NEL CAST GERARD JUGNOT
Il film Merlin va in onda su Italia 1 oggi, domenica 10 giugno 2018, alle ore 14.15. Il celebre mago del ciclo arturiano, vive spesso una vita cinematografica a se, slegato dai canonici personaggi delle leggende bretoni, in questo film, dal titolo originale Merlin: Le secret de Brocéliande, impegnato in una storia dolcissima d’amore adolescenziale nelle foreste in cui la leggenda di Merlino, in bretone Taliesin, nacquero, cioè Brocèliande. La regia di Stéphane Kappes è a capo di un cast francese, a parte la presenza italica della bella Cristiana Capotondi. Kappes è un regista specializzato in produzioni dedicate alla televisione, quindi avvezzo ai tempi diversi rispetto al cinema, ad inquadrature ideali per il piccolo schermo, motivo per il quale ‘Merlin’ funzionerà sicuramente appassionando famiglie intere, specialmente adolescenti, il pubblico ideale a cui il film si rivolge. Diretti da Stéphane Kappes, nel cast spicca la protagonista, Joséphine de Meaux, attrice delle nuove leve femminili del cinema francese, cresciuta nei teatri dell’Hexagone, perfettamente in grado di coinvolgersi in una recitazione per il piccolo schermo. Josephine de Meaux è specializzata in commedie, in stile francese, quelle brillanti storie in cui minimalismi esistenziali e fragili realtà divengono la trama ideale per storie semplici, dirette, appassionanti. Recentemente ha interpretato ‘The Delicacy’ assieme ad Audrey Tatou, miss Amelie Poulain per il mondo intero, ma diversi sono i film che in Francia l’hanno resa amata al pubblico del grande e piccolo schermo. Ma è il ruolo di Merlino che presenta l’attore più popolare anche presso il nostro pubblico, il comico brillante Gérard Jugnot, amato nel cinema prodotto nei suoi confini con commedie delicate e spassose come ‘Il piccolo Nicolas e i suoi genitori’ o, ispirato al romanzo omonimo, il drammatico ‘La guerra dei bottoni’. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
MERLIN, LA TRAMA DEL FILM
Merlino si ritira nella foresta di Brocèliande, troppi accadimenti sono successi in quei dieci anni trascorsi al fianco di Artù, oramai adulto, promesso sposo alla bella principessa Ginevra per quanto Lancillotto si insinuerà tra loro come figura ambigua. Morgana di questo soffre tanto, avrebbe voluto sposare il Re cugino ma Merlino per il monarca ha visto altro. Trascorrono i giorni nella serena foresta bretone, nella bella natura Merlino ritempra le sue membra stanche, il tempo scorre allo scandire dei fiumi sino al giorno in cui compare la bella Viviana, anche lei appartenente al mondo fatato, Signora del Lago e maga del potere antico, con lei il figlio Lancillotto, giovane e androgina bellezza senza tempo, eppure coraggioso, protetto da incantesimi, un prode cavaliere in divenire. Dopo varie insistenze Merlino accetta di educare il giovane Lancillotto ma la presenza di Viviana sarà per lui fatale, s’innamorerà ma perderà i suoi poteri arcaici. Ora è inerme, la situazione degenera improvvisa quando Morgana pietrifica Viviana per ricattare Lancillotto possessore del Sacro Graal, un cimelio di grande magia, non solamente reliquia della cristianità. Riuscirà Merlino a riavere i suoi poteri, compiere il miracolo di poter amare la sua Viviana, salvandola dal maleficio di Morgana, il tutto riportando la serenità a Camelot, l’equilibrio tra il Re e Ginevra, senza umiliare Morgana per quanto meriti una lezione importante?