L’incubo di Elaine Arauco Da Silva è ormai finito anni fa, in seguito all’accusa per droga e al successivo arresto. A causa di quella vicenda tuttavia la ballerina brasiliana ha perso tutto, amici, connazionali e persino l’uomo che avrebbe voluto sposare. Tutto inizia nella notte del 2008, quando un uomo imbottito di droga, Gabriel Arcangel Sanchez Guerrero, viene arrestato in seguito all’arrivo in Italia dall’Olanda e durante un soggiorno a casa di alcuni amici della donna. Il caso di Elaine Arauco Da Silva verrà approfondito nella puntata di Sono Innocente di questa sera, domenica 8 aprile 2018, grazie al programma di Rai 3. Nessuno all’epoca decide di credere alla donna, che viene fermata dai carabinieri di La Spezia e trasportata in carcere. A nulla serve che sottolinei la propria innocenza: nessuno vuole crederle. Rimarrà quindi in carcere per un anno, sottolinea Romagna Noi, e la sua vicenda giudiziaria si concluderà solo sei mesi più tardi. Il mancato matrimonio con il campione di arti marziali, il turco Emin Boztepe, è solo una delle conseguenze di quel giorno: l’uomo verrà convocato a Rimini per testimoniare a favore dell’imputata, ma deciderà comunque di rompere il loro fidanzamento. 



Le accuse e la fine del fidanzamento

La sua colpa è stata di trovarsi al momento sbagliato nel posto sbagliato: Elaine Arauco Da Silva pagherà caro l’ospitalità richiesta ad alcuni amici di Rimini, alcuni giorni prima dell’arresto di un Olandese ritrovato con un forte carico di droga nel corpo. La ballerina brasiliana in quei giorni crede di trovarsi in vacanza, mentre il fidanzato Emin Boztepe la aspetta in California. I due stanno organizzando il loro matrimonio imminente, frutto di un fidanzamento pieno di passione. Eppure quel giorno tutto è destinato a cambiare: i Carabinieri si presenteranno alla porta di quell’appartamento in cui Elaine si trova da pochi giorni e l’arrestano. L’uomo arrestato è stato infatti trovato con decine e decine di ovuli di cocaina che ha ingoiato prima del suo viaggio che dall’Olanda lo ha portato fino in Italia. A nulla serviranno le parole della donna, che si dichiarerà subito innocente. Ed a nulla servirà la testimonianza del fidanzato, che confermerà di fronte ai giudici come i loro progetti in comune non prevedano di certo il traffico internazionale di droga. Elaine verrà rilasciata solo diverso tempo dopo e perderà la possibilità di sposare il divo californiano, che ha deciso di lasciarla sola al suo destino. Elaine non è la sola ad essere stata arrestata quel giorno: tutte le altre persone che in quel giorno si trovano nello stesso appartamento verranno tradotte in carcere. Fra queste, sottolinea Errori Giudiziari, anche la madre anziana di una delle inquiline. In seguito i giudici stabiliranno come la colpa fosse solo di Sanchez Guerrero, condannato a 8 anni per traffico di droga. Grazie all’aiuto del legale, l’avvocato Piero Venturi, Elaine verrà infine riconosciuta come innocente e chiederà allo Stato Italiano un risarcimento che comprenda i danni morali per via del matrimonio mancato, oltre che per la detenzione ingiusta. Sembra che un anno dopo abbia ritrovato l’amore grazie all’incontro con un altro uomo, riuscendo a coronare il suo sogno di diventare madre. La tragedia vissuta tuttavia rimarrà sul suo corpo come una cicatrice indelebile.



I motivi dell’arresto

Perché le autorità italiane hanno deciso di prolungare il carcere di Elaine Arauco Da Silva, la ballerina brasiliana che nel 2008 è stata accusata di traffico internazionale di droga? Tutto parte dalle indagini dei Carabinieri di La Spezia su Gabriel Arcangel Sanchez Guerrero, che al fianco di altre undici persone verrà individuato come spacciatore di un cartello che comprende diverse regioni e Paesi. Dall’Emilia Romagna fino all’Olanda e dalla Spagna fino alla Toscana. Il gruppo di criminali opera su diversi territori grazie allo spaccio di cocaina ed eroina. Guerrero, all’epoca dei fatti 34enne, viene individuato come parte dell’anello di congiunzione fra l’estero e Rimini, dove operava al fianco della madre Olinda Santiago Ogando, di 70 anni, e la sorella Matilde. Quest’ultima avrebbe coinvolto, secondo quanto sottolinea Il Secolo XIX, l’amica e ballerina Elaine Arauco Da Silva. In quegli anni appena 30enne, la ragazza infatti soggiornava nell’appartamento della famiglia Sanchez Guerrero proprio nei giorni in cui vengono effettuati i primi arresti all’interno del cartello. In seguito al fermo di Francisca Gomez, una connazionale e corriere di droga, Guerrero avrebbe infatti deciso di ritirare di persona il carico in Olanda.

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