Una pellicola thriller nata nel 2012 in Canada in formato TV che è stata diretta da Michel Monty e sceneggiata da Tom Gates. Burden of Evil – Il peso del male’ è un film televisivo con tempi televisivi, regia adatta per il piccolo schermo, un buon cast ed una storia trita e ritrita ma ancora in grado di appassionare gli amanti del noir psicologico e dell’azione. Nessun premio, ma i passaggi nei network che l’hanno trasmesso hanno sempre riportato ottimi share d’ascolto. A dare volto alla protagonista femminile della trama è Natalie Zea, attrice statunitense nata nel marzo del 1975. La bella attrice è apparsa al cinema per la prima volta nel 1999 nell’ambito della pellicola Macbeth in Manhattahn, diretta da Grwg Lombardo, nello stesso anno è stata nel cast di Lucid Days in Hell e nel 2010 in I poliziotti di riserva, l’ultima pellicola in cui ha fatto parte che è uscita al cinema è stata nel 2016 dal titolo Grey Lady diretta da John Sea mentre lunga è la lista dei film per la televisone di cui a fatto parte e le serie TV che ricordiamo i titoli Passions serie TV (1999-2008), CSI-Scena del crimine del 2001 dove è stata presente in 19 episodi, The Shield, Due Uomini e mezzo, Just Legal, Dirty Sexy Money, Justifield, Law & Order, Royal Pains, Person of Interest, Californication, e The Detour. Al suo fianco nel cast di Burden of evil, Michael Ironside, attore e doppiatore canadese classe 1950, durante la sua carriera ha già fatto parte nei cast di oltre cento film in ruoli di rilievo in pellicole importanti quali Scanners, Top Gun, Atto di forza, Free Willy – Un amico da salvare, Starship Troopers – Fanteria dello spazio e in molte serie TV non indifferenti come Visitors, Smallville e E.R. Medici in prima linea.
NEL CAST NATALIE ZEA
Burden of Evil – Il peso del male è il titolo del film che verrà trasmesso in un notturno al cardiopalma su Canale 5 oggi, sabato 16 giugno 2018, con inizio della trasmissione alle ore 23,45. Un thriller adatto ad una visione a basso volume di notte, rannicchiati sulla poltrona seguendo la ricca trama frame by frame, fonogramma dopo fotogramma. Il regista di Burden of Evil – Il peso del male è a volte anche attore, di nascita canadese (come la produzione e parte del cast) Michel Monty, un solo altro film sin’ora da segnalare nella sua carriera, ‘A Life Begins (per le diffusioni francofone il titolo è ‘Une vie qui commence’), film ambientato nel Quebec nel quale un po’ tutto si regge sulla professionalità davanti alle telecamere dell’ottima attrice ‘quebecoise’ Julie Le Breton, in Italia alcuni la ricordano per la sua parte in ‘Starbuck – 533 figli e… non saperlo!’, una commedia divertente in stile francofono/canadese. Nel cast di ‘Burden of Evil – Il peso del male’, spicca la coppia protagonista composta dalla bella Natalie Zea, attrice protagonista di molti episodi in varie serie televisive prestigiose come ‘CSI – Scena del crimine’, ‘Law & Order: LA’, ‘The defender’, mentre al cinema forse il film che meglio l’ha esposta al favore del pubblico fu ‘I poliziotti di riserva’, pellicola comica amata anche in Italia interpretata dall’attore Will Ferrell. Al fianco di Natalie Zea il collaudato Michael Ironside, oltre cento film interpretati sempre come ottimo co-protagonista come in ‘Topgun’, ‘Atto di forza’, ‘Free Willy – Un amico da salvare’ e tanti altri. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
BURDEN OF EVIL – IL PESO DEL MALE, LA TRAMA DEL FILM
Apparentemente indissolubili, una coppia di detective si ritrova al contrario su sponde contrapposte, quindi sulla soglia di una divisione che avverrà, per colpa delle tensioni generate nella ricerca e voglia di cattura di un criminale seriale e pericoloso, folle e psicopatico. Prima della divisione il successo, il criminale viene arrestato dai due detective ma, tramite un geniale espediente, il killer seriale riesce a fuggire senza lasciare alcuna traccia dietro di se durante e dopo la fuga. Il pericolo è davvero tangibile, il killer non si ferma mai, la sua passione per la sfida alle forze dell’ordine, ai detective che lo ricercano in varie contee, alla società che detesta, lo rende davvero pericoloso. Inoltre si diverte a torturare psicologicamente a distanza la moglie di uno dei due detective la quale in questa situazione riporta un grave trauma psicologico che si manifesta attraverso fobie e tensioni. La nuova vittima designata dal killer è la figlia di un senatore probabilmente futuro candidato alla Presidenza, il killer punta in alto come volontà di sfida al sistema e alle forze dell’ordine. Chi e come lo fermerà, se sarà fermato, una parte della trama che vi sarà svelata solo dalla visione …