CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA E IL CAST
La pellicola La regola del sospetto è stata prodotta in USA nel 2003 da Gary Barber e Roger Birnbaum mentre la regia è stata affidata a Roger Donaldson. La direzione della fotografia è stata gestita da Stuart Dryburg e il montaggio è stato realizzato da David Rosenbloom con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Klaus Badelt e la scenografia ideata da Andrew McAlpine. La principale protagonista al femminile di questa pellicola è l’attrice americana Kathryn Bridget Moynahan nata a Binghamaton nel mese di aprile del 1971. Una ottima artista che ha avuto come prima esperienza nel mondo del cinema nell’anno 2000 grazie al regista David McNally che l’ha inserita nel cast del suo film, Le ragazze del Coyote Ugly. A distanza di poche settimane ha anche preso parte alle riprese per la pellicola Whipped – Ragazzi al guinzaglio per la regia di Peter M. Cohen. L’anno seguente è nel cast di Quando l’amore è magia – Serendipity di Peter Chelsom e nel 2002 collabora con Phil Alden Robinson per il film Al vertice della tensione. Tra i principali film che fino a questo momento l’hanno vista nel cast ricordiamo Io Robot, Lord of War, Identità sospette, Prey – La caccia è aperta, World Invasion, Il mio amico Nanuk e John Wick.
NEL CAST COLIN FARRELL
Il canale Iris ha in serbo nella seconda serata di oggi, mercoledì 23 maggio, a partire dalle ore 23:30 la messa in onda del film La regola del sospetto, il cui titolo originale è The Recruit. Si tratta di una pellicola prodotta e girata nel 2003 dal regista Roger Donaldson, lo stesso di La rapina perfetta e Getaway. Il soggetto e la sceneggiatura sono stati scritti da Roger Towne in collaborazione con Kurt Wimmer e Mitch Glazer, le musiche della colonna sonora sono di Klaus Badelt, il direttore della fotografia è Stuart Dryburgh mentre la scenografia porta la firma di Andrew McAlpine. Nel cast Colin Farrell, Al Pacino, Bridget Moyanahan e Gabriel Macht. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
LA REGOLA DEL SOSPETTO, LA TRAMA DEL FILM
James Clayton è un giovane studente di informatica dotato di incredibili capacità che lo porteranno ad essere conosciuto ed apprezzato per le sue straordinarie conoscenze nel campo. La sua fama, infatti, va ben oltre i confini della sua città arrivando all’orecchio di Walter Bruke, un funzionario della CIA a cui è stato affidato il compito di rintracciare possibili profili interessanti da inserire nell’organico della stessa agenzia governativa. Burke sin dai primi momenti in cui fa la conoscenza di Clayton, ne rimane profondamente colpito dalle sue capacità di analizzare ed ovviamente nel campo della pura informatico. Deciso a tutto pur di farlo entrare nella CIA con una serie di promesse relative ad una carriera gloriosa e a guadagni piuttosto elevati, convince Clayton a prendere parte al periodo di addestramento che si tiene presso un segretissimo luogo che per le sue caratteristiche viene chiamato la fattoria tra le reclute. Un periodo di addestramento che si dimostrerà piuttosto duro, durante il quale Clayton mette in luce tutte le proprie capacità riuscendo ad assimilare due concetti che vengono a più riprese etichettati come cruciali nelle questioni di un agente segreto ed ossia che niente è quello che sembra e che inoltre non ci si deve fidare mai di nessuno, evitando così di ritrovarsi in guai anche piuttosto seri. Al termine del periodo di addestramento tutte le reclute vengono sottoposte ad una sorta di esame attraverso il quale viene deciso se integrarli o meno all’interna dell’organizzazione e nonostante Clayton non offri una prova positiva, viene ugualmente integrato da Burke che peraltro gli assegna una prima missione che consiste nell’investigare una agente che si sarebbe resa protagonista di una deleteria fuga di notizie. La missione si dimostrerà molto più complicata di quanto si potesse pensare.