NEL CAST CHOW YUN-FAT
Nella notte del 1° giugno 2018, Iris ci porta nei vicoli di Chinatown, dove mafia cinese, corruzione, belle donne, malavita legata ad attività illecite e rapporti particolari tra la polizia distrettuale e la comunità cinese locale propone assetti diversi e regole non convenzionali nel rapporto tra tutori dell’ordine, ordinamento giuridico e malavita. The Corruptor – Indagine a Chinatown è una pellicola dedicata agli amanti degli arti marziali, qui in realtà davvero accennate, e storie noir in cui biechi mafiosi dagli occhi a mandorla corrompono tutori dell’ordine, governanti, commercianti onesti, poveri operai sfruttati dal sistema della produzione occulta cinese negli opifici non ufficiali. Nel cast del film diretto da James Foley, sono presenti gli attori Chow Yun-Fat, già nei cast de ‘La città Proibita’ e ‘La tigre e il dragone’, un attore pienamente dedito ai ruoli del cinese che combatte con calci e salti marziali. Al suo fianco l’americano Mark Wahlberg, protagonista del remake firmato Tim Burton ‘Planet of the Apes – Il pianeta delle scimmie’ e, tra i suoi migliori film come protagonista, ‘Shooter’, diretto da Antoine Fuqua. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
THE CORRUPTOR – INDAGINE A CHINATOWN, LA TRAMA DEL FILM
Siamo a Chinatown, quella newyorkese e all’ombra dei grattacieli di Manhattan, in quello che era in passato il borroguh ‘Little Italy’, la mafia cambia e rispetto al ‘Broccolino’ ora parla il cantonese e il mandarino. In Chinatown le regole sono diverse, la polizia vive la legge con modalità alternativa, interpretando come può gli equilibri precari dettati dalle triadi del Drago, queste fascinose e pericolose organizzazioni internazionali criminali di matrice cinese. In questo scenario si muove il poliziotto di origine cinese Nick Chen, il primo con occhi a mandorla ad indossare il distintivo del 15° distretto di Chinatown, per questo non visto molto bene dai connazionali, molti di essi, clandestini, a volte pericolosi. Ma Chen è un uomo onesto, almeno sino a quando il boss di Chinatown, uno dei più importanti delle varie triadi presenti, inizia a corromperlo con belle donne offerte, vestiti firmati, soldi, gioielli, insomma, il lato corruttibile cinese di Chen si evidenzia in breve tempo. A Chen viene affiancato un giovane poliziotto bianco, Danny Wallace (l’attore Mark Wahlberg), anch’esso da subito corrotto dalla mafia cinese, ma in realtà volutamente trascinato nelle attività illegali per capire sino in fondo chi gestisce cosa, chi comanda e dove. Wallace è degli affari interni e si è calato nel ruolo del poliziotto distrettuale per arrivare nel cuore delle organizzazioni criminali e colpire i capi. Chen si riscatterà nel finale e il suo senso dell’onore orientale muterà le circostanze con grandi sacrifici nell’atto di colpire quel sistema che lo aveva foraggiato di lusso e tranquillità.