Terence Hill è stato protagonista ieri sera di una lunga intervista a Le Iene Show al microfono di Nadia Toffa. L’attore ha voluto raccontare anche alcune situazioni legate alla sua vita passata al fianco di Bud Spencer che purtroppo come sappiamo non c’è più. Non si è parlato dunque solo di Don Matteo, uno dei successi che l’ha condotto ad ottenere applausi in questi ultimi dieci anni di carriera. Oltre al racconto di come i due protagonisti di tanti spaghetti western si sono conosciuti la Iena Nadia Toffa decide di mostrargli un video dell’ultima intervista fatta proprio dal buon Bud Spencer alla trasmissione. È così che Terence Hill si commuove e decide anche di rivolgere un saluto al collega di tante emozioni, che sottolinea: “C’è una cosa che voglio dire a Bud e che non gli ho mai detto. Mi stai molto simpatico”. Un rapporto il loro eccezionale tanto che lo stesso Hill conferma che i due non hanno mai litigato. (agg. di Matteo Fantozzi) CLICCA QUI PER L’INTERVISTA A LE IENE
A MEDIASET FU SCARTATO
Don Matteo è una delle fiction di maggiore successo della storia della Rai: campione di ascolti, la serie tv è già andata in onda per 11 stagioni consecutive, diventando uno dei prodotti più attesi e apprezzati degli italiani. Eppure la genesi di questo programma avrebbe potuto essere ben diversa, come raccontato dallo stesso Terence Hill a Stracult. L’attore che presta il volto al sacerdote – investigatore in realtà in passato si era rivolto a Mediaset per portare un’idea simile a quella poi vista in Don Matteo. Ma il Biscione aveva scartato tale proposta: “Avevo in mente la storia di un prete paracadutista. La stavo preparando per Mediaset, mi dissero: Ci piace, ma la Rai sta per fare una cosa simile, quindi portaci qualcos’altro”. La sua idea non era propriamente quella che poi gli italiani hanno visto in Don Matteo, sulla quale in realtà la Rai ci stava lavorando, ma di un prodotto analogo che invece il Biscione ha rifiutato senza esitazione.
LA RICHIESTA IN EXTREMIS DI TERENCE HILL
Nell’intervista a Stracult, Terence Hill ha parlato del rifiuto di Mediaset ma anche della genesi di Don Matteo, che in un primo momento avrebbe dovuto essere affidato al altri interpreti. Per il personaggio protagonista la Rai aveva originariamente pensato a Lino Banfi e a Giancarlo Magalli e quest’ultimo aveva anche incontrato più volte il regista per conoscere maggiori dettagli del progetto prima di rifiutare. Impegnato già nei Fatti Vostri, infatti, il conduttore non se l’era sentita di trascorrere diversi mesi a Gubbio per le riprese della fiction e aveva declinato l’invito. La produzione si era quindi ritrovata a dover trovare un sostituto dell’ultimo momento, motivo per cui pensò e propose tale progetto a Terence Hill: “Il giorno prima di prendere l’aereo per l’America mi chiamarono chiedendomi se mi sarebbe piaciuto fare questo film. Mi diedero i copioni, li lessi e mi piacquero”.