È passato un mese da quel lunedì 26 marzo in cui la notizia della morte di Fabrizio Frizzi ha svegliato gli italiani, lasciandoli impietriti davanti ad un lutto tanto inaspettato. Sebbene i dubbi sulle sue condizioni di salute fossero noti, il conduttore aveva continuato a lavorare in televisione come sempre, occupandosi anche della sua adorata famiglia. La moglie Carlotta e la figlia Stella rappresentavano per lui la forza di andare avanti, come lo stesso Frizzi aveva dichiarato in alcune interviste in occasione del suo 60esimo compleanno. E proprio Carlotta Mantovan continua a vivere nel silenzio, cercando di elaborare il lutto senza interviste o dichiarazioni nei social network. A differenza di quanto accaduto per Rita Dalla Chiesa, che ha parlato a vari tabloid e programmi televisivi della sua vita con l’ex marito, la Mantovan ancora non ha rilasciato nessuna dichiarazione, né tanto meno pubblicato foto nei social network. Una discrezione in linea con le abitudini del compianto Frizzi, del quale in televisione (e non solo) si continua a sentire la grande mancanza. [Agg. di Dorigo Annalisa]



LA MESSA A UN MESE DALLA SCOMPARSA

Oggi, giovedì 26 aprile 2018, è esattamente un mese che ci ha lasciato Fabrizio Frizzi. Il noto conduttore ha lasciato un’impronta indelebile tanto che in molti hanno parlato per lui addirittura della Beatificazione. Non si sono spinti così in là a Perugia, ma hanno voluto comunque fare un gesto per ricordarlo con una Santa Messa che sarà tenuta alle ore 18.00. Questa sarà ufficiata alla chiesa di San Raffaele Arcangelo precisamente nel quartiere di Madonna Alta. A presenziarla saàr il Cardinale Gualtiero Bassetti. Ha parlato in merito Sandro Priorelli presidente di La Gomena coem riportato da Perugia Today dove possiamo leggere: “Fabrizio Frizzi ogni volta che lo abbiamo coinvolto nelle nostre iniziative ha aderito con generosità sempre al nostro fianco, sempre in contatto con noi per conoscere gli sviluppi dei progetti. Abbiamo pregato per lui molto durante la malattia e si mostrava sempre molto grato di questa nostra preghiera quando gli raccontavano il coinvolgimento di suore e anche amici di fronte a questo evento“. (agg. di Matteo Fantozzi)



LA STATUA NON SI FARÀ

La statua in onore di Fabrizio Frizzi non si farà. Una decisione che divide il web e i tantissimi fan del presentatore, tra chi trova non sia necessario un gesto simile per onorarlo e ricordarlo e chi invece lo trova un affronto alla memoria di una grande persona prima che un ottimo conduttore televisivo. L’opera in questione sarebbe stata una statua di bronzo che sarebbe poi stata istituita in ricordo del conduttore che frequentava spesso e volentieri San Giovanni Rotondo. “Rispettiamo la memoria di Frizzi e il dolore dei suoi familiari, ma chiediamo stesso rispetto – ha spiegato il sindaco nel suo comunicato – per la nostra città che non vuole diventare protagonista del circo mediatico di rotocalchi e notizie sensazionalistiche” ha concluso. Una decisione che scatenerà critiche? (Aggiornamento di Anna Montesano)



LE PAROLE DEL SINDACO CASCAVILLA

Il sindaco Costanzo Cascavilla ha fermato i lavori per la statua in memoria di Fabrizio Frizzi che sarebbe dovuta nascere a San Giovanni Rotondo in provincia di Foggia.  “L’amministrazione di San Giovanni Rotondo non ha mai autorizzato la collocazione della statua in bronzo di Fabrizio Frizzi nei pressi del parco Carmelo Durante – dice il primo cittadino – e non ha mai ricevuto alcuna richiesta né di patrocinio né di sostegno all’iniziativa da parte del comitato promotore”, spiega ancora. Per il sindaco però, questa decisione non farebbe riferimento esclusivamente ad obblighi di tipo amministrativo. “Non è un atteggiamento ostativo verso la figura del noto presentatore – precisa – o verso i suoi familiari, ma un richiamo al rispetto del nome della città di San Giovanni Rotondo, accostato a iniziative che sono personali, sporadiche e probabilmente finalizzate solo a un ritorno mediatico”. La statua di bronzo in ricordo di Frizzi, sarebbe stata anche un bel modo per ricordare il conduttore che frequentava spesso San Giovanni Rotondo: “Rispettiamo la memoria di Frizzi e il dolore dei suoi familiari, ma chiediamo stesso rispetto – spiega il sindaco – per la nostra città che non vuole diventare protagonista del circo mediatico di rotocalchi e notizie sensazionalistiche”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

UN PENSIERO SEMPRE VIVO

Fabrizio Frizzi continua a rimanere nel pensiero di tutti. Il conduttore ci ha lasciato ormai quasi un mese fa per via del suo male che lo ha strappato alla famiglia, agli amici e ai colleghi che lo hanno pianto in Chiesa e in tv. Carlo Conti ha preso il suo posto alla conduzione de L’Eredità ma la morte di Fabrizio Frizzi sicuramente cambierà le carte in tavola nella prossima stagione dando il via ad un valzer di conduttori che porterà un volto “nuovo” alla conduzione del preserale di Rai1. Le novità però non mancano e proprio nei giorni scorsi si è parlato di un’installazione di una statua in bronzo del conduttore proprio a San Giovanni Rotondo una città che Frizzi ha spesso frequentato negli ultimi anni. I cittadini avevano pensato di onorare la sua memoria in questo modo ma hanno trovato il parere negativo del sindaco che, dopo aver spiegato che nessuno ha chiesto il suo patrocinio, trova di cattivo gusto un’iniziativa che potrebbe trascinare la città su rotocalchi e al centro del gossip.

DAL NO ALLA STATUA A SAN GIOVANNI ROTONDO ALLA PARTITA DEL CUORE

Lo stesso sindaco Costanzo Cascavilla ha preso la parola per chiarire le cose tramite comunicato: “L’amministrazione di San Giovanni Rotondo non ha mai autorizzato la collocazione della statua in bronzo di Fabrizio Frizzi nei pressi del parco Carmelo Durante e non ha mai ricevuto alcuna richiesta né di patrocinio né di sostegno all’iniziativa da parte del comitato promotore”. Mentre i cittadini di San Giovanni Rotondo dovranno rinunciare alla statua, i suoi colleghi sono pronti a dedicare a Frizzi la prossima Partita del Cuore. Il 30 maggio, in diretta su Rai1 in prima serata, andrà in scena lo stadio Luigi Ferraris di Genova la Partita del Cuore in memoria di Fabrizio Frizzi in cui si scontreranno la Nazionale cantanti guidata da Gianni Morandi e la selezione nominata ‘Campioni del sorriso’.