Sono passate quasi 24 ore dal concertone del Primo Maggio di Roma che è andato in scena ieri confermando uno degli appuntamenti più attesi della primavera. Fin qui niente di male se non fosse che siti e popolo dei social stanno già gridando allo “scandalo” nominando il concertone come uno dei più “trash” a base di parolacce, vaffa e dito medio. Proprio lo Stato Sociale è riuscito a remare contro la censusa, proprio nell’anno della loro consacrazione, aggirando regole e buon senso, cavalcando la diretta di Rai3 e aprendo subito il concerto con una versione non censurata di “mi sono rotto il c**zo”. Rimane il fatto che in tv si vede molto peggio anche in prima serata e non solo nel pomeriggio di Rai3, ma quali saranno le conseguenze per il gruppo? Sicuramente nessuna visto che il popolo della rete continua a discutere di quanto è accaduto ma senza andare troppo oltre lasciando intendere che tra qualche ora questo rimarrà solo un ricordo. (Hedda Hopper)



UN CHIARO ATTACCO ALLA CLASSE POLITICA?

Lodo Guenzi, il frontman de Lo Stato Sociale, è alla conduzione del Concertore del Primo Maggio 2018, in programma oggi a Roma. Nelle ultime ore ha fatto il giro del web il suo monologo “mi sono rotto il c***o”, un chiaro attacco alla classe politica. E un anno fa fece discutere un’altra querelle, questa volta non generale ma personale: parliamo del battibecco social con il leader della Lega Matteo Salvini. Lodo Guenzi, nel corso della performance della sua band, ha attaccato il segretario del Carroccio riportando una sua frase su figli e coppie gay. Non è tardata ad arrivare la replica dell’attuale leader del Centrodestra: “’Da una coppia omosessuale non può che crescere un ragazzo con handicap’. Questa la frase che mi attribuisce il “prezioso” artista, che non avevo ancora il piacere di conoscere, del gruppo Stato Sociale al concertone del 1° maggio… Capisco che ogni occasione è buona per insultare Salvini, ma almeno mi attacchi sulle cose che dico realmente. E comunque: meglio De André!””. (Agg. Massimo Balsamo)

TRE ANNI FA FU CENSURATO

Non è la prima volta che Lodo Guenzi, frontman de Lo Stato Sociale – il gruppo che ha raggiunto il picco di popolarità nell’ultima edizione del Festival di Sanremo – tenta di portare al concerto del Primo Maggio il brano “Mi sono rotto il c….”. Come riportato da La Repubblica, già 3 anni fa la band era stata di fatto censurata e il suo intervento nella scaletta del concertone di Piazza San Giovanni modificato con l’inserimento di un altro brano poiché il testo, ricco di parolacce, non era stato considerato consono ad essere mandato in onda durante la fascia protetta. Oggi che Lodo Guenzi faceva il conduttore del concerto – e che Lo Stato Sociale ha raggiunto una popolarità altissima – evidentemente è andata diversamente. All’epoca i componenti della band commentarono:”Diremo esattamente come stanno le cose, a cominciare dall’ipocrisia della censura: nei loro Twitter ministri, sottosegretari e politici vari scrivono molto di peggio”. (agg. di Dario D’Angelo)

“MI SONO ROTTO IL C….”

Lodo Guenzi, frontman della band Lo Stato Sociale, il gruppo che ha conquistato il Festival di Sanremo 2018 con il brano tormentone “Una vita in vacanza”, ha aperto il concerto del Primo Maggio a Roma – da lui condotto insieme ad Ambra Angiolini – con un monologo a dir poco polemico nei confronti della politica e più in generale delle istituzioni. Guenzi, per l’occasione, ha riadattato un vecchio brano della band, “Mi sono rotto il c….”, il cui testo oggi recitava:”Mi sono rotto il cazzo della legge elettorale, di Maria Elisabetta Alberti Casellati, di Giacinto della Cananea, di Luca Cordero di Montezemolo: prima dei vitalizi sarebbe giusto tagliare i vostri cognomi, mi sono rotto il cazzo che difendiamo i confini, odiamo i neri e amiamo i gattini, della spesa militare, che è sempre colpa degli immigrati, che mia mamma dopo trent’anni a Bologna è sempre “la marocchina”. Mi sono rotto il cazzo della formazione del nuovo governo, che lo faccio con la Lega, con il PD ma senza Renzi, con Berlusconi, lo faccio con Casa Pound ma giuro senza il Duce. Mi sono rotto il cazzo di via il lavoro ma senza i diritti, di viva i profitti ma senza tasse”. (agg. di Dario D’Angelo)

LODO GUENZI

È riuscito a conquistare un posto d’onore all’ultimo Festival di Sanremo: Lodo Guenzi è ora pronto ad una nuova avventura musicale, che non lo vedrà questa volta al fianco della sua band Lo Stato Sociale. La canzone sanremese “Una vita in vacanza” non ha solo permesso al frontman del gruppo di salire sul palco dell’Ariston, ma anche di ottenere un forte successo grazie alla grande approvazione da parte del pubblico. E questa sera vedremo Lodo Guenzi al fianco di Ambra Angiolini per il Concerto del Primo Maggio 2018, che verrà trasmesso in diretta su Rai 3. L’evento musicale avrà luogo ancora una volta in Piazza San Giovanni in Laterano di Roma, dove sarà presente anche Lo Stato Sociale fra i tanti altri artisti che si alterneranno sul palco. Per Lodo è la prima esperienza come presentatore, anche se non nega di poter intraprendere la carriera televisiva. Soprattutto se si tratta di rivestire i panni di giudice in un talent show, incarico che in caso accoglierebbe con grande entusiasmo. In un’intervista a TvBlog, il cantante ha sottolineato di essere felice di collaborare con Ambra, che ai suoi occhi “vale almeno quattro uomini”. E riguardo a quello che il presentatore ha in riserbo per i telespettatori che assisteranno al Concertone nessuna anteprima: l’unica certezza, ha sottolineato, è che vivrà questa nuova impresa “con la giusta dose di schizofrenia”, lasciandosi trasportare dal momento e decidendo direttamente sul posto quali saranno i passi da seguire. 

Sul palco anche Lo stato sociale

“Una vita in vacanza” ha permesso a Lodo Guenzi e Lo Stato Sociale di arrivare secondi nella classifica musicale più ambita del nostro Paese. Il Festival di Sanremo ha visto la band impegnata a sdoganare il proprio successo al di fuori della nicchia che negli anni è riuscita a crearsi grazie a parole alternative, un ritmo commerciale e una presenza esplosiva sul palco. Lo dimostra anche la presenza di Paddy Jones e del suo fedele compagno di ballo Nicolas Espinosa: anche grazie alla canzone del gruppo italiano, l’arzilla ballerina ultraottantenne è diventata per tutti i fan “la vecchia che balla”. Al Concerto del Primo Maggio 2018 Guenzi riuscirà a segnare un’altra tacca nella sua fortunata carriera, grazie al ruolo di presentatore che lo riporterà nella location capitolina che in passato gli ha permesso di vivere tante emozioni e lanciare le sue note provocazioni. In conferenza stampa, Lodo ha invece voluto tranquillizzare il pubblico riguardo alla sua prossima performance. Si comporterà in modo educato e senza colpi di testa, ma soprattutto con eleganza. Il suo personale consiglio a chi vorrebbe intraprendere la carriera da musicista è molto chiaro: iniziare a fare serate nei locali vicino casa e provarci in continuazione. “In un mondo che non ha speranza, solo l’impossibile è la chiave”, ha concluso nel suo intervento.