La critica ha stroncato “Una bionda tutta d’oro” di Russell Mulcahy: “Da qualche tempo la Basinger non ne azzecca una e con questo ‘Una bionda tutta d’oro ‘ ha toccato il fondo. Naturalmente non è solo colpa dell’attrice, per altro non eccelsa. Il gialletto è scritto male, non si capisce se vuol farti sorridere o commuoverti, i personaggi sono abbozzati e la regia dell’australianio Russel Mulchay è tanto insipida da far pentire gli estimatori del suo ‘Highlander’”, ha scritto Alessandra Levantesi, su La Stampa. E ancora: “Tutto già visto, tranne una Kim Basinger sorprendentemente casta, nel modestissimo giallorosa di Russell Mulcahy, che fa trattenere il fiato soltanto nell’ardita sequenza iniziale e poi batte indecorosamente la fiacca fino al trito sigillo al lattemiele. I patiti del poliziesco si annoieranno a morte, magari seccati per l’assoluta assenza di violenza, quelli della quarantenne, ma sempre ottima, Kim Basinger dovranno accontentarsi dei ricordi”, ha commentato Massimo Bertarelli, sul Giornale. Ricordiamo che “Una bionda tutta d’oro”, clicca qui per vedere una scena del film, va in onda dalle 21.15 su Cielo e anche in diretta streaming, grazie al portale della rete televisiva, cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA E IL CAST
La prima serata di Cielo di oggi, martedì 22 maggio 2018, è concentrata con la messa in onda della pellicola americana del 1993 Una bionda tutta d’oro, diretta da Russell Mulcahy che si basa su un soggetto che è stato scritto da Desmond Lowden e sulla sceneggiatura di William Davies e William Osborne. Il montaggio del film è stato realizzato da Peter Honess con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Brad Fiedel e Jim Jacobsen. La pellicola è stata prodotta negli Stati Uniti d’America con la durata di circa due ore. Il film si è rivelato un sonoro flop al botteghino, incassando soltanto 6 milioni di dollari a fronte di un budget di 24 milioni. La critica non è certo stata più generosa, stroncando la pellicola in tutti i suoi aspetti. Unico aspetto degno di attirare l’attenzione del pubblico, all’interno del film, è proprio la presenza di Kim Basinger. L’attrice ha ottenuto un notevole successo negli anni 80 diventando un vero e proprio sex symbol grazie a pellicole come 9 settimane e mezzo e Batman. La donna è giunta al culmine del successo nel 1998 con La Confidential, per cui ha vinto un Oscar e un Golden Globe come migliore attrice no protagonista. Purtroppo sia nel corso degli anni 90 che in seguito Kim Basinger ha partecipato anche a molte pellicole che si sono poi rivelate dei flop e, anche a causa di alcune decisioni finanziarie infelici, come l’acquisto di un intero villaggio in Georgia, la sua popolarità è andata calando nel corso del nuovo millennio.
NEL CAST KIM BASINGER
Il film Una bionda tutta d’oro va in onda su Cielo oggi, martedì 22 maggio 2018, alle ore 21.15. Una pellicola d’azione che è stata diretta nel 1993 da Russell Mulcahy (Highlander – L’ultimo immortale, Residen evil extinction, Talos – L’ombra del faraone) e interpretata da Kim Basinger (9 settimane e mezzo, LA Confidential, Batman), Val Kilmer (Top gun, Heat – La sfida, Willow) e Terence Stamp (Priscilla – La regina del deserto, Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali, Superman). Il film Una bionda tutta d’oro, è già stato programmato diverse volte sui palinsesti televisivi italiani e andrà in onda su Cielo questa sera martedì 22 maggio alle ore 21.15. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film nel dettaglio.
UNA BIONDA TUTTA D’ORO, LA TRAMA DEL FILM
Karen McCoy (Kim Basinger) è una rapinatrice di banche abilissima ma, è stata però arrestata a causa del tradimento del suo socio, Jack Schmidt (Terence Stamp), ed ora ha scontato la sua pena. Tornata in libertà, Karen decide di trovarsi un lavoro onesto e cominciare a rigare dritto. Nel suo passato ci sono un ex marito e un figlio che la credono morta, e la donna decide così di ricominciare proprio da loro. Poco dopo essere stata liberata Karen incontra però J.T. Barker (Val Kilmer), un piccolo truffatore che la riconosce e comincia a seguirla ovunque. Barker crede che la donna stia pianificando una nuova grande rapina e pensa di poter sfruttare la sua conoscenza per fare un po’ di soldi. Pensando di fare cosa gradita a Karen, Barker informa il suo ex socio Jack che la donna è stata liberata, senza sapere che è stato proprio lui a farla arrestare. Jack nel frattempo ha pianificato una nuova rapina multimilionaria, ma ha bisogno dell’abilità di Karen per riuscire a fare il colpo. La donna però ha deciso di rigare dritto e non intende certo tornare a collaborare con Jack. Quest’ultimo però, è pronto a tutto pur di assicurarsi l’aiuto della vecchia collega, compreso ricattarla dopo aver rapito suo figlio.