SILEN TRIGGER NON VA IN ONDA
Questa sera su Cielo non andrà in onda Silent trigger, ma un altro film che vede protagonista Dolph Lundgren. Si tratta di “The Package”, film direct-to-video del 2013 diretto da Jesse V. Johnson. Al fianco dello storico Ivan Drago, troviamo Steve Austin: prima di questo film i due attori avevano già lavorato insieme in “I mercenari – The Expendables” del 2010, scritto e diretto da Sylvester Stallone.
NEL CAST DOLPH LUNDGREN
Il film Silent trigger – Grilletto silenzioso va in onda su Cielo oggi, giovedì 14 giugno 2018, alle ore 21.15. Una pellicola d’azione frutto di una coproduzione italo – americana avvenuta bel 1996 e diretta dal regista Russell Mulcahy con soggetto e sceneggiatura che sono stati ideati e sviluppati da Sergio Altieri. Le musiche sono state composte da Stefano Mainetti autore di decine di colonne sonore mentre il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a David Franco. Nel cast sono presenti gli attori Dolph Lundgren, Gina Bellman, Conrad Dunn e Christopher Heyerdahl. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
SILENT TRIGGER – GRILLETTO SILENZIOSO, LA TRAMA DEL FILM
Waxman è un killer professionista che per tantissimi anni ha lavorato su commissione portando a compimento diverse missioni in cui gli veniva indicate le vittime. Un lavorato che non gli ha permesso di vivere la vita come sarebbe stato opportuno fare ed ossia senza avere alcun legame affettivo e dunque senza potersi creare una famiglia. Negli ultimi anni Waxman ha lavorato per conto di un misterioso ente che viene conosciuto con il nome di Agenzia. Una potente organizzazione che riesce a detenere il controllo di moltissimi ambito spesso usando con incredibile ferocia la mano pesante colpendo degli obiettivi sensibili. L’Agenzia ha necessità di portare a termine una nuova missione che richieda un tiratore scelto che possa colpire un uomo ad una distanza decisamente ragguardevole. Caratteristiche che portano direttamente a Waxman che come al solito decide di accettare l’incarico. Tuttavia per la prima volta nella propria vita, Waxman sbaglia nel proprio intento non riuscendo ad abbattere l’obiettivo che gli era stato richiesto. Un fallimento che determina uno scossone nell’animo dell’uomo che incomincia a porsi delle domande di natura esistenziale e nello specifico si chiede se sia giusto o meno colpire della persone che lui non conosce. L’agenzia preoccupata per l’errore di Waxman decide di affiancargli Clegg, a sua volta una tiratrice scelta con il compito di tenere sotto controllo il propri collega e nel caso dovesse fallire nuovamente ha l’autorizzazione di ucciderlo. Waxman si insospettisce il che gli permette di realizzare che i propri nemici non sono gli obiettivi che l’agenzia gli ha propinato per diversi anni bensì la stessa agenzia. Ha dunque inizio una guerra che vede Waxman da una parte e l’agenzia dall’altra.