Francesco Gabbani, con Tra le granite e le granate, si conferma come uno degli artisti emergenti degli ultimi anni. Merito del suo Magellano, l’album premiato ai Wind Music Awards di quest’anno e che raccoglie al suo interno anche la hit famosa Occidentali’s Karma. Anche il disco ha ricevuto una statuetta per le vendite che è riuscito ad aggiudicarsi il vincitore della scorsa edizione del Festival di Sanremo. Questa sera, martedì 12 giugno, vedremo Francesco Gabbani fra gli ospiti del WMA 2018, prima di vederlo presto all’opera sulla realizzazione del suo nuovo album. “Nessuna fretta” ha sottolineato a Il Corriere della Sera l’artista, annunciando di voler regalare ai fan quella stessa sincerità che vede nelle sue intenzioni discografiche. Il tutto prima di lanciarsi in una piccola critica nei confronti di Ghali, considerato uno degli artisti trap più in vista del momento. “Non ambisco a quel tipo di comunicazione”, ha rivelato il cantante prima di concludere che “quando non sarà più una tendenza (modificare voce e atteggiamenti, ndr), si dovranno chiedere: chi sono?”. Senza nulla togliere a Ghali, per il quale Gabbani nutre comunque una grande stima. Il dito puntato del cantante è in realtà diretto alle mode, in grado di portare i protagonisti in vetta per poi lasciarli crollare una volta finito l’entusiasmo.
FRANCESCO GABBANI, UN ANNO STREPITOSO
“E’ stato un anno strepitoso”, afferma Francesco Gabbani ripensando a tutto quello che ha vissuto subito dopo la vincita dei Big di Sanremo 2017. “Mi ha portato un sacco di soddisfazioni che non pensavo potessero arrivare”, aggiunge poi. Non si tratta quindi del clamore suscitato sul palco dell’Ariston, ma anche di una serie di imprese successive che hanno reso gli ultimi 12 mesi davvero vincenti, rivela a Rockol. Nella video intervista, Gabbani ha voluto ironizzare sul suo personale karma, al centro della sua Occidentali’s karma: se ha potuto vivere dei momenti così d’oro, sicuramente il merito è di quanto si sia comportato bene negli ultimi anni. “Per un musicista poter ricevere in cambio delle emozioni che normalmente dai”, continua, “è gratificante”. Il cantautore toscano vede quindi i premi ricevuti come una conseguenza di quanto trasmesso al pubblico, che accorre numeroso per poter assistere ai suoi live. Certo contano, afferma sorridente, ma si tratta più di una conseguenza che di un punto di partenza. “Un dato di fatto materiale”, lo definisce, che porta all’artista di poter toccare con mano il risultato pratico del proprio lavoro.