Nicolò Brigante svela i motivi della fine della sua storia d’amore con Virginia Stablum. Dopo un lungo corteggiamento, l’ex tronista e l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne sono rimasti insieme solo per un mese. Le aspettative, infatti, non sono state all’altezza della realtà e, invece di portare avanti una storia che non rendeva felice nessuno dei due, hanno preferito percorrere stare diverse. Ai microfoni del magazine ufficiale di Uomini e Donne, così, Nicolò Brigante ha svelato ulteriori dettagli della sua, breve relazione con la bellissima Virginia. “Abbiamo fatto tutto il possibile perché la nostra storia potesse funzionare” – ha dichiarato l’ex tronista siciliano che ha poi aggiunto – “Abbiamo preso del tempo per noi e ci siamo guardati dentro. Senza troppe parole e senza grandi discussioni, abbiamo capito che quel sentimento che ci univa non era amore ma profondo volersi bene”. Nicolò, inoltre, ha concluso dicendo che, essendo ancora giovanissimo, non può accontentarsi si una storia che non è esattamente ciò che cerca: “Alla mia età voglio vivere un rapporto intenso, sconvolgente. Non posso accontentarmi di una relazione tiepida”.
LE ACCUSE DI VIRGINIA STABLUM
Nicolò Brigante non incolpa nessuno per come è finita la storia con Virginia Stablum. Nonostante l’abbia conosciuta a lungo durante il suo percorso sul trono di Uomini e Donne, nella vita vera, non è riuscito ad instaurare con lei il rapporto che sognava. Da parte sua, però, la Stablum punta il dito contro Nicolò, reo di non averle mai permesse d’iniziare a vivere una vera storia d’amore. “Nicolò dalla prima sera è stato molto freddo e distaccato. Inizialmente l’ho letto come segno di rispetto” – ha raccontato sui social l’ex corteggiatrice – “Col tempo questo rispetto è diventato distacco e il distacco distanza. Nicolò non ha avuto il coraggio di ammettere che tra di noi non è mai cominciata”. Tra i due, dunque, ci sono ancora dei risentimenti. Nonostante l’amore non sia sbocciato, Nicolò e Virginia riusciranno a restare almeno amici? (Aggiornamento di Stella Dibenedetto).
