Fabri Fibra a Radio Italia live: è un cantante schietto, diretto, spesso volgare e provocatorio. Ma questo non significa affatto che non sia amato dalle masse e idolatrato dai giovani italiani amanti del rap. Con le sue rime taglienti il marchigiano (ma dal forte accento lombardo) è stato capace di ritagliarsi un posto di tutto rispetto all’interno della musica italiana. Proprio per questo motivo, infatti, Fabri Fibra sarà uno dei rapper più attesi dell’evento Radio Italia Live. Ma la fama e la notorietà non sono per Fabri Fibra un qualcosa di normale e di piacevole. Lui stesso ha dato la sua particolare versione dei fatti al Corriere.it: “Spesso i giornalisti mi chiedono come sia essere famoso. La fama non è brutta ma ti limita molto perché ognuno vuole avere da te quache cosa. Gli amici dei favori, i fans delle foto o dei selfie, le donne quello che potete ben immaginare… sì, insomma, alla fine quando sei famoso smetti di avere dei rapporti umani che assomiglino solo all’essere normali. Ed è una cosa che non va assolutamente bene.”
FABRI FIBRA E IL RIFIUTO DEI TALENT
La carriera di Fabri Fibra è oramai più che decennale ed è per qesto motivo che il rapper marchigiano ha diverse possibilità di carriera, oltre al solito mondo della musica. Un possibile sbocco sarebbe potuto essere quello di giudice di uno dei tanti talent che ci sono in televisione, destino seguito da molti suoi colleghi, anche più illustri. Fabri Fibra, però, si è sempre rifiutato di seguire questa strada ‘comoda’, come è nel suo stile. Eco cosa ha raccontato: “Mi hanno offerto di fare il giudice in uno dei talent tante di quelle volte… mi sono sempre rifiutato categoricamente. Credo che i miei colleghi siano bravissimi a tapparsi il naso in questo modo. Certi tipi di trasmissioni dovrebbero essere sempre realizzate da chi vive di musica quotidianamente e invece non è affatto così. Spesso chi partecipa a Sanremo non muove assolutamente alcun tipo di pubblico.” Una mazzata senza mezzi termini, alla Fabri Fibra insomma, contro la stragrande maggioranza dei suoi colleghi.
LA MUSICA
Fabri Fibra è famoso per i suoi testi duri, senza orpelli, diretti e crudi. Nel mirino dell’ultraquarantenne sono finiti più o meno tutti, dato che per stupire il pubblico – per sua stessa ammissione – bisogna sempre spingersi più in là, oltre, “sennò non ti si fila nessuno”. Per questo motivo nel corso degli anni Fibra è stato accusato più o meno di tutto, anche di essere un omofobo. Nonostante questo suo essere ruvido e a volte ‘cattivo’, Fibra ha un rapporto intenso con la musica, definita la sua salvatrice: “La musica viene dal di dentro, ti tappa quei buchi che hai, nasce dallo sconforto e da situazioni brutte. Quando tutte le cose nella tua vita vanno bene non hai bisogno di fare della musica il centro del tuo universo. Può essere sempre importante ma rimane comunque una cosa in più, un abbellimento. Per me, invece, è sempre stato tutto, era l’unico modo in cui potessi esprimermi e buttare fuori quello che avevo dentro. La musica è il mio intero universo.”