La critica ha cassato il film “Le mie grosse grasse vacanze greche” con Nia Vardalos: “Truppa, paesaggi e umorismo low cost: la gag del fastidio agli occhi scambiato per ammiccamento era già vecchia ai tempi di Talete. Inutile dire che la guida finisce in gloria, sessualmente risvegliata dall’autista ‘peloso, truce e pulcioso’ che, limato il look da Drupi, si rivela un sirenetto fisicato. Citazioni a pioggia per Zorba Anthony Quinn. Riproduce TomHanks, con moglie ellenica. Zeus li maledica”, ha scritto Alessio Guzzano, su City. E ancora: “Ottimismo programmatico incartato in gag debolucce e situazioni prevedibili”, ha commentato Roberto Nepoti, su La Repubblica. Il film “Le mie grosse grasse vacanze greche”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.



CURIOSITÀ SUL FILM

Per la prima serata di oggi, sabato 16 giugno 2018, il canale Rai Movie ha scelto di mandare in onda una commedia sentimentale che è stata prodotta negli Stati Uniti d’America in collaborazione con Gracia e Spagna nel 2009 ed è stata affidata alla regia di Donald Petrie che ha saputo dirigere la sceneggiatura scritta da Mike Reiss e una cast d’eccezione composto da Nia Vardalos nei panni della protagonista affiancata da Alexis Georgoulis e Richard Dreyfuss. La produzione della pellicola è stata curata da Tom Hanks, un valoroso attore statunitense che è anche doppiatore, sceneggiatore e produttore cinematografico nonchè interprete di molti film di successo come Salvate il soldato Ryan, Il miglio verde e Forrest Gump. Il montaggio è stato realizzato da Patrick J. Don Vito con le musiche di David Newman e la scenografia è stata ideata da David Chapman. Le mie grosse grasse vacanze greche, non ha riscosso lo stesso successo de Il mio grosso grasso matrimonio greco, forse è calato l’effetto sorpresa, forse la trama non ha la stessa tenacia folkloristica del film più celebrato in cui recita Nia Vardalos, sta di fatto che sia il botteghino che la critica ha penalizzato non di poco l’idea di Tom Hanks. Rimane comunque una commedia godibile con situazioni comiche a volontà e alcuni momenti di tenerezza nei confronti di Georgia, un personaggio che amerete per la sua genuinità.



NEL CAST NIA VARDALOS

Con il grasso e grosso matrimonio più comico della storia del cinema, la Grecia alcuni anni fa è divenuta polo d’attrazione per diverse commedie di buona qualità, nel 2009 l’attenzione del cinema commedia americano ha prodotto un film, Le mie grosse grasse vacanze greche, il quale, ancora una volta, ha puntato il dito sulla Grecia e la sua cultura popolare con una commedia divertente, senza troppe pretese, perfetta per una serata in famiglia. Sarà Rai Movie a proporre, la sera del 16 giugno 2018, con inizio alle ore 21,10, il film prodotto da Tom Hanks, una scorribanda dell’attore nel mondo della risata attraverso una trama brillante e frizzante. Il regista del film è l’americano Donald Petrie che dirige un cast nella quale la protagonista Nia Vardalos, canadese ma ellenica nel DNA, attrice sia de ‘Il mio grosso grasso matrimonio greco’ e ‘Il mio grosso grasso matrimonio greco 2’, anche in questa pellicola sulle grosse e grasse vacanze in Grecia non si risparmia una recitazione brillante e di ottima qualità. Al suo fianco ruota un cast di comprimari, anche di lusso come nel caso di un insolito Richard Dreyfuss, comunque abituato a vestire diversi panni nel cinema, indimenticabile oceanografo ne ‘Lo squalo’ di Steven Spielberg, confermato dal pluri-premiato regista in ‘Incontri ravvicinati del terzo tipo’, premiato diverse volte ma mai al top delle attenzioni, un vero peccato. La Grecia è rappresentata anche da Alexis Georgoulis, personaggio nato e cresciuto nella televisione greca, ideale come spalla a Nia Vardalos per rendere credibile una commedia al sapore di feta e souflakis. Ma ecco adesso nel dettaglio la trama del film.



LE MIE GROSSE GRASSE VACANZE GRECHE, LA TRAMA DEL FILM

In America la povera Georgia (Nia Vardalos) non ha più spazio nell’insegnamento nel quale ha trascorso buona parte della sua carriera professionale. Tagli universitari e riforme scolastiche interne al suo college le hanno tolto lo spazio di insegnante della lingua greca, ragione per la quale decide di tornare al paese d’origine, per quanto anche in Grecia per Georgia non sarà facile ritagliarsi un ruolo professionale. Unica opportunità che le è concessa, vista la sua doppia conoscenza dell’inglese e del greco, è quella di dedicarsi al turismo come guida locale anche se l’agenzia con la quale ha un rapporto di lavoro, a lei preferisce il locale Nico, sempre privilegiato nelle clientele da accompagnare. Mara non vede di buon occhio Georgia, motivo per il quale alla povera ex insegnante toccano le compagnie più sgangherate, insolenti, pretenziose, chiassose, ma alla neo guida non rimane che fare buon viso a cattivo gioco e, a denti stretti, impegnarsi al massimo nella nuova professione. La nuova compagnia affidatale è davvero deprimente e insolente. Tra loro una coppia australiana, un ragazzo solitario attaccato al suo telefonino come fosse una coperta di Linus, quasi disinteressato dalle bellezze di un paese che Georgia mostra invece con entusiasmo, una famiglia inglese la cui figlia è insopportabile, una coppia americana di mezza età, nel gruppo forse la notizia migliore, i meno peggio alla fine. Inizia così la grossa grassa vacanza di Georgia mostrando le bellezze del suo paese d’origine, tra incomprensioni e situazioni divertenti, a volte anche introspettive di una donna che alla fine, ma solo alla fine, troverà a sua dimensione e il rispetto per la sua figura professionale.