Non sono mancati i problemi durante gli Wind Music Awards 2018, colpiti dal blackout negli studi di Saxa Rubra. A farne le spese è stata l’esibizione di alcuni rapper del momento ovvero di Capo Plaza, Tedua e Dark Polo Gang la cui performance dall’Arena di Verona non è andata in onda (nonostante fosse registrata). Tale decisione non sorprende, tanto che qualche giorno fa era stato Fedez in una sua Instagram Story ad ufficializzare che molto probabilmente la DPG sarebbe stata oggetto di censura. La ragione? Il testo ricco di parole forti e di riferimenti non troppo adatti al pubblico della prima serata di Rai 1, ma certo ci saremo aspettati il classico ‘biip’ sopra le affermazioni incriminate e non la censura totale. Resta da capire cosa accadrà ora delle registrazioni riguardanti la loro esibizioni. La tesi più probabile, attualmente, è che la Rai decida di concedere spazio ai rapper in occasione dello show Wind Music Awards Summer 2018, un programma riassuntivo di quanto visto all’Arena di Verona. [Agg. di Dorigo Annalisa]



L’esibizione di Francesco Gabbani

La partenza sotto la pioggia non ha portato benissimo ai Wind Music Awards, cominciati con almeno dieci minuti di ritardo per un problema tecnico registrato sulle reti Rai. Canali oscurati e Rai Play non funzionante, il nero assoluto ha fatto slittare l’esibizione di Francesco Gabbani. Fan in ansia e utenti scatenati sui social per il black-out che ha scombussolato i piani di Carlo Conti e Vanessa Incontrada. I due conduttori sono stati costretti ad accelerare durante la serata, per non far slittare oltre orario Porta a Porta di Bruno Vespa. Alle 21.00 circa finalmente si è esibito Gabbani, che ha rispolverato la sua Amen e il pezzo vincitore di Sanremo, Occidentali’s Karma. I dodicimila dell’Arena lo hanno trattato da Re, come del resto Vanessa e Carlo, che non hanno fatto mistero dell’ammirazione per il cantante. Tutta meritata. 



Il blak-out Rai non ferma la voglia di musica

Il guasto ai trasformatori che ha scatenato il blackout elettrico, quindi l’interruzione delle dirette televisive della Rai, non ha rovinato la festa dei Wind Music Awards. Ci ha pensato prima Gabbani, poi Nek, Gianna Nannini e Alvaro Soler a riportare una ventata di entusiasmo a Verona. La Nannini ha lanciato la stampella dal palco, prima di scatenarsi con la sua Fenomenale. Il rapper Fabri Fibra ha raccolto il premio dell’artista più passato in radio, mentre Nek, Max Pezzali e Renga hanno dato vita ad un’operazione nostalgia che il pubblico ha apprezzato particolarmente. Si è andati di corsa durante la seconda puntata, con tante esibizioni e pochi commenti: da Fiorella Mannoia ad Antonello Venditti, passando per i Maneskin, I Negramaro, J-Ax e Fedez, Riki e tutti gli altri. Quest’ultimo è tornato sulle polemiche che lo avevano coinvolto sui social nelle scorse settimane, chiarendo la situazione stanchezza: “Vivevo un momento un po’ così, a volte basta staccare una settimana per ricaricarsi”.



Il ritorno di Baby K, chiusura con Biagio Antonacci

Ai Wind Music Awards c’è stato anche l’annuncio di Baby K, che ha svelato l’arrivo di un nuovo singolo. Sul palco dell’Arena ha cantato il suo brano Voglio Ballare con te, chiudendo il ciclo finale che ha visto esibirsi anche Mihail con Who you are ed Ermal Meta con l’ultimo brano Dall’Alba al tramonto. Parte conclusiva della puntata leggermente più fiacca con Shade e Bene, Federica Carta e La Rua. L’interesse torna alto quando Conti lancia il singolo di Biagio Antonacci, Mio Fratello, dopo aver benevolmente sponsorizzato la versione estiva del programma, che vedrà alla conduzionela coppia formata da Federico Russo e Marica Pellegrinelli. Per gli amanti della musica bisognerà pazientare un paio di settimane. Si ripartirà il 26 giugno con una terza puntata ricca di ospiti e sorprese.