NEL CAST SANDRA BULLOCK
Miss FBI: Infiltrata speciale, il film in onda su Canale 5 oggi, lunedì 18 giugno2018 alle ore 16,30. Una pellicola d’azione e commedia, brillante nel cast, nella produzione, nelle buone idee di una sceneggiatura particolare curata da Marc Lawrence, sceneggiatore di Hollywood avvezzo a trame di questo tipo. La regia di Miss FBI: Infiltrata speciale, è stata affidata a John Pasquin, una buona carriera tra alti e bassi cinematografici, da ricordare soprattutto per un film in particolare, ‘Santa Clause’, il suo debutto ufficiale nel mondo della celluloide, commedia natalizia ispirata alle classiche storie di Babbo Natale in chiave americana, interpretato dall’attore Tim Allen. In ‘Miss FBI: infiltrata speciale’, Sandra Bullock, in quanto produttrice, si è ritagliata il ruolo di protagonista, una parte ideale per un’attrice con le sue caratteristiche di interprete brillante e intelligente, raffinata, specializzata in commedie di qualità. La Bullock però è un’attrice completa e quell’Oscar vinto nel film biografico e drammatico ‘The Blind Side’ è assolutamente meritato. Al fianco di Sandra, nel cast, si ritrovano co-protagonisti di genere, dall’attrice afro-americana Regina King all’americano di origini cubane Enrique Murciano, forse lo ricorderete per lo sci-fi ‘Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie’. Una menzione la merita anche il grande, amatissimo attore William Shatner, il comandante Kirk originale dell’Enterprise, tre stagioni di ‘Stra Trek’, le prime, quelle più amate, masterpiece del telefilm di fantascienza artigianale ma originale, genuino. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
MISS FBI: INFILTRATA SPECIALE, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA
Gracie Hart è oramai un’agente famoso, il Bureau la stima dopo la sua missione da infiltrata nel concorso di Miss America, una situazione nella quale risolse un caso intricato per l’FBI (‘Miss FBI: infiltrata speciale’ è infatti il sequel del precedente ‘Miss detective’ del 2000, sempre con la Bullock protagonista). Oramai vive della sua fama, così il Bureau che la elegge come donna immagine dell’FBI, perché bella, ottima in azione, agente ideale per il quale costruire attorno un’immagine pubblicitaria, cosa che alla lunga stanca la stessa Hart. Gracie non ama però vivere di rendita e coglie al volo l’occasione di tornare nel cuore di un’indagine quando Miss America in persona, divenuta nel prequel sua amica dopo la risoluzione del caso, viene rapita e Gracie vuole essere protagonista della liberazione della bella Miss. La sua esperienza però non è piacevole, sia l’agente Sam Fueller che il referente di Las Vegas locale del Bureau, le rendono al vita difficile, un po’ per invidia, più che altro per quello, ma la cosa all’agente Hart non va a genio. Sam Fuller però è un’agente donna, come Gracie, come la Miss rapita, quindi, nonostante i bastoni tra le ruote messi da parte dei colleghi residenti durante le indagini, poco alla volta il loro fiuto, la professionalità di Gracie e la tenacia di questa coppia di donne ben assortita, inizia a dipanare una matassa che risulterà un po’ più complicata del previsto.