I Jalisse è il duo ultimo ad esibirsi nella seconda puntata di Ora o mai più. Prima di salire sul palco, per esibirsi con Michele Zarrillo – loro coach – esprime le sue emozioni dopo quanto accaduto nella prima puntata. “È stata una bella emozione” commentano i Jalisse, e Michele Zarrillo sottolinea di essere stato felice della loro esibizione. “La loro sfortuna è stata fare Sanremo, perché qualcuno li ha proprio odiati” dichiara il cantante che, questa settimana, ha scelto di duettare con loro su un brano del 1987, La notte dei pensieri canzone che ha vinto tra i giovani a Sanremo. Un’esibizione dai grandi acuti quella dei Jalisse in duetto con Michele Zarrillo, che entusiasma il pubblico in studio. Parte infatti la standing ovation. Per Loredana Bertè questa sera si sono riscattati. (Aggiornamento di Anna Montesano)
IL RICORDO DELLA VITTORIA A SANREMO
Saliti alla ribalta con Fiumi di parole, i Jalisse sono scomparsi del tutto dalla scena musicale in seguito alla loro vittoria al Festival di Sanremo del ’97. Una vittoria inaspettata sia per il pubblico italiano che per gli stessi interpreti, che dopo essere riusciti a registrare un forte successo con l’album Il cerchio magico del mondo, hanno dovuto fare i conti con un forte silenzio discografico. Ora o mai più ha permesso ai Jalisse di ritornare in pista ed anche di ricordare le emozioni vissute in quel momento all’Ariston. “Io volevo piangere ma mi hanno detto no, perche si sarebbe sciolto l trucco”, ha svelato Alessandra Drusian parlando in particolare del momento in cui il duo artistico ha scoperto di aver vinto Sanremo. Sono stati forse penalizzati dall’eccessiva popolarità, ha notato Marco Masini durante la presentazione dei due allievi. “Hanno avuto la sfortuna di vincere”, ha ribadito, ricordando come a volte forse sarebbe meglio non ottenere questo tipo di popolarità per evitare un possibile baratro successivo.
CINQUE GIORNI IN COPPIA CON MICHELE ZARRILLO
In coppia con Michele Zarrillo, i Jalisse hanno intonato Cinque giorni nella prima puntata di Ora o mai più. Un brano complesso, che l’artista ha composto per il suo album del ’97, Come uomo tra gli uomini. Una canzone quindi complessa, con cui il coach ha cercato di invertire la rotta sfortunata che hanno intrapreso finora i Jalisse. Sembra che il risultato sia stato più che positivo, visto che il trio così formato è riuscito ad arrivare al terzo posto della classifica finale, ottenendo diversi sei ed un nove da parte di Orietta Berti. Durante il dibattito fra i giudici, Loredana Bertè e Patty Pravo hanno mostrato un leggero fastidio per il falsetto di Alessandra Drusian, visto invece dalla Bertè come un’intonazione lirica. E questo senza nulla togliere alla tonalità stupenda della cantante, un merito riconosciuto da entrambi i giudici e che tuttavia l’ha messa in cattiva luce. Per questo il voto finale non poteva che essere 46, comunque fra i più alti assegnati dal cast nel corso della prima serata. Forse la visione più veritiera è quella evidenziata da Zarrillo durante il primo incontro con la coppia di artisti: sarebbe stato meglio parlare di meno dei Jalisse ed ascoltare di più le loro abilità canore.
TUTTE LE POSSIBILITÀ DI SCALARE LA VETTA
I Jalisse hanno tutte le possibilità di riuscire a scalare la vetta di Ora o mai più. I due artisti hanno dalla loro parte Michele Zarrillo, che potrebbe essere un punto di forza per lo sviluppo delle abilità di Alessandra Drusian. Le due tonalità si avvicinano infatti di molto e questo forse mette il marito Fabio Ricci in leggera difficoltà. L’impressione è che il talent potrebbe decidere di portare avanti con maggior successo le allieve rispetto ai colleghi uomini e questo potrebbe risultare un punto di forza per la Drusian, che è già riuscita a conquistare parte della giuria. Rimane solo da superare lo scoglio dovuto alle impressioni di Loredana Bertè e Patty Pravo, che già nella prima puntata hanno messo in luce alcuni difetti della voce dell’artista. Senza considerare che la cantante dovrà prevedere un testa a testa con la rivale Lisa, fra le più in vista in questo momento e osannata dalla maggior parte dei giudici.