Il coraggio di Georgette Polizzi è stata una delle caratteristiche che l’ha sempre contraddistinta fin dalla partecipazione a Temptation Island nel 2016, percorso che ha rischiato di compromettere la sua relazione con il compagno Davide Tresse. Ma da quell’avventura televisiva, la storia d’amore alla fine ne è uscita rafforzata e prosegue ancora oggi, tanto che Davide è la persona che più di ogni altra continua a sostenere la giovane stilista. Qualche settimana fa, infatti, Georgette si è rivolta all’ospedale perché non si sentiva bene e ha appreso una diagnosi che scoraggerebbe chiunque: è malata di sclerosi multipla e d’ora in avanti dovrà vivere con questa male. Come confessato nell’intervista rilasciata a Uomini e donne Magazine, per lei è stato un duro colpo, anche perché in quei primi giorni fatica a muoversi e aveva bisogno della sedia rotella. Poi però qualcosa è cambiato, anche grazie ai consigli dei medici.
LA VITA SEMPRE CON IL SORRISO
Georgette Polizzi ammette che la sua vita non è mai stata semplice ma che anche nei momenti più difficili non si è mai abbattuta. Per questo anche adesso, dopo la terribile diagnosi, continua a lottare e a nutrire grande speranza per il futuro: “Quando penso alla mia malattia la assimilo spesso a questa similitudine: è come quanto in macchina sei sola e premi più forte il piede sull’accelleratore, mentre quando hai un passeggero via piano. Io da questo momento in poi so che avrò un compagno un po’ particolare che mi starà per tutta la vita accanto e dovrò conviverci insieme”. Certo, impossibile non ammettere che all’inizio è stata dura, anche perché lei e Davide avevano cominciato a fare progetti insieme, parlando di matrimonio e figli, ma ora hanno capito che le priorità sono altre. Ecco dunque il pensiero a ciò che in questo momento deve darle la forza per lottare: un lavoro che ama (la stilista), un uomo sempre al suo fianco e la famiglia di lui che non le fa mai mancare nulla.
LA BATTAGLIA CONTINUA
Nell’intervista a Uomini e donne Magazine, Georgette Polizzi confessa di essersi posta degli obiettivi quotidiani che la aiutano molto nel suo percorso. Per questo ha deciso di mettersi a nudo nei social per parlare della sua malattia e poter essere d’aiuto anche a chi, come lei, deve combattere ogni giorni anche per le più piccole cose e non trova il coraggio per farlo. E in nessun modo intende lasciare ciò che le è tanto caro ovvero il lavoro. Non a caso, appena rientrata dall’ospedale dopo circa due settimane di ricovero, è tornata a casa nel suo laboratorio cercando di riprendere a disegnare, anche se con le inevitabili difficoltà motorie. Ma il peggio ora sembra passato: “La terapia più grande è il mio lavoro. Ho la mia azienda di abbigliamento, dove dipingo a mano ogni singolo capo. Con i miei colori e i miei pennelli mi sento rinascere. Oggi ne ho bisogno più che mai perché mi ridà vita”.