Maryam Tancredi letteralmente stupefacente, voto 10. La ragazza del team Al Bano è la vincitrice di The Voice of Italy 2018, dimostrando di essere un talento naturale. J-Ax sottolinea che ha un ”autobus Atac nella gola incastrato”. Sicuramente ha una grandissima carriera davanti e nonostante il suo “Non è una buona idea” sia stato tra i meno apprezzati della serata. Splendida è stata l’esibizione in duetto con Al Bano in The Prayer cantata in originale da Celine Dion e Andrea Bocelli. Cristina Scabbia sottolinea come la ragazza non abbia assolutamente niente da invidiare alla splendida cantante dei brani di Titanic. Di sicuro per lei già solo questa frase è merito di vanto. Partiva come favoritissima e mai come stavolta è stato rispettato il pronostico. E’ stata nettamente una spanna sopra a tutti gli altri, dimostrando di essere un’artista già pronta per il grandissimo palcoscenico.



BEATRICE PEZZINI SECONDA

Beatrice Pezzini si merita un bel 9 in pagella nonostante non sia stata in grado di vincere. La ragazza si ferma a un centimetro dalla vittoria nella finale di The Voice of Italy 2018. Viene superata solo da Maryam Tancredi al traguardo, ma la stella del team di J-Ax ha stupito tutti. Alla vigilia era considerata come la più lontana dalla vittoria, invece alla fine è stata l’unica a contrastare lo strapotere della ragazza allevata da Al Bano. Beatrice Pezzini è stata letteralmente strepitosa nel pezzo inedito ”Arriverà l’estate” che sicuramente diventerà una hit della calda stagione ormai lontana poco più di un mese. Piace moltissimo a tutti anche il duetto con J-Ax quando cantano insieme il pezzo “Piccole cose”. E’ stata una serata di grandi emozioni che segna la nascita di una ragazza così importante. Ha dato spettacolo e dimostrato di avere anche una presenza importante sul palcoscenico, farà strada.



ANDREA BUTTURINI TERZO

Andrea Butturini è la grande delusione della finale di The Voice of Italy 2018. Il ragazzo si posiziona terzo, ma non si è mai giocato davvero la finale. Alla sua coach Cristina Scabbia si illuminano gli occhi quando lo vede, ma il giovane si è fatto tradire più volte dall’emozione risultando incerto e meno preparato del solito. In pagella si merita comunque un bel 7 perché è stata una serata complicata per tutti e nella quale a sprazzi abbiamo visto anche il suo talento. Forse il deficit più importante è arrivato proprio dalla sua ”amata” coach che in duetto con lui con “Under Pressure” l’ha completamente oscurato. L’inedito “La risposta” è un po’ zoppicante e non sembra adatto alle sue capacità, invece l’esibizione con “In my blood” di Shawn Mendes nonostante sancisca l’eliminazione è il pezzo che gli riesce meglio addirittura la sua migliore esibizione secondo Francesco Renga. Non si porta comunque dietro nessun tipo di rimpianto per la serata che è stata comunque molto emozionante.



ASIA SAGRIPANTI QUARTA

Asia Sagripanti è arrivata quarta nella finale di The Voice of Italy 2018, nonostante abbia dimostrato di avere grandissime qualità. Si merita per questo un bel 8 in pagella, riuscendo a stupire tutti e ottenendo consensi soprattutto per l’inedito ”Gravità”. La ragazza è stata l’unica a scrivere questo da sola con le sue forze, dimostrandosi anche autrice oltre che artista e con una personalità al di fuori del comune. Pronti via si presenta con una versione di “Con il nastro rosa” di Lucio Battisti che arriva a mixare addirittura con Michael Jackson. Bene anche nel duetto insieme al suo coach Francesco Renga “L’amore altrove” dove è chiaro il paragone con Alessandra Amoroso che interpreta il brano originale con grandissima intensità. Asia Sagripanti è stata eliminata proprio nel momento più bello, perché dopo gli inediti aveva dimostrato di avere le carte in regole addirittura per provare a vincere questa splendida finale di The Voice.