Melita Toniolo accetta la sfida di Kate Middleton e sui social mostra la sua pancia post parto. L’ex gieffina è diventata mamma del piccolo Daniel lo scorso dicembre e, a quattro mesi dal giorno più bello della sua vita, ha deciso di condividere con i fans la foto della sua pancia. Melita si sta allenando quotidianamente per tornare in forma ma i segni della gravidanza si notano ancora. La Toniolo che ha sempre avuto un fisico asciutto, snello e allenato, è tornata nuovamente in forma, anche se gli assominali non sono quelli di qualche mese fa. L’ex gieffina ha pubblicato la foto in questione per esortare le sue fans ad accettarsi, con tutti i difetti, alla luce della forma perfetta sfoggiata da Kate Middleton sette ore dopo aver messo al mondo il terzo Royal Baby. Le foto della Duchessa di Cambridge in perfetta forma, con trucco e parrucco assolutamente perfetti, hanno scatenato l’ironia delle mamme inglesi e non solo. I social, infatti, sono stati invasi da foto delle neo mamme che, diversamente dalla Middleton, hanno un aspetto decisamente meno perfetto. Melita ha deciso di andare oltre mostrando come anche una giovane mamma debba fare fatica per riacquistare la foto di qualche mese fa.
IL MESSAGGIO DI MELITA TONIOLO
Sempre bellissima, mamma innamorata del suo Daniel, Melita Toniolo che è seguitissima sui social, insieme alla foto della sua pancia, ha pubblicato il seguente messaggio: “Ora la mia pancia è nobile come il mio cuore. Siamo quello che siamo, in una società di merda che vuole farci diventare perfette a tutti i costi, scorriamo le foto e ci vengono i magoni e i pensieri. Ma siamo quello che siamo. E dobbiamo accettarlo. Senza tanti filtri. Siamo così! E quelle che commentano sotto “hai una brutta pancia” rispondo: “la mia pancia sarà anche brutta ma si rimette a posto…la tua cattiveria invece, non penso abbia speranze. W le mamme….e w anche le mamme che piano piano hanno voglia di rimettersi in forma”. La foto e le parole di Melita hanno conquistato tutti i suoi fans che hanno applaudito il suo gesto.