In “Exodus – Dei e re” Christian Bale, smesso il costume di Batman, interpreta Mosè. Intervistato da Coming Soon l’attore ha raccontato cosa lo ha spinto ad accettare questo ruolo: “Offerte di questo genere non capitano certo tutti i giorni. Ovviamente volevo lavorare con Ridley Scott ed ero curioso di vedere come sarebbe stato in grado di interpretare la storia diversamente dal capolavoro di Cecil B. DeMille con Charlton Heston I Dieci Comandamenti. Era una sfida talmente pazza che non potevo non accettare”. Bale ha poi raccontato di aver studiato molto per interpretare questo ruolo: “Avevo il terrore di scoprire di non saperne tanto quanto credevo. Quindi mi sono presentato dopo aver studiato quanto più possibile al riguardo, nella speranza che tutte quelle nozioni mi tornassero poi effettivamente utili per interpretare la parte, ma rivedendo il film finito, mi sono reso conto di aver aggiunto dei particolari non richiesti che non erano assolutamente necessari”. Il film “Exodus – Dei e re”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Canale 5a partire dalle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM DI RIDLEY SCOTT
Epico, avventura e azione, sono i generi che caratterizzano la pellicola del 2014 che è stata prodotta da una collaborazione tra Stati Uniti d’America, Regno Unito e Spagna ed è stata affidata alla regia di Ridley Scott. La sceneggiatura è stata curata da Adam Cooper e Steven Zaillian mentre la produzione è stata firmata da Peter Chernin e Ridley Scott e le musiche della colonna sonora sono state composte da Alberto Iglesias e Haryy Gregson-Williams, la scenografia infine, è stata ideata da Arthur Max. In questo film il ruolo del principe prima e faraone poi, Ramses, è stato affidato all’attore australiano Joel Edgerton. Un artista nato a Blacktown il 23 giugno del 1974 diventato famoso per essere stato protagonista di diversi film di enorme successo come Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni, La cosa, Il grande Gatsby e Black Mass – L’ultimo gangster. Edgerton dopo essere vissuto in una piccola cittadina del Nuovo Galles del Sud, ha iniziato ad interessarsi al mondo del cinema esordendovi nel 1996 grazie al regista Charles T. Kanganis per il film In corsa con il sole ma, come detto, è nel 2002 che si fa conoscere al grande pubblico recitando nel secondo episodio della saga di Star Wars sotto la direzione di George Lucas. Nel 2004 ha preso parte al kolossal King Arthur nei panni di Galvano mentre nel 2006 ha recitato nella pellicola Smokin’ Aces di Joe Carnhan. Tra gli altri film di maggior riscontro di pubblico di cui ha fatto parte Edgerton ricordiamo L’incredibile vita di Timothy Green, Felony, Regali da uno sconosciuto – The Gift, Midnight Special di Jeff Nichols e Loving. In questo 2018 è ai botteghini con Red Sparrow e Gringo.
NEL CAST CHRISTIAN BALE
Exodus Dei e Re, il film in onda su Canale Cinque oggi, lunedì 2 aprile 2018 alle ore 21,25. Una pellicola di genere epica e avventura Exodus Dei e Re con il titolo in lingua originale Exodus: Gods of Knight ed è stata prodotta nel 2014 dalla casa cinematografica Chernin Entertainment in collaborazione con la Scott Free Productions, la Babiek e la Volcano Films con alla regia Ridley Scott. Il soggetto è stato tratto da quanto riportato nel libro dell’Esodo con la sceneggiatura rivista ed adattata da Adam Cooper, Steven Zaillian, Bill Collage e Jeffrey Caine. Nel cast figurano attori di grosso spessore come Christian Bale, Joel Edgerton, Aaron Paul, John Turturro, Ben Kingsley e Sigourney Weaver. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
EXODUS DEI E RE, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO
Mosè è il piccolo neonato ebreo scampato ad un massacro di primogeniti messo in atto dal Faraone per azzerare il pericolo dell’arrivo di un possibile salvatore dello stesso popolo ebreo, dando credito ad una profezia. Ironia della sorte il piccolo Mosè viene salvato dalle acque dalla sorella dello stesso Faraone e quindi viene cresciuto all’interno del palazzo reale. Con il passare degli anni Mosè diventa uno straordinario principe al pari e meglio di Ramses, figlio del faraone Seti. Mosè sa dimostrarsi un uomo dotato di grandi virtù, capace di gestire qualsiasi genere di situazione e per questo agli occhi dello stesso Seti è visto come ideale suo successore. Tuttavia questa si tratta di una eventualità non prevista dalla legge egizia giacchè nelle sue vene non scorre il sangue reale. In occasione di una dura guerra contro il popolo ittita, Seti prima di andare in battaglia decide di consultare una sacerdotessa la quale prevede che un comandante che sarà salvato da un uomo che a sua volta sarà a comando. Una profezia che viene presa come ridicola soprattutto da Mose e Ramses. In realtà nel corso della battaglia, Mosè salverà la vita a Ramses conducendo il popolo egiziano alla vittoria e venendo così acclamato dal popolo al suo ritorno. Seti è preoccupato per la profezia. Preoccupazioni che troveranno conforto allorchè verrà fuori che Mosè sia in realtà un ebreo e che nel proprio futuro c’è la liberazione del suo popolo. Per questo Ramses, nel frattempo succeduto al padre, manda in esilio nel deserto Mosè il quale saprà sopravvivere e quindi tornare in Egitto a distanza di una decina di anni per guidare il proprio popolo verso la Terra Promessa, così come voluto da Dio.