Il film Belli di papà ha conquistato parte della critica: “Una commedia italiana non ovvia, non deludente, non sciatta. Evviva. A dire il vero ‘Belli di papà’ si appoggia su uno spunto consolidato e su una struttura derivata da un precedente film, il messicano ‘Nosotros los Nobles’ per la regia di Gary Alazraki ( che a sua volta sembrerebbe debitore di un film di Buñuel, ‘El gran Calavera’ del ’49) (…). È la conduzione che dimostra un certo valore e un certo spessore. La scrittura, la vivacità ben calibrata delle battute, la regia di Guido Chiesa (…) e l’interpretazione misurata di Abatantuono, che è il padre Vincenzo comico e malinconico al punto giusto, e anche dei tre ragazzi, in particolare la ragazza (Matilde Gioli), cui si accompagna Antonio Catania nel ruolo del socio in affari di Vincenzo”, ha scritto Paolo D’Agostini, su Repubblica. Meno entusiasta Maurizio Porro sul Corriere della sera: “Riabilitando l’aggettivo carino, che pur non si addice agli estri di Abatantuono, questa prima commedia di Guido Chiesa, lungi dal ‘Partigiano Johnny’, merita la categoria. (…) Storia socialmente soft in mano al mattatore misurato Diego accanto a giovani promesse (Matilde Gioli), occasione per un confronto generazionale (tema caro al regista) adattato ai tempi: un capitalino umano, ma solo piacevole”. Ricordiamo che “Belli di papà”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda sul 20 a partire dalle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM E IL CAST

La prima serata del 20 manda in onda Belli di papà, pellicola che è stata prodotta nel 2015 in Italia da Maurizio Totti e dalle case di produzione Medusa Film e Colorado Film in collaborazione con Mediaset Premium, Credit Agricole FriulAdria, Credit Agricole Carispezia, Apulia Film Commission e Fondo per lo sviluppo e la coesione. La distribuzione della pellicola in Italia è stata curata dalla Medusa Film, la direzione della fotografia è stata affidata a Federico Masiero e il montaggio è stato realizzato da Luca Gasparini con le musiche di Andrea Farri mentre la scenografia è stata ideata da Paolo Sansoni. Uscito nelle sale il 29 ottobre 2015, ‘Belli di papà’ è un film divertente che ha avuto anche un personale successo portando nelle casse della produzione Medusa ben 4.405.964 euro, non male per un film rivolto quasi unicamente al mercato distributivo italiano. La commedia diverte portando anche il telespettatore di fronte a duna realtà condivisa, quella dei giovani spinti a scoprire indipendenza e possibilità di vivere senza più il cordone ombelicale famigliare. Il film è ispirato dalla commedia messicana ma la sceneggiatura si definisce con una trama adatta alla realtà italiana, e ciò è stato apprezzato dal pubblico.



DIEGO ABATANTUONO NEL CAST

Il film Belli di papà va in onda su Canale 20 oggi, venerdì 1 giugno 2018 alle ore 21.00. A Diego Abatantuono il Messico piace, non l’ha mai nascosto. Già dai tempi di Puerto escondido al buon Diego quell’atmosfera tra la siesta e il nullafacente piaceva, motivo per il quale ha accolto con grande enfasi la possibilità di essere protagonista, con il film Belli di papà, del remake del film messicano Nosotros los nobles. Belli di papà è una commedia all’italiana, con quel retrogusto anche meditativo sul senso della vita tipico di Abatantuono nella sua seconda parte di carriera, un attore brillante che si è conquistato una nicchia di rilievo nel cinema italiano di qualità grazie a Gabriele Salvatores ed altre pellicole con registi che hanno valorizzato il suo lato brillante e non solo comico. In questa pellicola la regia è affidata a Guido Chiesa, un direttore di scena che nel cinema ha intrapreso diversi percorsi anche dedicati ad un cinema realistico come nel caso di Sono stati loro, 48 ore a Novi Ligure, documentario sulle vicende note alle cronache nere. Accanto ad Abatantuono l’attore comico, già protagonista dello show ‘Colorado’, Andrea Pisani, nel cast di ‘Classe Z’ ancora una volta diretto da Guido Chiesa, un attore che si differenzia da altri comici per una certa ecletticità. Protagonista femminile della pellicola, la bella modella ed attrice Matilde Gioli, diretta da grandi registi come Paolo Virzì ne ‘Il capitale umano’, da Riccardo Milani in ‘Mamma o papà’, nel 2017, ultimo film uscito nelle sale con protagonista Matilde e nel bel film ‘La casa di famiglia’, diretto in questo caso da Augusto Fornari. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



BELLI DI PAPÀ, LA TRAMA DEL FILM

Diego Abatantuono interpreta il ruolo di Vincenzo Liuzzi, vedovo, solo e responsabile di tre figli nell’età più difficile da gestire per un genitore, al fine dei ‘teen’, il dopo diciotto anni. Due maschi, Matteo e Andrea e una ragazza, Chiara. Tre nullafacenti borghesi con pochi piani nella vita e nessuna idea ben chiara, un po’ una sconfitta per Vincenzo che vorrebbe vedere i suoi figli in un’ottica diversa. Abituati a chiedere e ricevere (la famiglia Liuzzi è benestante per l’azienda che il padre gestisce con scrupolo), improvvisamente vengono messi di fronte ad una realtà diversa, l’azienda è in declino, rasenta la bancarotta, non ci sono fondi ma si prospettano debiti e fallimento. In realtà non è così ma Vincenzo architetta questo piano per cercare di scuotere una prole un po’ parassita spingendola all’assunzione di responsabilità. Addirittura fraudolenta, questa è la forma di bancarotta prospettata da Vincenzo che costringe i ragazzi a fuggire, darsi quasi latitanti, lontano dal rischio di inquisizioni, perquisizioni, interventi della magistratura ai danni del padre, quindi, dopo una piccola riunione tra loro, decidono per recarsi in un vecchio casolare in Puglia appartenente alla famiglia paterna da anni. Lì inizierà la loro nuova vita, non più sotto l’ala protettrice del padre. Si troveranno anche un lavoro, Chiara sarà cameriera in un ristorante, Matteo come facchino in una ditta, Andrea come rappresentante venditore porta a porta di un’assurda crema cosmetica. Tutto ciò li forgerà e Vincenzo otterrà lo scopo prefissatosi?