L’attrice Mae Whitman interpreta Abby, la figlia del protagonista Mike Fletcher, nel film “The Factory – Lotta contro il tempo”. Classe 1988, Mae Whitman ha fatto il suo debutto cinematografico a 6 anni nel film Amarsi, con Andy García e Meg Ryan. Tra gli altri a cui ha preso parte ricordiamo: Independence Day, Un giorno… per caso, Noi siamo infinito e L’A.S.S.O. nella manica. Sul piccolo schermo è nota per il ruolo di Amber Holt nella serie Parenthood, in cui interpreta la figlia di Lauren Graham. Nel 2016 ha preso parte al secondo episodio di “Una mamma per amica – Di nuovo insieme”. Mae Whitman è anche una doppiatrice nel campo dell’animazione e dei videogiochi: ha prestato la sua voce in lingua originale a Suzy nella serie Johnny Bravo, a Trilli in tutti i film di Disney Fairies e ad April O’Neil nella serie del 2012 delle Teenage Mutant Ninja Turtles. Il film “The Factory – Lotta contro il tempo”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 4 a partire delle 20.50 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.



NEL CAST JOHN CUSACK

Il film The Factory – Lotta contro il tempo va in onda su Rai 4 oggi, giovedì 5 aprile 2018, alle ore 20.50. Una pellicola che risale al giugno del 2012 per la regia è di Morgan O’Neill mentre gli attori principali sono John Cusack, Dallas Roberts, Jennifer Carpenter e Mae Whitman. Il regista australiano Morgan O’Neill è anche attore e musicista, nel 2001 compare in alcune scene del film di avventura “Crocodile Dundee in Los Angeles” diretto dal connazionale Simon Wincer. Il film The Factory – Lotta contro il tempo, è stato visto la prima volta in Italia nel 2013 quando è andato in onda sull’emittente televisiva Sky. L’attrice Jennifer Leann Carpenter è famosa per aver interpretato uno dei personaggi principali di “Dexter” la serie televisiva di genere poliziesco che ha appassionato milioni di telespettatori. Ma ecco nel dettaglio la trama del film. 



THE FACTORY – LOTTA CONTRO IL TEMPO, LA TRAMA DEL FILM

Gli abitanti di Buffalo vivono nel terrore a causa di un serial killer che sceglie le sue vittime nel mondo delle prostituzione. Il caso è piuttosto complicato e misterioso e le indagini vengono affidate al detective Mike Fletcher. L’assassino usa avvicinare la ragazza prescelta, la sottopone a crudeli torture e poi la uccide. Un giorno il killer omicida rapisce Abby, la figlia di Fletcher, pensando che fosse una prostituta, Mike e sua moglie temono per la vita della ragazza e il poliziotto, deciso a ritrovare sua figlia, decide di mettere da parte la correttezza e la professionalità che contraddistingue un bravo detective, e chiede aiuto ad una sua collega e amica, la brava e validissima Kelsey Walker. Mike comincia a seguire ogni traccia e indaga anche su Tad, l’attuale fidanzato di Abby. Intanto la ragazza è prigioniera nell’abitazione di Carl (questo è il nome del feroce serial killer), con lei ci sono anche due ragazze, adescate e abusate sessualmente, una delle quali è rimasta incinta del mostro. Carl vuole che le ragazze vedano in lui una figura paterna, la sua intenzione è quella di ingravidarle per poi occuparsi dei loro bambini. Dopo tante ricerche, finalmente Mike e la sua amica Kelsey individuano la dimora di Carl, quando Fletcher lo intravede gli spara all’istante e il serial killer muore. A questo punto i due detective entrano in casa e trovano una schiera di neonati, tutti concepiti da Carl e dalle vittime da lui violentate. A questo punto accade una cosa inaspettata, Kelsey informa Mike di essere complice del serial killer e subito dopo gli spara, ferendolo in modo grave. La detective spiega al suo amico Mike di essere stata la prima vittima di Carl quando era poco più di una bambina, di essersi poi affezionata a lui e soffrendo del fatto di nn riuscire a rimanere incinta per dare all’uomo il figlio tanto desiderato, inoltre Kelsey, ammette di aver reso possibile tutte le malefatte di Carl coprendolo ogni volta grazie al suo lavoro in polizia. La giovane donna mostra tutta la sua instabilità mentale quando afferma che finalmente, lei e Carl, possono considerarsi una vera famiglia con figli. Poco prima di morire Mike scopre anche che la figlia Abby, quando è stata rapita, era incinta di Tad. Quando arrivano gli agenti di polizia Kelsey ha già provveduto a nascondere tutti i bambini e diventa una sorte di eroe, anche agli occhi di Abby. Trascorsi diversi mesi, Abby torna alla sua vita di prima, la detective Walker cambia città portandosi dietro i bambini ma commette un grande errore, ovvero quello di telefonare alla figlia di Mike per porgere le sue condoglianze, nel riascoltare la telefonata di Kelsey, Abby sente la voce dei bambini e intuisce che la detective ha avuto un ruolo determinante nella morte del padre e nelle nefandezze del serial killer.