Un emozionato Ermal Meta quello che racconta di musica e di affetti nello studio di Verissimo. A Silvia Toffanin, il cantante infatti ammette: “Io mi sono subito posto due domande: che ne sarà di me e la seconda so di sicuro cosa non ne sarà. Io sapevo perfettamente da bambino cosa volevo fare: io volevo fare musica.” e ancora “Io sono un operaio della musica, non un artista. È una parola troppo abusata, sceglie il pubblico se lo sei o meno, non tu. Non servono due canzonette per essere artista”. Poi racconta un retroscena della sua infanzia che riguarda sua madre: “Suonavo con i miei gruppetti e un giorno vedo che era uscita una tastiera nuova super futuristica. La volevo ardentemente ma non me la potevo permettere. Un giorno torno a casa, vado in camera mia e trovo la tastiera. Mi sono sentito in colpa, sono stato malissimo perché mia mamma aveva aperto un nuovo finanziamento per me. Per una settimana non ho toccato quella tastiera. Anni dopo l’ho rivenduta e quello che ci ho guadagnato l’ho dato a mia madre.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
IL QUINTO POSTO ALL’EUROVISION
Ermal Meta sarà uno degli ospiti della puntata di Verissimo in onda oggi 19 maggio dalle ore 16:10 circa su Canale 5 ( e in parte dedicata al royal wedding del principe Harry e di Meghan Markle). Il cantante di origini albanesi avrà l’occasione di parlare con Silvia Toffanin della sua recente partecipazione all’Eurovision Song Contest 2018 insieme a Fabrizio Moro. La coppia ha riproposto ‘Non mi avete fatto niente’, già vincitrice del Festival di Sanremo, e si è aggiudicata la quinta posizione, ottenendo ampi consensi dal pubblico da casa. Un risultato che ha dato grande soddisfazione a Ermal, che ha ringraziato sui social network tutti coloro che lo hanno votato, non rinunciando ad una frecciatina nei confronti della giuria italiana e ai pochi punti da lei ricevuti. Stando al suo ironico commento pubblicato su Twitter, infatti, il punteggio avrebbe potuto essere migliore, proprio come ottenuto da parte dei giurati albanesi.
ERMAL META, LE DATE DEL TOUR
Archiviata la parentesi del Eurovision Song Contest 2018, per Ermal Meta comincerà presto una nuova avventura ovvero il suo tour ‘Non abbiamo armi’ che inizierà ufficialmente il 28 giugno a Fiorenzuola D’Arda portandolo in numerose località italiane per tutta la durata dell’estate. Ai microfoni di Silvia Toffanin a Verissimo, l’artista già vincitore del Festival di Sanremo parlerà dell’emozione per questa lunga sfida che lo terrà impegnato fino ad inizio settembre. Ecco le date dei concerti, alcune delle quali sono state aggiunte negli ultimi giorni, grazie alla grande richiesta di biglietti. 29 giugno: Rimini Park Rock. 05 luglio: Roma, Il Centrale Live. 10 luglio: Cevere (Cuneo), Anima Festival. 12 luglio: Reggio Emilia, LIME Space Fiera. 19 luglio: Molfetta (Bari), Banchina San Domenico. 20 luglio: Caserta, Belvedere di San Leucio. 23 luglio: Codroipo (Udine), Villa Manin. 26 luglio: Firenze, Musart Festival. 27 luglio: Todi (Perugia), Piazza del Popolo. 28 luglio: Villafranca (Verona), Castello Scaligero. 01 agosto: Recanati (Ancona), Piazza Giacomo Leopardi. 02 agosto: Villa Lagarina (Trento), Parco delle leggende. 04 agosto: Lecce, Piazza Libertini. 08 agosto: Marina di Castagneto. 17 agosto: Taormina (Messina), Teatro Antico. 19 agosto: Rossano Calabro (Caserta), Anfiteatro M. De Rosis. 25 agosto: Chieti, Anfiteatro La Civitella. 01 settembre: Langhirano (Parma), Piazza Melli. 08 settembre: Brescia, Piazza Duomo.
IN ARRIVO UN ANNO SABBATICO
Il 2018 è stato un anno particolarmente impegnativo per Ermal Meta, che ha conquistato il primo posto al Festival di Sanremo insieme all’amico Fabrizio Moro, si è esibito all’Eurovision Song Contest e a breve comincierà un nuovo tour nazionale. Nel mezzo, l’artista di origini albanesi, non si è fatto mancare un concertone sold out al Mediolanum Forum di Assago e la partecipazione al talent show Amici in qualità di commissario esterno. Ma terminati i tanti impegni, per Ermal Meta arriverà un periodo di meritato riposo nel quale si dedicherà a se stesso prendendo anche qualche ispirazione al nuovo album. Lui stesso ne ha parlato qualche settimana fa in un’intervista a Vanity Fair: “Ho bisogno di staccare un po’, di viaggiare. Mi piacerebbe andare in India: vorrei scrivere un romanzo ispirato a quei luoghi. Vorrei affittare un bed & breakfast in Islanda, una stanza con un pianoforte, solo per scrivere. Poi vorrei vedere l’America coast to coast in auto con mio fratello. E magari anche il Giappone, il mio prossimo disco avrà ispirazioni e sonorità orientali”.