Suor Cristina racconta la vocazione: “Il ballo c’entra molto. Ho iniziato con un musical delle suore Orsoline, interpretando Rosa, la fondatrice della congregazione”. Dopo l’entrata in convento, il percorso non si è interrotto. “La mia missione è portare la gioia del vangelo laddove non approda”. Ecco il perché di Ballando. Suor Agata, la superiora, l’ha scortata fino a Roma: “Ci ha benedetto: possiamo procedere!”. Poi accenna a Lucio, il suo fidanzato dei tempi: “Percepì che c’era qualcosa che non andava. ‘Ma non è che il tuo Lui è… Lui?’. Risposi di sì: ‘Allora ti lascio andare”. Il tour la porterà sino in Indonesia: “Lo dicono i salmi: non c’è niente di meglio che ballare e cantare”. [agg. di Rossella Pastore]
LA COPPIA
Suor Cristina Scuccia sarà la Ballerina per una notte nella puntata di Ballando con le stelle di questa sera. Dopo l’asso nella manica della scorsa settimana, con la presenza di Al Bano Carrisi e Romina Power, Milly Carlucci tenta una strada meno impegnativa per cercare di conquistare gli ascolti della prima serata del sabato di Rai 1. L’annuncio della partecipazione della religiosa è stato dato a Libero, scatenando la curiosità dei telespettatori del programma. È certo, infatti, che dovrà essere rispettato l’impegno di Suor Cristina, che non potrà certo cimentarsi in qualche ballo sensuale: quale sarà la danza scelta per lei? Nata a Vittoria il 19 agosto 1988, la religiosa è balzata alle cronache nel 2014 per la vittoria nella seconda edizione di The Voice Of Italy, nella squadra capitanata da J-Ax. Il suo successo è andato subito ben oltre i confini italiani, come confermato dall’incredibile risultato raggiunto su Youtube: il video della sua Blind Audition, prima esibizione dell’artista all’interno del programma, è stato infatti il quarto più visto su YouTube a livello mondiale nel 2014.
IL GRANDE SUCCESSO IN TUTTO IL MONDO
Ospite questa sera di Ballando con le stelle in qualità di Ballerina per una notte, Suor Cristina Scuccia travolgerà il palco con il suo solito entusiasmo, lo stesso che ha conquistato gli italiani nel suo percorso a The Voice. Dopo la vittoria al talent show di Rai 2, la religiosa presentò nel 2014 il suo primo album intitolato ‘Suor Cristina’ (anticipato dal singolo Like a Virgin) che arrivò fino alla 17° posizione nella classifica italiana. Ma il grande successo arrivò in Francia con il secondo singolo tratto dal disco: Blessed Be Your Name, brano del cantante pop-cristiano britannico Matt Redman, presente nell’album Where Angels Fear to Tread fu infatti certificato disco d’oro. Da allora, Suor Cristina partecipò al concerto di Natale in Vaticano e prese parte ai musical Sister Act e Titanic. Lo scorso 9 marzo è uscito il nuovo singolo, “Felice”, che ha anticipato l’album dal titolo omonimo disponibile dal 23 marzo. Il brano è stato scritto da Andrea Bonomo e Gianluigi Fazio e prodotto da Elvezio Fortunato.
IL VOTO DI SUOR CRISTINA
Intervistata qualche mese fa da Vanity Fair, Suor Cristina ha confermato il proprio voto di povertà, precisando di non avere incassato nulla dal suo primo album, uscito dopo la vittoria a The Voice 2: “La gente pensa che, dopo essere andata in Tv, adesso sia ricchissima. Non è così. Io non posso ricavarne nulla, sia chiaro, ho fatto voto di povertà. Ma i soldi potrebbero aiutare a mandare avanti la congregazione. La struttura è molto grande, contiene una scuola materna con 80 bambini e uno studentato con 40 ragazze”. La religiosa, infatti, vive e lavora in un convento nel quale si occupa di giovani universitarie, alle quali è molto legata. Ma è consapevole di come il numero di suore diminuisca anno dopo anno, tanto da essere destinato alla quasi eliminazione della congregazione entro il 2050: “Quello che sta succedendo, è che molte scuole, dove c’erano le nostre consorelle che insegnavano, stanno chiudendo. Perché le suore invecchiano e non vengono sostituite. Assumere personale significa un costo esagerato, e quindi si interrompe l’attività. Oggi portare avanti una scuola cattolica non è facile. Mancano forze giovani, suore giovani”.