Ospite graditissimo dal pubblico di questa nuova puntata di Verissimo è anche Claudio Amendola. Il noto attore romano svela di essere stato un ragazzo un po’ ribelle che, nel corso della sua gioventù, è stato anche arrestato. Lo racconta a Silvia Toffanin: “Mio padre ha preso la decisione di andare a vivere fuori Roma e io una notte sono rimasto a piedi per strada e senza benzina. Così ho rubato un po’ di benzina da un’altra auto e sono stato beccato e arrestato”. Prlando poi del successo, Amendola ammette: “Io sono sempre stato molto egocentrico, molto pieno di me altrimenti non avrei fatto questo mestiere. In più di un’occasione nel corso della mia carriera mi sono montato la testa. In passato me l’ha fatto notare qualche amico o anche le mie figlie ma anche da me, me ne accorgevo”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
LA CARRIERA DI AMENDOLA
Claudio Amendola, celebre attore e regista romano, sarà tra gli ospiti della nuova puntata di Verissimo in programma oggi, sabato 7 aprile 2018. Nato il 16 febbraio 1963 nella Capitale, Amendola è figlio degli attori Ferruccio Amendola e Rita Savagnone e la sua carriera nella recitazione è iniziata all’età di 19 anni. Oggi è considerato uno dei migliori attori italiani in circolazione, sia per quanto riguarda il cinema che la televisione. Sul piccolo schermo è noto per il suo ruolo nella serie televisiva I Cesaroni, dove interpreta il padre tuttofare Giulio Cesaroni, ma ha raccolto grandi apprezzamenti anche per il suo lavoro nel grande schermo: ha ottenuto nel 1993 il David di Donatello come miglior attore non protagonista per “Un’altra vita” di Carlo Mazzacurati, mentre nel 2015 ha ricevuto il premio come miglior attore non protagonista ai Nastri d’argento per “Noi e la Giulia”, diretto da Edoardo Leo. Negli ultimi tempi è stato tra i protagonisti di “Suburra” di Stefano Sollima e “Come un gatto in tangenziale” di Riccardo Milani, ed ha iniziato il percorso di regista: “La mossa del pinguino” nel 2014 e “Il permesso – 48 ore fuori” nel 2017.
CLAUDIO AMENDOLA, LA SINISTRA E MATTEO SALVINI
Nelle ultime settimane Claudio Amendola è stato protagonista di una bagarre politica per un suo apprezzamento a Matteo Salvini, leader della Lega. L’attore e regista si è sempre dichiarato un uomo di sinistra e non ha nascosto di aver votato per Liberi e Uguali nelle ultime elezioni politiche del 4 marzo 2018 ma, nel corso de L’Aria che Tira su La 7, ha elogiato il lavoro svolto dal leader del Carroccio, considerato “il miglior politico degli ultimi venti anni fa. Particolarmente aspra la discussione avuta con Aldo Grasso, che sulle pagine del Corriere della Sera lo ha attaccato con durezza, in particolare per la sorta di retromarcia dell’artista romano: negli ultimi anni infatti non sono mancate le critiche all’operato di Salvini. La contro-replica di Amendola però non è tardata ad arrivare e, oltre ad aver sottolineato “il disprezzo” nutrito da Grasso nei suoi confronti, e ha rilanciato: Salvini non è il miglior politico degli ultimi venti anni, ma degli ultimi trenta anni.
LA RIVELAZIONE SULL’INFARTO
Le prime anticipazioni della puntata di Verissimo hanno fatto clamore, con Claudio Amendola che ha rivelato nel corso dell’intervista di Silvia Toffanin di aver avuto un piccolo infarto qualche mese fa. La notizia ha fatto il giro del web e dei social network, con l’attore che ha spiegato cosa gli è accaduto: un malore a settembre, le difficoltà a respirare e il rischio di passare a miglior vita. Per fortuna tutto è andato per il meglio, con Amendola che ha sottolineato di aver passato un’esperienza meravigliosa, poiché gli ha consentito di rendersi conto del valore della vita e delle cose che ha. Dopo il grosso spavento, l’attore ha cambiato il suo stile di vita, a partire dal fumare sigarette: nel corso della nuova puntata di Verissimo le dichiarazioni complete dell’artista romano, che darà anche un consiglio ai suoi fan e ai telespettatori: “Non fumate, mangiate meglio e muovetevi di più”.