genitori in casa e i carabinieri, che erano intervenuti dopo la chiamata al 112. Venne poi condannato in direttissima in primo grado a 8 mesi di reclusione per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che per lesioni personali e danneggiamento aggravato. L’ex concorrente del reality è stato arrestato per la seconda volta dai carabinieri della compagnia di Treviglio, diretti dal capitano Davide Onofrio Papasodaro. Lo hanno scoperto e hanno informato la Corte d’Appello di Brescia, che ha subito deciso di aggravare la misura cautelare. Kiran Maccali è così tornato in una cella del carcere di Bergamo a causa della sua assoluta mancanza di «capacità autocustodiale», come recita l’ordinanza la Corte. Adottato da bambino dalla famiglia Maccali di Romano di Lombardia, aveva partecipato all’edizione 2012 del Grande Fratello rimanendo nella casa circa due mesi, prima di essere eliminato dal pubblico.