Nel film “Il colonnello Von Ryan” recita anche James Brolin, padre dell’attore Josh Brolin. Nella pellicola con Frank Sinatra, Brolin interpreta il soldato Ames. L’attore americano è noto soprattutto per aver recitato in tre serie televisive molto lunghe: è stato Steven Kiley in “Marcus Welby” dal 1969 al 1976 al fianco di Robert Young , ha vestito i panni Peter McDermott in “Hotel” (1983-1988) e ha interpretato il tenente colonnello Bill “Raven” Kelly in “Pensacola – Squadra speciale Top Gun” (1997-2000). Per la prima stagione di “Marcus Welby”, Brolin ha vinto l’Emmy Award per la miglior performance da attore non protagonista e fu successivamente candidato tre ulteriori volte. Ha ottenuto anche tre candidature ai Golden Globe come miglior attore non protagonista, vincendo il premio due volte, nel 1971 e nel 1973. Per quanto riguarda la sua vita privata, James Brolin ha sposato Jane Cameron Agee nel 1966, dalla quale ha avuto due figli: Josh e Jess. La coppia ha divorziato nel 1984, dopo diciotto anni di matrimonio. Dal 1986 al 1995 è stato sposato con l’attrice Jan Smithers, dalla quale ha la figlia Molly Elizabeth. Dal 1998 è sposato con Barbra Streisand. Il film “Il colonnello Von Ryan”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITA’ SULLA PRODUZIONE DEL FILM E IL CAST
Rai Movie cambia tono con il genere guerra che propone stasera in prima serata con la messa in onda della pellicola prodotta nel lontano 1965 in USA dal titolo originale Von Ryan’s Express. La regia è stata curata da Mark Robson e la sceneggiatura è stata estesa da Wendell Mayes e Joseph Landon, la produzione è stata firmata da Saul David con lo stesso regista Mark Robson e la direzione della fotografia è stata affidata a William H. Daniels. Il montaggio è stato realizzato da Dorothy Spencer con gli effetti speciali di L. B. Abbott e le musiche composte da Jerry Goldsmith, la scenografia è il frutto del lavoro di Hylyard M. Brown ed il trucco dei personaggi è stato curato da Ben Nye. Gran parte delle scene principali del film Il colonnello Von Ryan vennero girate interamente in Italia, in particolar modo a Gaeta. Molte attrezzature belliche che nel film vengono descritte come tedesche, sono tutt’altro che velivoli bellici. Si tratta infatti di aerei utilizzati per attività turistiche. Oltre che a Gaeta, Il colonnello Von Ryan venne girato anche a Roma e Firenze. Altro grande interprete italiano presente nel cast del film e Sergio Fantoni, nei panni del Capitano Oriani. Sergio Fantoni è un noto interprete cinematografico italiano classe 1930. Oltre ad essere ricordato come un grande attore cinematografico la sua carriera si sviluppò anche in TV, alla Rai, e a teatro con una lunga serie di opere teatrali di estremo valore. Tra le principali pellicole a cui ha preso parte in veste di attore ricordiamo Nella città l’inferno, La battaglia di Maratona e Era notte a Roma.
NEL CAST ANCHE RAFFAELLA CARRÀ
Il film Il colonnello Von Ryan va in onda su Rai Movie oggi, sabato 19 maggio 2018, alle ore 21,05. Una pellicola drammatica che è stata affidata alla regia di Mark Robson ed è stata prodotta negli Stati Uniti nel 1965 potendo contare su cast di grande spessore e una produzione di elevato valore artistico. Il regista Mark Robson, che produsse la pellicola assieme a Saul David, era già noto al pubblico cinematografico per aver portato al successo film come La settima vittima, Il vampiro dell’isola, Il grande campione e Donne di frontiera. Nel cast di attori protagonisti, oltre a grandi attori celebri della panorama cinematografico americano come Frank Sinatra e Trevor Howard, troviamo anche due artisti italiani ugualmente famosi come Raffaella Carrà e Sergio Fantoni. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
IL COLONNELLO VON RYAN, LA TRAMA DEL FILM
Nel corso di un volo di perlustrazione sul territorio italiano, il colonnello americano Ryan finisce per abbattersi con il suo velivolo rovinosamente al suolo. L’uomo viene immediatamente preso in custodia da alcuni militari italiani e rinchiuso in un campo di prigionia che ospita centinaia di prigionieri anglosassoni. La struttura è insalubre e fatiscente, con la sopravvivenza per il colonnello von Ryan Inizia ad essere messa a dura prova dalle angherie del comandante Battaglia che prende in antipatia von Ryan per la sua presunta amicizia con i detenuti italiani presenti nel campo. Nel settembre del 1983 i nazisti fanno irruzione nel campo prendendo in custodia molti dei prigionieri, incluso Ryan. Collaborando con parte dei detenuti del Campo il militare americano, organizza una straordinaria fuga prendendo il controllo di un vagone ferroviario che, grazie all’aiuto di un prete tedesco, verrà scambiato dai nazisti per un convoglio che trasporta semplici oggetti d’arte. Quando però i vertici tedeschi si accorgono che qualcosa non quadra, Ryan e i suoi compagni di disavventura saranno costretti a correre contro il tempo per riuscire a sopravvivere.