Claudio Baglioni verso Sanremo bis? Non poteva essere altrimenti dopo i risultati dello scorso febbraio e i vertici Rai lo sanno bene tanto da voler riprovarci puntando ancora una volta sul direttore artistico dell’edizione dei record e lasciando a lui carta bianca sulla squadra che lo circonderà all’Ariston nel 2019. Proprio a questo punto non può che iniziare il toto nome che forse finirà solo il prossimo dicembre, ad un passo dalla nuova edizione, e al cospetto delle prime conferenze e annunci ufficiali. Claudio Baglioni potrebbe lasciare a casa Pierfrancesco Favino e Michelle Hunziker, e puntare su altri due artisti italiani, ma chi potrebbe prendere il posto della bionda svizzera? Solo una showgirl o conduttrice in grado di tenere le redini della diretta, che sappia ballare, cantare e magari recitare. A questo punto il cerchio si restringe e sono molti quelli che pensano che sia proprio Virginia Raffaele quella che possa rispondere a questo appello. Insieme a lei non possiamo non fare il nome di un’altra grande artista ovvero Paola Cortellesi. Sarà una delle due la musa del prossime Festival di Sanremo? (Hedda Hopper)
TEMPO DI BILANCI PER MARIO ORFEO
È tempo di bilanci per Mario Orfeo che, sul palco del Festival della tv e dei nuovi media di Dogliani, ha tirato le somme di un anno particolarmente positivo per la Rai, lanciando anche qualche indiscrezione sul programma del 2019. A tal proposito il direttore ha lasciato intendere che Claudio Baglioni sarà ancora il direttore artistico di Sanremo e che, come già accaduto per la passata edizione, si sceglierà da solo la sua squadra, senza l’interferenza di altre persone. L’occasione è stata favorevole anche per parlare di politica, in riferimento alle precedenti dichiarazioni del Movimento Cinque Stelle sul comportamento della Rai nel periodo della campagna elettorale. Orfeo ha voluto mettere subito le cose in chiaro: “Di Maio può dire quello che vuole, rispetto tutti. Ma alcune sue dichiarazioni sulla Rai sono state sgradevoli. Mi ha dato fastidio la frase sui guanti bianchi. Voglio rassicurarlo: non ci sono camerieri in Rai. Durante la campagna elettorale non ci sono state pressioni politiche particolari”. Il direttore ha quindi specificato: “Renzi? Mai telefonate, nessuno scambio di sms. Berlusconi lo incontravo allo stadio quando era presidente del Milan, poi neanche più quelle occasioni. Gianni Letta lo vedo spesso in situazioni pubbliche, siamo insieme al Premio Agnes”. [Agg. di Dorigo Annalisa]
CLAUDIO BAGLIONI DI NUOVO A SANREMO?
Mario Orfeo, direttore generale della Rai, ha approfittato della sua ospitata al Festival della tv e dei nuovi media di Dogliani, per fare un bilancio dell’ultimo periodo, soprattutto sul piano televisivo, lasciandosi andare ad una serie di anticipazioni interessanti. La prima ha a che fare soprattutto con un possibile ritorno che potrebbe rappresentare anche un successo-bis. Stiamo parlando della prossima edizione del Festival di Sanremo 2019 che potrebbe vedere nuovamente protagonista Claudio Baglioni, ultimo padrone di casa e direttore artistico della kermesse canora. “Baglioni condurrà Sanremo anche nel 2019? E’ quasi fatta. Ho motivo di pensare che sia più di un augurio”, ha dichiarato Orfeo. La notizia sembra essere sempre più certa, al punto da aggiungere: “Nel cda Rai di domani dirò che c’è la disponibilità di Baglioni. Sulla squadra deciderà lui come direttore artistico. Una cosa alla volta”. E su Fiorello ed il suo possibile ritorno in Tv, il dg Rai dichiara: “È stato lui a dire che torna su Rai1 a novembre. I giornali titolano così e io mi fido ancora dei giornali”. Di certo assisteremo nella prossima stagione televisiva al ritorno di Mara Venier, signora indiscussa di Domenica In, ed è sempre Orfeo a spiegare che la prossima edizione dello storico programma di RaiUno “sarà in versione rinnovata. Il programma ha sofferto l’anno scorso, lo cambiamo, sarà composta da più elementi ma resterà una parte con Cristina Parodi”.
MARIO ORFEO: BILANCIO RAI POSITIVO
Soddisfazione di Mario Orfeo anche sul piano dei conti: “Chiuderemo il bilancio 2017 in maniera molto positiva, mi abbiamo rimesso in piedi con un contenimento delle spese. Il 2018 sarà un anno più difficile per la questione dei diritti tv: si prevede un pareggio”, ha dichiarato. Sono parole ricche di soddisfazione quelle pronunciate dal direttore generale della Rai che dice di aver accettato il suo incarico per spirito di servizio. Ed orgoglioso lo è anche per la sua azienda che dà lavoro a 13mila dipendenti. Inevitabile un commento anche sul contratto di Fabio Fazio: “Credo che a maggio dell’anno scorso Fazio avesse già un passo fuori dalla Rai. Oggi sta con tutti e due i piedi in Rai: 410mila euro a puntata la domenica costano meno di una fiction. Sarebbe stato grave perderlo, fa un programma di grande interesse. Poi è chiaro, il passaggio a Rai1 ha avuto un riflesso su Rai3”, ha dichiarato. E’ stato un anno di soddisfazioni ma anche di estremo dolore, questo, per la Rai, in merito alla scomparsa di Fabrizio Frizzi: “Era un talento della tv, sapeva fare tutto. La sua morte è stata la cosa più dolorosa del mio periodo in Rai. Era un talento a 360 gradi, sapeva fare tutto: cantare, presentare. L’affetto che gli ha dato il pubblico lo ha dimostrato, c’era un legame”, ha detto il dg Rai. A giugno il suo contratto scadrà ma sul suo futuro nessun commento.