Si torna a parlare di Elvis Presley dopo che le parole della sua ex moglie ci fanno pensare che il suo sia stato un suicidio consapevole. La donna ha svelato anche le origini della sua sofferenza che sembrano sia da collegare all’esperienza nell’esercito americano. Secondo Priscilla Presley, lo riporta MailOnline, pare che il noto cantante abbia iniziato la sua dipendenza dalle droghe proprio nel momento di militanza nell’esercito quando era stato mandato in Germania. È incredibile quello che viene fuori e sarebbe davvero molto grave se fosse vero. La donna infatti sottolinea poi come ai soldati sarebbe stata data droga per rimanere svegli durante le attività da svolgere. Una vicenda quella legata a Elvis Presley che dopo molto tempo torna a far parlare e si porta dietro un carico di incredibili polemiche. (agg. di Matteo Fantozzi)
“La sua volontà era forte”
Elvis Presely si sarebbe tolto la vita in maniera consapevole, le rivelazioni arrivano dell’ex moglie Priscilla attraverso la premiere del nuovo documentario HBO “Elvis Presley: The Searcher”. Secondo l’ex moglie erano stati fatti vari tentativi per aiutare Presley ma: “La sua volontà era forte e la sua influenza preponderante. Nessuno poteva dire a Elvis cosa fare, in molti ci hanno provato e ne sono usciti perdenti”. Priscilla fa risalire l’inizio della dipendenza da droghe del suo ex marito quando fu impegnato nell’esercito degli Stati Uniti. Questo il pensiero della donna: “Davano droga ai soldati laggiù per tenerli svegli. Dovevano fare delle manovre anche a tarda notte ed è così che ha iniziato, diventando poi dipendente dalla anfetamine per tutta la vita”.
Elvis Presely “tra stupefacenti e depressione”
Ricordiamo che a dicembre sono state scoperte due lettere di Elvis verso il suo amico e al road manager Joe Esposito. Le note fanno trasparire la depressione del cantante e della voglia di riposare. Uno degli appunti risale al gennaio 1977, sette mesi prima che l’icona del rock morisse. Elvis ammetteva di essere in difficoltà, di non riuscire a smettere di fare uso di stupefacenti e di non essere “in grado di riprendersi” dopo il divorzio con la moglie Priscilla. Rick Stanley, il fratellastro di Elvis, ha detto a Radar Online: “La nota manoscritta sembra autentica. Per me, è una chiara indicazione del fatto che il suicidio era nella sua mente”. L’ipotesi quindi che il cantante abbia scelta di farla finita è sempre più forte.