Lietta Tornabuoni, su La Stampa, ha così commentato il film “Il destino di un cavaliere” con Heath Ledger: “Molte le contaminazioni con la modernità: le canzoni sono successi degli anni Settanta – Ottanta, il protagonista si chiama Thatcher come la signora leader conservatrice inglese, a un ballo in maschera i protagonisti vanno vestiti come i Rolling Stones nei Sessanta, e tutti usano abitualmente il turpiloquio. Produzione impeccabile”. Fabio Ferzetti, sul Messaggero, ha scritto: “Canzoni dei Queen o di David Bowie, personaggi che si chiamano Thatcher e Michael Jordan, un Medioevo reinventato e irrobustito da vistose iniezioni di attualità. E’ ‘Il destino di un cavaliere’ di Brian Helgeland, il regista talentuoso, barocco, ma anche discutibile, di ‘Payback’ e ‘Ipotesi di complotto’. Curiosità: tutto è stato girato a Praga, in esterni o nei celebri Barandov Studios”. Ricordiamo che “Il destino di un cavaliere”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda sul Nove a partire delle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a dPlay, cliccando qui.
NEL CAST HEATHER LEDGER
Il destino di un cavaliere è la pellicola d’avventura che Canale Nove trasmette nella prima serata di questa domenica 10 giugno 2018. Con la regia di Brian Helgeland il film è stato prodotto nel 2001 e interpretato da Heather Ledger, Rufus Sewell, Shannyn Sossamon e Paul Bettany. Brian Helgeland, oltre a curare la regia del film, scrisse anche la sceneggiatura e il soggetto. La pellicola riscosse un successo strepitoso che permise al film di aggiudicarsi i tre nomination agli MTV Awards del 2002. Il personaggio coprotagonista di Ademar fu interpretato da Rufus Sewell, attore americano famoso per aver preso parte a film come La mossa del diavolo, Tristano e Isotta, L’amore non va in vacanza e La leggenda del cacciatore di vampiri. Nel 2016 fa parte del cast di Gods of Egypt e sempre dal 2016 ha preso parte a 8 episodi della serie TV Victoria. Ma vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.
IL DESTINO DI UN CAVALIERE, LA TRAMA DEL FILM
Nel Medioevo uno scudiero difficilmente poteva aspirare a diventare un cavaliere cambiando completamente le sorti della propria esistenza. William Thatcher ne è profondamente consapevole ma nonostante ciò continua a sognare un futuro diverso. Un giorno il destino decide di dargli una clamorosa opportunità quando il suo padrone perde la vita nel corso di un duello. Convinto di voler diventare a tutti i costi un cavaliere, William decide di sostituirsi al suo padrone continuando il duello e vincendolo in maniera plateale. Con quella vittoria William capisce che il suo sogno può essere realizzato ma non può rivelare a nessuno le sue vere origini e, grazie a Jeffrey Coucher, decide di acquisire una falsa identità facendo credere al resto del mondo di essere un nobile cavaliere. Così prende parte a una lunga serie di tornei in cui collezionaerà vittorie su vittorie. Nel corso del suo viaggio in giro per l’Europa incontrerà l’amore della sua vita, Joselyn, ed un suo grande nemico, il duca Ademar, che poco tempo dopo risalirà alle sue vere origini e smascherà il suo inganno.