Leonardo Pieraccioni conquista like e commenti raccontando su Facebook un episodio che gli è accaduto realmente. In un mondo fatto di violenza, cattiveria e soprusi, di fronte ad un gesto gentile e cortese, assolutamente senza secondi fini, capita di restare stupiti e di pensare a qualsiasi cosa, anche alle più assurde. E’ quanto accaduto all’attore e regista toscano che, in un normale pomeriggio, si è ritrovato a dover fare i conti con la propria coscienza quando ha pensato alle cose più orribili di fronte alla gentilezza di uno sconosciuto. “Nel momento che mi ha chiesto se volevo il biglietto io, giuro, ho pensato: “ecco la banda del biglietto che con la scusa di farti tirare giù il finestrino ti rapina, ti rapisce e t’ammazza!”. Giuro che ho pensato questo. Aiuto, siamo irrecuperabili”, scrive Leonardo Pieraccioni che, esattamente come tanti altri, non poteva credere di essere di fronte ad una persona che, nei confronti di uno sconosciuto, è capace di un gesto così generoso. Ma cos’è successo nello specifico al regista?



LEONARDO PIERACCIONI E IL GESTO GENTILE DI UNO SCONOSCIUTO

Venerdì 30 marzo, Leonardo Pieraccioni era alla guida della sua auto in cerca di parcheggio. Dopo alcuni giri, una macchina va via e lui prende il suo posto. Passano pochi secondi e il conducente dell’altra auto torna indietro per lasciargli il grattino per il parcheggio che aveva ancora due ore di validità. Un gesto gentile che spiazza totalmente Leonardo Pieraccioni. “lo vuole? ci sono ancora due ore valide. Grazie, dico io, che le devo? Ma si figuri, dice lui e riparte” – scrive Leonardo Pieraccioni che poi precisa come il signore in questione non l’avesse assolutamente riconosciuto – “è tornato indietro semplicemente per fare una cortesia e noi alle cortesie non ci siamo più abituati”. Di fronte a quel gesto, però Leonardo Pieraccioni ammette di essere rimasto spiazzato perché, al giorno d’oggi, non siamo più abituati alla gentilezza altrui.



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