Il film “Ci vediamo domani” di Andrea Zaccariello non ha convinto la critica: “Parte con un’idea originale, ma poi si arena per mancanza di idee ‘Ci vediamo domani’ di Andrea Zaccariello con Enrico Brignano nei panni di un quarantenne spiantato che decide di aprire un’agenzia di pompe funebri in un paesino abitato da ultracentenari. Al film va riconosciuto il merito però di tenersi alla larga da una comicità volgare e sguaiata”, ha scritto Alessandra De Luca, su Avvenire. Massimo Bertarelli, sul Giornale, ha commentato: “Asmatica, semidivertente commediola, che poggia sulle spalle di Enrico Brignano. (…) Il comico romano se la cava benissimo nei soliloqui, però affonda tra le barzellette di un copione scontato. Non ci sono volgarità, vero, ma è troppo poco”. Infine, Maurizio Porro sul Corriere della Sera ha scritto: “Andrea Zaccariello, autore di corti e spot, prova con la finzione e sceglie una commedia amara in cui Enrico Brignano sfodera una carica di malinconia. (…) resta distante dal dramma, dal comico, privilegiando il patetico del perdente”. Il film “Ci vediamo domani”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA REALIZZAZIONE DEL FILM E IL CAST
La commedia Ci vediamo domani vede protagonista il comico Enrico Brignano e viene mandata in onda su Rai Tre oggi, venerdì 27 aprile 2018. La pellicola è stata diretta da Andrea Zaccariello che ha anche esteso il soggetto e la sceneggiatura con Paolo Rossi. Le case cinematografiche che hanno finanziato il progetto sono Smile Production con il contributo di MiBACT in collaborazione con l’Aquila Film Commssion e Radio Monte Carlo, la distribuzione della pellicola in Italia è stata eseguita dalla Moviemax e la direzione della fotografia è stata curata da Giancarlo Lodi. Il montaggio è stato realizzato da Rinaldo Marsili con le musiche di Giovanni Luisi e la scenografia di Marta Maffucci. La pellicola è stata realizzata in Italia nel 2013 con la durata inferiore alle due ore. Andrea Zaccariello è noto soprattutto per aver diretto numerosi cortometraggi prima di questo film, e anche molti noti spot pubblicitari. Prima di Ci vediamo domani, si era cimentato con un solo lungometraggio, Boom (1999). Aveva inoltre diretto un episodio del film Sei come sei (2002). Burt Young, l’attore che in questo film interpreta il misterioso Palagonia, ha recitato nella saga cinematografica di Rocky al fianco di Sylvester Stallone, inoltre ha ricevuto una candidatura agli Oscar come miglior attore non protagonista per il film di Sergio Leone C’era una volta in America (1984). Di origini italo-americane, il suo ultimo lavoro è del 2014, Rob the Mob. Enrico Brignano è un comico noto per le sue comparse sul piccolo schermo, che però ha recitato in parecchi film. L’ultimo è del 2017, Poveri ma ricchissimi: il primo risale al 1991, Le mele marce.
NEL CAST ENRICO BRIGNANO
Ci vediamo domani, il film in onda su Rai Tre oggi, venerdì 27 aprile 2018 alle ore 21,10. Dopo il consueto appuntamento con la soap opera napoletana Un Posto al Sole, viene trasmessa la pellicola di genere commedia Ci vediamo domani. Il film è una produzione italiana, ed è stata diretta nel 2013 da Andrea Zaccariello. L’attore protagonista del film è il noto comico romano Enrico Brignano, che interpreta il ruolo di Marcello Santilli. Del cast fanno parte anche Burt Young (Mario Palagonia), Francesca Inaudi (Flavia) e Ricky Tognazzi (Gabriele Camicioli). Ci vediamo domani è stato girato interamente in Puglia, dove è anche ambientato. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
CI VEDIAMO DOMANI, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA
Marcello Santilli è un quarantenne irrequieto che nella sua vita ha collezionato soltanto fallimenti. Il suo matrimonio con Flavia è finito, e lui non ha la stima nè della ex moglie nè della figlia undicenne Melania. Dopo essere stato licenziato ha provato vari lavori, ma anche in questo campo non è mai riuscito a concludere nulla di buono. Ora è arrivato ad un punto della sua esistenza in cui vorrebbe soprattutto guadagnarsi la fiducia di sua figlia, ma non sa più che pesci prendere. Finché non ha una folgorazione imprenditoriale, che, secondo le sue previsioni, non potrà che essere vincente, infatti viene a sapere che in Puglia c’è un piccolo paesino abitato solo da persone con oltre 80 anni. In questo paesino però non esiste un’agenzia di pompe funebri, Marcello decide che sarà lui ad aprirne una, convinto che farà affari d’oro. Tant’è che per avviare la nuova attività ipoteca la casa di sua nonna, la donna che lo ha cresciuto. Ma dopo essersi indebitato e aver creato al sua agenzia, Marcello scopre con sgomento che nel paesino in cui si è trasferito e su cui ha puntato tutto non muore mai nessuno, e che gli arzilli vecchietti che ci vivono godono di ottima salute.