Torna sul palcoscenico Stefano Sani per la sua seconda esibizione della seconda puntata di Ora o mai più. L’autore di “Lisa” si esibisce su una cover scelta dal coach Marcella Bella “Il regalo più grande” di Tiziano Ferro. I due si esibiscono e conquistano il pubblico che applaude con forza all’esibizione, poi tocca ai sette giudici dire la propria. Si parte da Orietta Berti che dà a Stefano 6; Marco Masini invece dà un 7 al concorrente; per Red Canzian merita 7 perché “Ho ancora una buona memoria e mi ricordo come hanno fatto il primo pezzo”; per Patty Pravo merita un 6 e si dice in accordo con Red Canzian; Michele Zarrillo ha dato 7 a Stefano Sani; Loredana Bertè ha dato invece un 8 per la prima esibizione; chiude Fausto Leali con 7. La somma dei voti ammonta a 48. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Ottima performance in duetto
Stefano Sani è il quinto concorrente ad esibirsi nella seconda puntata di Ora o mai più. Prima di salire sul palco, per esibirsi con Marcella Bella – sua coach – nel duetto sulla canzone “Io domani”, esprime le sue emozioni dopo quanto accaduto nella prima puntata. “Me la sono proprio goduta, soprattutto quando ho cantato il duetto con Marcella. – ammette Stefano Sani – Emozionante, intrigante, il fatto è che abbiamo familiarizzato molto e questo è stato ottimo. Fausto Leali mi ha dato 8 perché ha capito la difficoltà. Marco Masini, invece, non ho capito perché mi ha criticato perché io sulla tonalità ci stavo benissimo”. Così sale sul palco assieme a Marcella Bella per una nuova esibizione che sembra aver convinto i giudici di Ora o mai più. Applausi anche dal pubblico. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Da “Lisa” a Marcella Bella
La popolarità di Stefano Sani è stata forse fortunata anche grazie alla presenza di Zucchero al suo fianco. L’allievo di “Ora o mai più” ha rivelato infatti durante la sua presentazione di aver conosciuto il grande artista italiano quando aveva appena 19 anni, in occasione della collaborazione per il brano che ha permesso a Siani di arrivare secondo al Festival di Castrocaro con la canzone “Un’altra atmosfera”. Un patto artistico che i due hanno stretto ancora una volta per l’anno successivo, quando Sani ha ottenuto il nono posto al Festival di Sanremo e che porta la firma di Zucchero. Sarà la canzone che decreterà inoltre il successo del giovane cantante, rimasto nella top 10 della classifica di vendite per nove settimane consecutive. “Poi il telefono non suonava più, c’erano meno richieste”, ha rivelato con amarezza, ricordando di quante telefonate abbia fatto alle etichette per poter rimanere ancora in pista. Con un passato alle spalle importante dal punto di vista emotivo, adesso sente di essere finalmente tornato a vivere.
La prima esibizione
In coppia con Marcella Bella, Stefano Sani ha deciso di interpretare “L’ultima poesia”, un brano che la cantautrice ha scritto e intonato per la prima volta nel’85 al fianco del fratello Gianni. Il totale conquistato grazie ai voti dei giudici è stato 45, che ha permesso a Sani di riuscire ed eguagliare Valeria Rossi ed a conquistare la terz’ultima posizione. Niente male se si considera che l’allievo è riuscito a superare Alessandro Canino e a trovarsi ad un solo passo dai più vincenti Jalisse. L’interpretazione di Sani ha permesso inoltre a Red Canzian di capire quanto un brano popolare possa influenzare negativamente sul voto che i giudici hanno assegnato ad ogni allievo. Forse cimentarsi con una canzone meno amata potrebbe permettere a Sani e a tutti gli altri in gara di mostrare al meglio le loro capacità canore. Anche se Orietta Berti ha assegnato una sufficienza alla sua interpretazione, ha notato comunque che l’allievo ce l’ha messa davvero tutta. Forse una leggera stonatura, che ha trovato in disaccordo la coach. La Bella crede infatti che Sani sia stato penalizzato per un tremolio alla voce, che lo ha fatto percepire come calante rispetto alla nota che avrebbe dovuto tenere.
Il rapporto con Marcella Bella
Il vantaggio di Stefano Sani a “Ora o mai più” potrebbe riguardare principalmente la presenza di Marcella Bella come sua coach personale. Un ostacolo per certi versi, dato che nel corso della prima puntata la doppia modulazione del brano scelto ha giocato a sfavore dell’allievo. Un punto a favore invece sotto altri punti di vista, se solo si considera con quale determinazione la Bella ha voluto difendere il proprio pupillo dalle critiche dei colleghi. E questo potrebbe permettere ai giudici di essere più clementi nei confronti di Sani, forse più imparziali e meno attenti alla verve artistica della coach, che nel duetto rischia infatti di oscurare il suo allievo. Sani ha però già dimostrato di avere le possibilità di migliorare ancora di più già nella seconda puntata di questa sera: l’unico step da superare è l’emozione, che ha giocato evidentemente a sfavore del suo debutto nel talent.