Il film “La Matassa” di Ficarra e Picone non ha convinto la critica: “Uno sketch e una commedia di un’ora e mezza sono cose molto diverse. Qui mancano del tutto i tempi comici. Né fa ridere di più ripetere le gag tre o quattro volte, come il finale delle barzellette”, ha scritto Roberto Nepoti, su Repubblica. E ancora: “Due attori bravi e simpatici, ma il racconto non parte mai, c’è come un pudore ad usare le armi storiche della risata, incominciano a correre a cinque minuti dalla fine… malinconia soffusa, tocchi di surreale sparsi ma anche scarsità di idee, gag, battute: la matassa si arrotola assai”, ha commentato Maurizio Porro sul Corriere della Sera. Invece Alberto Crespi su L’Unità ha scritto: “Ficarra & Picone usano la commedia per dire cose non banali sulla Sicilia e sulla ‘quotidianità’ della mafia e della sua cultura”. Il film “La matassa”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Canale 5 a partire dalle 21.25 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA E IL CAST

Divertimento e tante risate con la messa in onda su Canale 5 del film La matassa, diretto e interpretato dalla coppia comica formata da Salvatore Ficarra e Valentino Picone, aiutati alla regia da Giambattista Avellino. I due attori comici si sono anche occupati della sceneggiatura con Francesco Bruni mentre la produzione è stata firmata da Attilio De Razza e la casa di produzione che ha fatto parte del progetto è la Medusa Film che ha anche eseguito la distribuzione del film in Italia. Le musiche della colonna sonora e che accompagnano la durata del film, sono state scritte da Paolo Buonvino e la scenografia è stata ideata da Paola Bizzarra. Il film è stato realizzato in Italia nel 2009 con la durata inferiore alle due ore. La matassa è uscito nelle sale cinematografiche italiane nel marzo del 2009 Ottenendo un ottimo successo in termini di pubblico è critica ed arrivando ad incassare oltre 7 milioni di euro nel corso dell’intera programmazione. Gran parte del film è ambientato ed è stato girato in Sicilia, principalmente a Catania. Una delle curiosità più simpatiche che riguardano il film è legata a il piccolo cane Saverio apparso in alcune scene che appartiene nella vita reale a Salvatore. Nel cast de La matassa, appare anche Domenico Centorame, interprete cinematografico italiano apparso in film come La meglio gioventù, Baaria, La mafia uccide solo d’estate e In guerra per amore. Al suo fianco troviamo poi Pino Caruso, attore noto per le sue interpretazioni in pellicole del calibro di Scugnizzi, La strategia della maschera e Il ficcanaso.



NEL CAST FICARRA E PICONE

Il film La matassa va in onda su Canale 5 oggi, giovedì 3 maggio 2018, alle ore 21.25. Una commedia che è stata diretta dal duo comico Ficarra e Picone, in collaborazione con GiamBattista Avellino. La pellicola è stata interpretata dalla coppia comica siciliana affiancato da un cast d’eccezione, composto da Domenico Centorame, Pino Caruso, Claudio Gioè, Anna Safroncik e Tuccio Musemici. Si tratta del terzo film diretto e interpretato da Ficarra e Picone Dopo il grande successo di Nati stanchi e Il 7 e l’8. Giambattista Avellino, che ha collaborato alla regia, è noto per aver diretto la serie di film televisivi iniziata nel 2011 con un Natale per due è proseguita nel 2012 con un Natale con i fiocchi, di cui è stato anche sceneggiatore. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



LA MATASSA, LA TRAMA DEL FILM

Le famiglie di Paolo e Gaetano hanno bruscamente discusso diversi anni prima per questioni economiche. I due cugini, che in tenera età erano molto legati tra loro, finiscono per perdersi di vista per oltre dieci anni. Per puro caso, Gaetano presenzia al funerale di suo zio (il padre di Paolo) credendo che invece della cerimonia funebre il prete stesse celebrando il matrimonio di una sua coppia di clienti (Gaetano gestisce un’agenzia matrimoniale). Paolo è felicissimo di rivedere Gaetano e si convince che suo cugino abbia intenzione di riappacificarsi dopo tanti anni. Gaetano, venuto a conoscenza dell’intezione di Paolo che desidera inserirlo nel suo testamento come suo successore nella gestione dell’albergo di famiglia, decide di non raccontargli la verità. La farsa sembra proseguire senza intoppi ma quando Paolo scopre che Gaetano ha sfruttato la situazione a suo favore tra i due scoppia un violento litigio. Nel finale, però, Gaetano sembra tornare suoi sui passi, scusandosi con suo cugino.