Alessandra Levantesi, su La Stampa, ha elogiato il lavoro del regista Brian Singer, fatto con “X-Men 2”: “Brian Singer non sarà l’autore sofisticato e intellettuale promesso da ‘I soliti sospetti’, ma è senz’altro un regista capace di dominare un set complicatissimo per quantità di personaggi, scene d’azione ed effetti speciali, assicurando un impeccabile smalto formale”. Paola Piacenza, su Io donna, ha apprezzato più questo sequel che il primo film dedicato ai mutanti del 2000: “Tornano i mutanti della Marvel in versione Singer (dai ‘Soliti sospetti’ in poi, alla perenne ricerca delle radici del male, sostenuto qui dalla mitologia del fumetto). Non più in lotta fra fazioni, ma coalizzati contro la peggiore delle minacce: l’homo sapiens. Meglio la seconda puntata della prima dove, più che altro, si facevano delle presentazioni”. Ricordiamo che il film “X-Men 2”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda dalle 21.30 su Tv8 e lo potremo seguire anche in diretta streaming, grazie al portale della rete televisiva, cliccando qui.



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA E IL CAST

Azione e fantascienza nella prima serata di Tv8 con X-Men 2 diretto da Bryan Singer nel 2003 e prodotta negli Stati Uniti d’America da Lauren Shuler Donner con Ave Arad, Stan Lee e Kevin Feige. Il soggetto è stato adattato da Zak Penn, David Hayter e Bryan Singer e tratto dal fumetto della Marvel Comics, la scenografia invece, è stata estesa da Michael Dougherty con Dan Harris e David Hayter. Le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono 20th Century Fox che ha anche gestito la distribuzione del film in Italia e la Marvel Studios. Il montaggio della pellicola è stato realizzato da Elliot Graham con John Ottman, quest’ultimo ha anche scritto le musiche della colonna sonora, la scenografia infine, è stata ideata da Guy Hendrix Dyas. L’ondata positiva che il primo capitolo degli X-Men ha generato poco dopo la sua uscita al cinema, spinse i produttori a mettersi al lavoro immediatamente per poter creare un seguito all’altezza delle aspettative di tutti i fan. Il regista Bryan Singer che ha curato anche la regia del primo film, decise di sfruttare il soggetto di uno specifico episodio della serie di fumetti dedicata agli X-men e scritto da Chris Claremont. La sceneggiatura venne creata a quattro mani nel corso del 2002 e, nel giugno dello stesso anno, ebbero inizio le riprese in Canada. Poco dopo l’uscita al cinema, la Twenty Century Fox decise di distribuire a livello internazionale l’edizione Blu-Ray e DVD il film con all’interno una lunga serie di elementi extra come commenti, interviste e dietro le quinte inedite. X-men 2 si aggiudicò una lunga serie di nomination e premi cinematografici tra i quali spicca MTV Movie Awards assegnato a Shawn Ashmore come miglior interprete maschile dell’anno.



NEL CAST HUGH JACKMAN

Tv8 dedica la prima serata agli eroi della Marvel proponendo a partire dalle 21.30 la pellicola X-men 2, che è stata prodotta nel 2003 e diretta da Bryan Singer, che si è anche occupato personalmente dal soggetto del film assieme a Zak Penn. Con la collaborazione della Twenty Century Fox che ha acquistato i diritti della Marvel nel 2000, X-Men 2 rappresenta il secondo capitolo della saga dedicata ai mutanti della Marvel Comics, nati negli anni 80 e che nel giro di poco tempo hanno appassionato i cuori di milioni di fan in giro per il mondo. L’uscita del secondo film, a distanza di 2 anni dal primo, è stata tanto attesa dai fan della saga. Il secondo capitolo è stato interpretato da Alan Cuming, Brian Cox e Hally Berry. La Twenty Century Fox decise di uniformare la data d’uscita a livello internazionale, X-Men 2 venne infatti distribuito nel maggio del 2003 in migliaia di sale cinematografiche sparse in giro per il mondo. Tre anni dopo uscì il seguito dal titolo X-men: conflitto finale che venne poi seguito da altri due capitoli, usciti nel 2009 nel 2011. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



X-MEN 2, LA TRAMA DEL FILM

La vita del presidente statunitense è minacciata da Night Crawler, un pericoloso mutante intenzionato a prendere il controllo della Casa Bianca. Per fortuna il suo piano non va a buon fine permettendo al professore X di scoprire la sua esatta posizione. Nel frattempo Magneto riesce ad evadere dalla struttura detentiva presso cui è rinchiuso nello stesso momento in cui Wolverine comprende le sue vere origini da mutante. Un militare noto come Striker, avrebbe messo in pratica un pericoloso esperimento che ha poi esposto Logan al materiale radioattivo che l’ha trasformato in Wolverine. Stryker è ancora vivo ed ha intenzione di interrogare Magneto per scoprire tutti i segreti legati agli X-men. Nel frattempo le indagini portano a galla la verità circa il fallito attentato al presidente degli Stati Uniti. Il piano sarebbe stato archiettato da Stryker in persona.