Il regista del film “Le viol – Cronaca di uno stupro”, ovvero Alain Tasma, è un artista che nel corso della sua carriera ha approfondito molto le figure femminili. Ha lavorato quasi vent’anni fa con l’astro nascente del cinema francese, Audrey Tatou, nella pellicola “Dio è grande, io no”, prima che la bella Audrey trovasse il successo mondiale con “Il favoloso mondo di Amelie”. Ma oltre alla drammatica storia delle due turiste belghe violentate in “Le viol – Cronaca di uno stupro”, con un altro film Tasma ha raccontato un complesso rapporto femminile, ovvero in “Ultimatum”: pellicola ambientata nel 1990, quando l’invasione del Kuwait da parte dell’Iraq viene raccontata attraverso gli occhi di Tamar e Constance, due giovani compagne di università che vivranno le fasi più intense della loro amicizia sotto i venti di guerra. (agg. di Fabio Belli)



L’IMPEGNO DI CAMILLE SAINSTERRE

Il film “Le viol – Cronaca di uno stupro” è un adattamento del libro “Et le viol devint un crime” di Jean-Yves Le Naour e Catherine Valenti1, sul caso delle due triste belghe Anne Tonglet e Araceli Castellano, violentate nel 1974 a Marsiglia. “Con questo film voglio dare coraggio a coloro che sono stati violentati e non osano parlarne. La vergogna deve cambiare lato”, ha detto il regista Alain Tasma, intervistato da Telerama. L’attrice Camille Sansterre, che interpreta Anne Tonglet (nel film ribattezzata Nicole) ha aggiunto: “C’è ancora un’incapacità della società a denunciare lo stupro. Oggi preferiamo minimizzare costantemente i fatti. Tendiamo verso una certa forma di vigliaccheria. Bérangère McNeese, che interpreta Malia (alias Araceli Castellano), ha confessato la difficoltà di interpretare questo ruolo: “Come fai a far sopravvivere il personaggio oltre la sua sofferenza? Per afferrarlo al meglio, ho lavorato molto con Alain [Tasma] basandomi processi del tempo e guardando tutti i documentari sul caso”. Ricordiamo che il film “Le vuol – Cronaca di uno stupro” andrà in onda in prima tv su Rete 4 partire dalle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM E IL CAST

Le viol – Cronaca di uno stupro è il titolo della pellicola che viene mandata in onda in prima visione tv su Rete 4 oggi, giovedì 14 giugno 2018. Di genere drammatico, il film è stato prodotto da una collaborazione tra Francia e Belgio nel 2017 e ha la durata di circa 86 minuti. La regia è stata affidata a Alain Tasma che ha diretto anche il film La legge del più forte e la serie tv Taxi Brooklyn. A dare volto alla protagonista della storia è Clotilde Courau, attrice francese classe 1969. L’attrice è nota soprattutto in patria e tra le sue numerose interpretazioni ricordiamo Il piccolo criminale, Avik e Albertine, L’esca, Marthe, Hors jeu, Deterrence, Un monde presque paisible, La vie en rose e L’ombre des femmes uscito nel 2015. Come in molti altri Paesi, fra cui l’Italia, lo stupro non era in passato considerato un reato particolarmente grave, tanto che gli uomini colpevoli venivano spesso assolti perchè in qualche modo adescati dalle donne vittime della violenza stessa. Nel tempo la sensibilità verso questo crimine è molto aumentata, anche grazie alle battaglie combattute nei tribunali e nelle corti d’appello da personaggi come Gisèle Halimi, avvocato femminista di origini tunisine realmente esistente, che si è a lungo battuta per il riconoscimento della gravità dello stupro. Il film ruota principalmente attorno a questo concetto: il passaggio dello stupro da semplice reato a vero e proprio crimine. Le viol – Cronaca di uno stupro verrà trasmesso in prima visione tv da Rete 4 nella prima serata di oggi, giovedì 14 giugno alle ore 21.30.



NEL CAST CLOTILDE COURAU

Il film Le Viol – Cronaca di uno stupro va in onda su Rete 4 oggi, giovedì 14 giugno 2018 alle ore 21.30. Si tratta di una pellicola drammatica del 2017 di produzione franco-belga, diretta da Alain Tasma (Ultimatum, Il commissario Maigret e la casa delle tre vedove) e interpretata da Clotilde Courau (Eva and Leon, Le ciel attendra, Non ci posso credere), Hippolyte Girardot (Dove non ho mai abitato, On the sly, Non hai scelta – Il coraggio di una madre) e Romane Bohringer (Renoir, Pllocino, E morì con un falafel in mano). Il film è basato su un evento realmente accaduto e porta sul piccolo schermo ancora una volta lo scottante tema della violenza sulle donne, mettendone in risalto l’evoluzione nella legislazione francese. Ecco nel dettaglio la trama del film.

LE VIOL – CRONACA DI UNO STUPRO, LA TRAMA DEL FILM

Anno 1974. Due giovani turiste belghe vengono aggredite e stuprate nel porto di Marsiglia da un gruppo di giovani francesi. Il processo che ne segue terrà impegnate le due ragazze e i loro avvocati per ben 4 anni. Il loro obiettivo non è solo far riconoscere la colpevolezza dei ragazzi imputati, ma portare il caso fino alla Corte d’Assise di Aix-en-Provence. Solo in questo modo potranno far sì che lo stupro sia riconosciuto come un reato grave e pretendere pene più severe per i colpevoli. L’avvocato femminista Gisèle Halimi prende a cuore il caso e cerca di utilizzarlo per trasformare lo stupro da reato in crimine.