Subito uno scoop, con Andrea Bocelli. “Mi hanno chiesto di fare il senatore, ma ho detto di no. Non son capace, non mi sento in grado”. La moglie Veronica parla di un progetto della Fondazione, forse il più importante: “In soli 150 giorni siamo riusciti a ricostruire una scuola. Era a Sarnano, nelle terre del terremoto; gli operai hanno lavorato giorno e notte”. Andrea: “E’ una scuola avvenieristica. C’è una sala musica con tanto di strumenti”. Collegamento con l’istituto: “Va oltre ogni aspettativa. Quello che il Maestro ha fatto è davvero straordinario”. Non solo didattica, dunque. “E’ anche un centro di aggregazione, una scuola che va ‘oltre’. Le dotazioni tecniche hanno un valore non indifferente”. Chiosa con Bocelli che canta Il vecchio e il bambino (Francesco Guccini). [agg. di Rossella Pastore]
I PROGETTI DELLA FONDAZIONE
Andrea Bocelli ha avuto un importante ruolo nella tempistica con cui è stata ricostruita la scuola di Sarnano, in provincia di Macerata. Per inaugurare il ritorno in pista della scuola media Giacomo Leopardi, il tenore e diverse altre personalità della pubblica amministrazione si sono raccolte lo scorso 2 maggio per una grande festa. Andrea Bocelli sarà inoltre uno degli ospiti che vedremo oggi a Che tempo che fa su Rai 1. Il sostegno alle comunità colpite dal terremoto è sempre stato fra i primi posti degli interessi dell’artista, da anni al centro di un importante sviluppo culturale ed economico nella sua cittadina d’origine. In occasione della riapertura della scuola di Sarnano, Andrea Bocelli ha intonato la sua Con te partirò in duetto con Renato Zero e l’Inno di Mameli, alternandosi con vip di ampio respiro come Sarah Ferguson, Maria Grazia Cucinotta, Renzo Rosso e dj Ringo.
ANDREA BOCELLI, LA RICOSTRUZIONE DELLA SCUOLA DI SARNANO
L’impegno della Andrea Bocelli Foundation e della Only the Brave Foundation del patriarca della Diesel ha fatto sì che la struttura venisse ripristinata in tempi record, in 150 giorni totali, come ricorda Il Resto del Carlino. La ricostruzione della scuola di Sarnano non è stata importante solo per la comunità e a livello nazionale, ma anche per lo stesso Andrea Bocelli. Per l’artista l’operazione è stata sinonimo di vita e futuro, un simbolo di rinascita. Una sfida quindi che l’artista intendeva completare a ogni costo grazie alla Fondazione che porta il suo nome e che nel mese di aprile ha ricevuto l’Ischia Humanitarian Award per il forte impegno solidale in tutto il mondo. Dal punto di vista materiale, ricorda La Repubblica, il premio verrà consegnato al tenore il prossimo 17 luglio grazie alla Global Film & Music Festival che si terrà in estate.
L’IMPEGNO DELLA SUA FONDAZIONE
La rinascita del borgo marchigiano è stato quindi solo l’ultimo dei tasselli che Bocelli ha deciso di realizzare per guardare avanti e per mantenere una promessa fatta a tutti quei bambini che potranno ritornare fra i banchi di scuola. Gli stessi, ricorda il cantante a Vita, che lo scorso febbraio hanno avuto non poca preoccupazione per i 40 centimetri di neve che sono stati tolti dal tetto ancora in costruzione della struttura, perché i lavori potessero proseguire. Diversi i servizi realizzati dalla Andrea Bocelli Foundation, dai laboratori musicali alla palestra, tutti aperti alla comunità. Si tratta quindi di un dono fatto all’intera cittadina e realizzato grazie a una struttura antisismica ed ecosostenibile che potrà continuare a resistere negli anni a venire.