La storia ha dell’incredibile: un ragazzino di 11 anni, in gita con la sua classe a Catania per partecipare a una manifestazione, sarebbe stato dimenticato dal gruppo nel bel mezzo del centro storico. Per la vicenda sarebbero stati denunciati due insegnanti, oggi accusati dalla polizia di abbandono di minore. Sulla dinamica dei fatti hanno indagato gli inquirenti, che hanno ascoltato il bambino e i suoi tutor, dopo essere stati allertati dai genitori del giovane studente. Secondo quanto ricostruito fino a oggi, la scolaresca si sarebbe allontanata per fare ritorno all’istituto, lasciando involontariamente da solo il bambino che, una volta resosi conto della situazione, avrebbe cominciato a piangere disperato. Solo a questo punto un passante si sarebbe accorto della sua presenza e, dopo aver ascoltato il suo racconto, avrebbe provveduto a prestare il suo aiuto allertando uno degli insegnanti che quella mattina si erano resi disponibili ad accompagnare la scolaresca in gita.
“L’INSEGNANTE ALLERTATO DA UN PASSANTE”
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nessuno si sarebbe accorto dell’assenza del bambino dimenticato fino alla telefonata ricevuta da uno dei due professori, il quale, allertato da un passante, si sarebbe messo in sella al suo scooter per raggiungere tempestivamente il luogo in cui il suo allievo, in lacrime, attendeva che qualcuno si ricordasse di lui. Una storia a lieto fine, che sembrerebbe rimandare a “Mamma ho perso l’aereo”, celebre film del 1990 con Macaulay Culkin, Joe Pesci e Daniel Stern, se non fosse che la vicenda ha un risvolto del tutto inatteso. L’insegnate, infatti, sulla strada del ritorno, avrebbe rimproverato il suo allievo per essersi allontanato senza permesso, ma subito dopo, con la chiara volontà di mettere tutto a tacere, avrebbe chiesto al bambino di non dire nulla a mamma e papà. “È un segreto fra noi”, si sarebbe affrettato a chiarire il maestro negligente; tuttavia, il suo patto non ha sortito l’effetto sperato, dal momento che il bambino, una volta riabbracciati i suoi genitori, avrebbe raccontato loro la verità su quella gita così movimentata. Inoltre, così come si legge su Huffingtonpost, questa versione coinciderebbe con quella attualmente ricostruita dagli inquirenti.