Giovanni Ciacci e Raimondo Todaro recitano la parte di due bowler men, con alle spalle lo skyline londinese. Ciacci balla, s’impegna e piace. A qualcuno soprattutto. “Questa settimana ho ricevuto la telefonata di Gina Lollobrigida. Dedichiamo a lei la performance”. Smith: “E’ la prima volta che vedo un quickstep vero: eccezionale”. Insomma: “Sei stato bravissimo”. E’ il turno della Lucarelli: “L’endorsement della Lollobrigida te lo potevi risparmiare”. Sembra proprio che voglia piacere a tutti, a tutti i costi. Per poi vantarsene. Ma la giuria lo premia: quattro i 10 per lui. Mariotto, poco convinto, gli assegna un 8. [agg. di Rossella Pastore]



LE PROVE SPECIALI

Sara Di Vaira detta legge: “Vai là”, intima a Massimiliano Morra. E’ lei che guida il gioco, e la coppia funziona. Anche per la giuria: tre consensi per loro, contro i due a Bocci e Tripoli. Le prove speciali proseguono con Ciacci e Todaro. I due si incontrano senza più pretesti; sarà contento Canino. La giravolta di Nathalie Guetta è leggermente fuori tempo. La giuria glielo fa pesare, con le quattro preferenze riservate al rivale. A votarla, solo Guillermo Mariotto. La minigara tra Akash e Porcella è più equilibrata. Sia l’uno che l’altro fanno un buon lavoro, ma è Akash a trionfare. Zazzaroni: “Fra Morra, Nathalie e Francisco sembra Ballando al traumatologico“. Poi rivaluta Ciacci: “E’ l’unico che va a tempo”. Per la Carlucci, “ha un nuovo fan”. “Sei peggio di quelli del Gruppo Misto”, commenta a ragione Lucarelli. Concorde Mariotto: “Ti daranno l’incarico”. [agg. di Rossella Pastore]



LA COPPIA

La coppia Giovanni Ciacci e Raimondo Todaro è certamente una delle più discusse di Ballando con le stelle. Dopo le polemiche iniziali alzate soprattutto da Ivan Zazzaroni per quanto riguarda il fatto che siano due uomini a ballare, tutto sembra essersi calmato, sedato. Nelle ultime puntate c’è più tranquillità e si vede, sia nella giuria che tra i ballerini. Ciacci è certamente un volto che fa discutere, ma lo era già da Detto Fatto e non lo scopriamo certo ora, no. La sua storia è quella di un qualsiasi ragazzo crescito in provincia che poi ha incredibilmente ottenuto il successo. Ecco cosa ha raccontato il quarantasettenne alla rivista Oggi: “Sono cresciuto in un piccolo paesino della Toscana in cui c’erano pochissime anime, la città più vicina era Siena. All’inizio della mia carriera facevo lo shampista in un negozio di parrucchiere, poi alcuni incontri fortuiti hanno decisamente cambiato la mia vita. In alcuni negozi di abbigliamento di una nota moglie di un calciatore in Sardegna conobbi Valeria Marini e Alba Parietti. Iniziai ad occuparmi di loro, della loro immagine. Tutto partì da lì e arrivai ai grandi nomi: Zeffirelli, Gattinoni. Da Gattinoni c’era già un giovane Mariotto.”



L’OMOSESSUALITA’

La polemica con Ivan Zazzaroni verteva esattamente su questo: sull’omosessualità, mai nascosta, di Giovanni Ciacci. Il volto di Detto Fatto ha fatto chiarezza su quella che è stata la sua infanzia: “Sono cresciuto in una famiglia di donne, mio padre è scappato di casa quando avevo un anno e mezzo. Francamente sono sempre stato gay, mi ci sono sempre sentito. Quando tutti giocavano con i trattori, io giocavo con le Barbie, le avevo tutte. Avendo una sorella chiaramente tutto è stato più semplice: giocavamo insieme con le bambole. Mia madre aveva regalato a lei un Cicciobello bianco e a me uno nero. Come era avanti la mia mamma!” Continua Giovanni Ciacci sulla sua identità sessuale: “Devo dire la verità, in vita mia non ho mai avuto problemi di bullismo. Per tutti ero semplicemente Giovanni e non Giovanni il gay. Da piccolo mi piaceva Renato Zero e quando mia madre mi comprò degli stivali come i suoi in paese mi guardavano un po’ strano, di sottecchi. Ma nessuno mi ha mai offeso, devo dire la verità.” Oltre a questo, Giovanni Ciacci ha anche raccontato di essere molto preso dai suoi amori. Vediamo insieme quali sono.

AMORI TRAVAGLIATI

Giovanni Ciacci (a guardarlo non si direbbe) è un grande amatore. E’ questo quello che si evince dalle sue parole, rivelate sempre sulla rivista Oggi: “Ho avuto tantissimi amori, sia nel mondo dello spettacolo che non. Amo definirmi poliamoroso, mi piace flirtare, provare sensazioni nuove e ritengo che molto spesso il sesso sia noioso. Almeno, io la penso così. Nella mia vita privata c’è un po’ di confusione, a Stefano e Pietro (sembrerebbero i suoi due attuali compagni) voglio un bene dell’anima, ma adesso è entrato in scena un altro. Lui è un principe, un discendente dei regnanti d’Etiopia. Si è innamorato di me e ha chiesto la mia mano, al che ho detto: ‘E dov’è il brillocco? Mica solo Kate e Charlotte possono averlo, lo voglio anch’io!’. Adesso, comunque, la strada è segnata. Dopo essere stato il primo a ballare con un uomo vorrei battere un altro record: essere il primo a effettuare un matrimonio gay all’interno della casa reale. Chiaramente se ne avessi avuto l’opportunità avrei scelto Harry (Gran Bretagna, ndr) ma purtroppo me l’ha scippato Meghan!”