La critica ha promosso “Godzilla” di Gareth Edwards: “Il film è destinato a mandare a casa tutti contenti… Il regista Gareth Edwards è un novizio del film a grande budget ma usa il 3D con la sicurezza di un veterano e il match tra i due colossi gli è venuto splendido. Dagli spettatori che pretendono una storia con personaggi (il conflitto generazionale è sempre in primo piano) e non un luna park dell’orrore. A coloro, inoltre, che amano porsi degli interrogativi anche di fronte a un mastodonte d’intrattenimento. Qui avranno di che pasteggiare”, ha scritto Giorgio Carbone su Libero. E ancora: “Il kolossal di Gareth Edwards spazza via, quasi come farebbe proprio la coda del lucertolone, il ricordo di innumerevoli tentativi malriusciti di riportare sullo schermo il dinosauro di Honda Ishiro… La storia stavolta, scritta bene e con una trama avvincente, è più vicina allo spirito originario della saga, con le radiazioni nucleari al centro della questione, insieme al ruolo della razza umana che dovrebbe restare in equilibrio naturale con il resto del mondo. Ma si aggiungono delle sequenze davvero sensazionali che fanno del film una pellicola di puro intrattenimento e azione pura”, ha commentato Dina D’Isa su Il Tempo. Ricordiamo che “Godzilla”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Iris a partire dalle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
ALLA REGIA GARETH EDWARDS
Il film Godzilla va in onda su 20 oggi, giovedì 5 aprile 2018, alle ore 21.00. Una pellicola con produzione congiunta nippo-americana datata 2014 ascrivibile al genere d’azione con connotazioni fantascientifiche che è stata diretta dal bravo Gareth Edwards. Il regista si è basato su un soggetto scritto da David Callaham. Il film che è stato prodotto da un cartello di case di produzione (Warner Bros., Legendary Pictures, Toho Company, Disruption Entertainment) ed è stato distribuito in Italia dalla Warner Bros. Buono il cast di attori, tra di essi si evidenziano Aaron Taylor-Johnson e Bryan Cranston. La pellicola già vista parecchie volte all’interno dei palinsesti televisivi italiani andrà in onda nuovamente su canale 20 questa sera. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
GODZILLA, LA TRAMA DEL FILM
Il film è basato su una trama che parte nel 1954 anno in cui nell’ Oceano Pacifico vengono effettuati numerosi test nucleari da parte degli Stati Uniti d’America. Durante tali test viene avvistata una gigantesca creatura anfibia chiamata Godzilla. I test sono in verità un modo per cercare di distruggere Godzilla, essi non hanno però successo e l’intelligence americano decide di formare un gruppo speciale con lo scopo di monitorare costantemente il mostro. Il film porta lo spettatore nel 1999 quando un crollo minerario nelle Filippine porta alla luce due crisalidi ancora vive, sul posto giungono due esperti dell’associazione e scoprono che uno dei due si è data alla fuga. I ostri si nutrono delle radiazioni e per questo sarà difficilissimo distruggerli. Il mostro attacca una centrale nucleare vicino a Tokyo e qui fa molte vittime tra di esse la moglie del supervisore della centrale Joe Brody. 15 anni dopo, il figlio di Joe è diventato un ufficiale dei Navy Seal specializzandosi come artificiere. Il giovane deve rientrare di tutta fretta in Giappone per cercare di testimoniare e consentire la liberazione del padre che dal giorno dell’incidente che vide il decesso della moglie è ossessionato dal mostro e di fatto vive una vita border line. Durante la sua permanenza nel paese del Sol Levante Godzilla riappare questa volta a rimanere ferito gravemente è lo stesso Joe. L’uomo in punto di morte, raccomanda al figlio di ritornare a casa e proteggere la sua famiglia. La pellicola continua portando lo spettatore all’interno di una battaglia tra lo stesso Gozzilla e le due crisalidi, i tre seminano il panico ma alla fine della pellicola è lo stesso Godzilla a salvare l’umanità e a permettere ad essa di riprodursi senza problemi. Il mostro riesce infatti a uccidere le crisalidi, alla fine della lotta si getterà in acqua lanciando il suo urlo di vittoria e scomparendo tra i marosi. Ford, il figlio di Joe, per fortuna riesce a salvarsi sul filo di lana e tornare a casa tra i suoi affetti più cari, raccontando una storia che aveva visto il suo inizio con la morte della madre.