Fabrizio Corona in politica? Questa è una possibilità che non va esclusa. «Potrei fare come Grillo, creare un partito, raccogliere voti e poi mandare uno di facciata, con un nome altisonante, che possa prendere voti, una sorta di Di Maio», ha dichiarato l’ex paparazzo in un’intervista rilasciata a Corriere Tv. Corona ha parlato anche di ciò che rappresenta, cioè «un fenomeno televisivo che però dura da 20 anni, perché poi per durare devi saper usare dei meccanismi, mischiare delle notizie vere, false, strutturando le tue varie storie d’amore, le storie di cronaca, le storie di giustizia». L’ex fotografo dei vip ha aggiunto: «Crei attenzione, fai parlare di te e nello stesso momento fai business. Ma questo bisogna saperlo fare». Ne ha un po’ per tutti Corona, anche per il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. «Penso che non sia all’altezza di fare qualche legge nuova perché non lo reputo preparato. È un mio punto di vista personale». (agg. di Silvana Palazzo)
“LE COSE IMPORTANTI? IL LAVORO E MIO FIGLIO!”
Intervistato da Corriere, Fabrizio Corona ha una sua opinione su vari temi. Di recente poi, ha potuto fare anche un salto a Firenze in occasione di Pitti Uomo, regalandosi un abbraccio insieme a Stefano De Martino, ex marito di Belen Rodriguez. All’evento erano presenti anche Andrea Iannone e Marco Borriello, per un presunto quartetto di ex di tutto rispetto. “Vado per i 45 anni. Non sono più quel 30enne fuori di testa. Cioè, sì, sono sempre fuori di testa ma un po’ meno. Con il tempo si diventa più razionali, da tutti i punti di vista. Anche quello estetico”, ha confessato così come riporta L’HuffingtonPost. “Riprendermi il lavoro è la cosa più importante. Ho riaperto un ufficio da tre mesi, e sta già andando bene. Dal punto di vista lavorativo sono il numero uno in Italia. L’altra priorità è mio figlio, che ha ormai 16 anni, e che ha già avuto un pezzo di vita complicato. Vorrei per lui la serenità”, ha concluso. Dopo queste ultime dichiarazioni quindi, c’è grandissima attesa per la sua ospitata durante “Non è l’Arena” questa domenica in onda su La7 con Massimo Giletti. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
CORONA VS DON MAZZI
Dopo la dura accusa nell’ultima intervista, Don Mazzi ha deciso di scrivere a Fabrizio Corona tramite le colonne del Corriere della Sera. Il don ha sottolineato subito che gli manca il re dei paparazzi, “mi manchi così tanto da obbligarmi a riprendere in mano la penna e mandarti un messaggio”, e che è preoccupato per lui: ” Invece le solite vicende hanno mandato tutto in malora ed eccoci di nuovo qui a fare brutti pensieri nei tuoi riguardi, dopo averti visto in tv. Per brutti pensieri intendo dire che sei cretino sul serio”. Continua don Mazzi: “Secondo me continuando a fare il cretino «per teatralità», lo sei diventato veramente. La maschera ha sostituito l’uomo. Lasciami fare una battuta: io sono disposto a perdere (da interista) con il Benevento ma non sono disposto a perdere con il Milan. Ma (ecco i brutti pensieri) tu continuando a fare il Benevento quando è stato ora di fare il Milan, hai mollato le braghe (come diciamo noi veneti). E anche l’altra settimana, nonostante fossi vestito dignitosamente, ad un certo punto hai sparato pallonate sul muso dell’arbitro (vedi magistrato) dimostrando così alla gente che sei ancora un idiota ma vestito da festa. Però, e finisco, io che ti ho seguito paternamente nei momenti più drammatici della galera, da veronese più bastardo di te «nel bene», non ho buttato «la partita» alle ortiche, e ti credo ancora! Pochi ti conoscono dentro l’anima come ti conosco io”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
“SONO UNA VITTIMA MA IMMORTALE”
Nella nuova intervista rilasciata da Fabrizio Corona al Corriere della Sera, l’ex re dei paparazzi ha affrontato vari ambiti della sua vita, da quella privata a quella giudiziaria, senza trascurare però il futuro. Corona è consapevole del grande clamore che ruota attorno al suo nome ed alla sua immagine. “Ci sono stati vari fenomeni mediatici, io però sono un fenomeno che dura da venti anni – dice -, perché poi per durare devi sapere mischiare notizie vere e false, sfruttando le storie d’amore, la cronaca. Fai business, ma devi saperlo fare”. Non smette di ritenersi vittima della giustizia sotto vari aspetti ma nonostante questo oggi si dice “immortale, sono uno che dopo quattro cadute all’interno si è rialzato ed è diventato più famoso di prima”. Per questo non esclude, nel suo futuro, la carriera politica. Parole poco clementi Fabrizio le ha riservate proprio al nuovo Governo ed al ministro della Giustizia che ha ammesso di non stimare affatto. Non meno severe le parole rivolte a Don Mazzi, che a sua volta si era detto in passato estremamente deluso dopo l’ennesimo arresto nell’ottobre 2016. A lui ha rivolto aggettivi come “pietoso”, “buffone”, “il nulla assoluto”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
“NON MI PIACE QUESTO GOVERNO”
Fabrizio Corona “Salvini e Di Maio il nulla assoluto, mi candiderò io“. Il re dei paparazzi ha detto la sua sull’esecutivo Movimento 5 Stelle-Lega nel corso di una intervista a Un Giorno da Pecora: “Se mi piace questo Governo? Assolutamente no. Assolutamente non è un governo di destra perché governano due uomini che fanno parte di due partiti completamente opposti che si sono uniti per soddisfare le proprie velleità di successi personali”. Poi le bordate a Matteo Salvini e Luigi Di Maio: “Per me il nulla assoluto, ora posso spiegare la mia battuta che ho fatto in Tribunale che se ‘Salvini fa il ministro dell’Interno, io posso fare il ministro della Giustizia’: uno che fa la campagna elettorale e vive sull’euforia della gente. Vediamo quello che è successo a Macerata, dove è passato dallo 0,9 al 20 per cento facendo populismo su quelle persone di colore che avevano ammazzato quella bambina. Il ministro dell’Interno può dire alla polizia di ammazzare di botte chi vuole in una polizia come io posso dire da ministro della giustizia di violare la legge”.
FABRIZIO CORONA CONTRO IL GOVERNO
Prosegue Fabrizio Corona, parlando di Di Maio: “Di Maio è come una pasta senza sale: è insipida, non sa di niente”. Così l’ex re dei Paparazzi sul suo orientamento politico: “Io non sono di sinistra, anche se vengo da una famiglia di estrema sinistra, e non sono neanche di destra. Democristiano? No, mai: stimo Berlusconi come imprenditore, ma ho le mie idee politiche. Il 4 marzo non ho potuto votare ma non avrei comunque votato, ritengo che il peggio del peggio sia passato: Renzi. Era un comico che era diventato presidente del Consiglio. Berlusconi era simpatico, non era comico”. Sul premier Giuseppe Conte: “Conte chi, l’allenatore del Chelsea? Io Giuseppe Conte non lo conosco”. Infine, una battuta sul possibile futuro in politica: “Me lo avevano chiesto nel 2007, ho il mio sogno nel cassetto. La legge Severino non me lo permette, ma vari partiti me lo chiesero prima di ricevere delle sentenze definitive, parliamo del 2007. Forza Italia o Pd? Nel 2007 la Destra, una destra un po’ più a destra. Alleanza? No. Storace? Un altro, chi conduceva Tetris: Telese. Faceva questa bellissima trasmissione, dove feci una storica litigato con la ministra Turco, un po’ bruttina”. Di un possibile futuro in politica Fabrizio Corona ha parlato anche ai microfoni del Corriere della Sera, dove ha trattato anche il rapporto con Don Mazzi: “Pietoso, vergognoso, un buffone: non sa neanche di ciò che parla. Non mi ha mai visto, va in televisione solo per apparire”. Qui sotto il video