Sicuramente, l’aver ospitato di nuovo Fabrizio Corona a “Non è L’Arena” è stata una mossa vincente per Massimo Giletti e il suo salotto televisivo su La7. Il popolare conduttore infatti può festeggiare un picco di share facendo registrare un lusinghiero 9,19% in una serata in cui i Mondiali di Calcio esercitavano un grandissimo fascino sui telespettatori. Vanno segnalati gli ascolti dei concorrenti: su Raiuno I bastardi di Pizzofalcone ha raggiunto il 10,48% di share, mentre su Canale 5 Brasile-Svizzera, con l’atteso esordio della Selecao ai Mondiali, il 36,33% e 7,4 milioni di telespettatori. Dunque “Non è l’Arena“ è salito sul podio dei programmi più visti della domenica sera, tenendo testa a veri e proprio colossi della programmazione. (agg. di Fabio Belli)
RISPOSTA PEPATA DI SELVAGGIA LUCARELLI
Tra i personaggi noti bersagliati da Fabrizio Corona nel corso della sua intervista a Non è L’Arena di Massimo Giletti, menzione d’onore va a Selvaggia Lucarelli. La risposta della giornalista non si è fatta attendere ma sarà ancora più dettagliata domani, come lei stessa promette nel suo post su Facebook. “Quindi un pluricondannato per un’infinità di reati che sta ancora scontando una pena va in tv celebrato come una star. Quella che ha svelato che nascondeva i soldi nel controsoffitto per evadere il fisco in un articolo su Il Fatto (quando Corona era ancora LIBERO e poteva affrontarla comodamente, ma tacque) è una che ha dell’astio perché voleva fare sesso con lui. – scrive la Lucarelli, che conclude -? ?I miei complimenti a ospite, conduttore e parterre divertito e plaudente. ? ?Un’autentica celebrazione della legalità e del rispetto per le donne.? ?Il resto domani su Il Fatto.” ? (Aggiornamento di Anna Montesano)
L’IMITAZIONE DI GIOVANNI VERNIA
Fabrizio Corona è stato il protagonista assoluto della puntata di ieri, domenica 17 giugno 2018, di Non è l’Arena, programma condotto da Massimo Giletti e in onda su La 7. Le dichiarazioni del re dei paparazzi hanno fatto discutere, sia nel programma che sui social network: tra chi è pro e chi è contro, Corona ha generato un grande dibattito. Ma c’è anche chi ci scherza sopra: parliamo di Giovanni Vernia, comico e imitatore che è protagonista oggi su Rds. Nel corso delle sue apparizioni a Zelig, programma comico in onda su Canale 5 fino al 2015, l’artista si è esibito anche nei panni di Fabrizio Corona e sui social network ha commentato: “Questa puntata di #nonèlarena è un invito a nozze a riprendere la parodia di Corona, non so se resisterò…”. E i suoi follower impazziscono all’idea: “Non devi resistere ti prego comincia. Solo tu puoi “, “Ma ovvio: non resistere”, “Giovanni non resistere…”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
https://twitter.com/giovannivernia/status/1008467492031823873/photo/1
CATERINA COLLOVATI: “EX GALEOTTO IN DEBITO CON LA GIUSTIZIA”
Caterina Collovati ha detto la sua sull’intervista di Fabrizio Corona durante l’ultima puntata di Non è l’Arena. Il suo post su Instagram inizia in maniera molto chiara e precisa: “l’ex galeotto, tuttora in debito con la giustizia ,Fabrizio Corona ,si è esibito nell’unico modo da lui conosciuto per comunicare con il prossimo: l’insulto”. Ed infatti l’ex re dei paparazzi ne ha avuto per tutti i gusti, a cominciare da Don Mazzi. “Un uomo che ha dedicato la vita ad aiutare il prossimo,secondo Corona è un bugiardo che vuole farsi pubblicità attraverso la sua vicenda”, scrive la Collovati. Poi Corona ha attaccato anche Giampiero Mughini: “viene apostrofato in malo modo con volgarità del tipo “ti compro e ti faccio scrivere nel mio giardino”, mostrando che il solo Dio a cui è fedele Corona è il #diodenaro”. E in ultimo, la stoccata a Selvaggia Lucarelli: “A questo punto per quanto riguarda Corona c’è un’unica spiegazione le tre visite settimanali psichiatriche cui si sottopone ,come lui stesso ha raccontato, non hanno sortito un buon effetto ancora”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
FABRIZIO CORONA “EROE NAZIONALE”
Non ha avuto alcuna vergogna, Fabrizio Corona, ad autodefinirsi un “eroe nazionale”, ieri, sul finale di puntata di Non è l’Arena di Massimo Giletti. E lo stesso concetto lo ha racchiuso anche oggi, dopo una notte trascorsa a ripensare alle sue parole dette in trasmissione su La7. Dopo le liti in diretta tv e le dichiarazioni forti, per l’ex re dei paparazzi non è il momento delle scuse bensì dei sorrisi, come ha scritto questa mattina su Instagram postando un suo scatto che lo vede col volto soddisfatto. Orgoglioso e felice di avere avuto la possibilità di “parlare, chiarire, raccontare anche a muso duro l’unica verità sulla mia vicenda che nessun giornalista o tv ha mai saputo riportare”. Corona però ha anche spiegato di aver accettato al tempo stesso anche una sfida importante. “La mia presenza in tv fa gola a molti. E certo: ‘Corona urla e fa share’. Potevo presenziare in altre e alte trasmissioni. Invece ho accettato La7”, spiega. E così da Giletti ha rinunciato a collegamenti e ospiti super pagati per portarne solo uno, “importantissimo: la mia parola in un programma di parola”. Questa, per lui, è stata la più grande vittoria, non solo da un punto di vista degli ascolti tv. “Su Canale 5 c’era il Brasile e poi Balalaika con i suoi ospitoni. Il Brasile in campo ha pareggiato. Flop. E sapete perché? Perché il vero Brasile ieri ero io e ho vinto parlando di giustizia, mettendo in rete le carte, usando la più grande arma che dio ci ha donato: la parola libera”, ha aggiunto. Consapevole di aver urlato ma di aver detto la sua verità. “E la verità è sempre vincente… anche contro i mondiali”, ha chiosato. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
CORONA E L’AVVOCATO CHIESA COME STARSKY & HUTCH
A quanto pare può dirsi soddisfatto Fabrizio Corona, ieri ospite attesissimo della puntata finale di Non è l’Arena, che ha salutato il suo pubblico con un faccia a faccia memorabile. Il padrone di casa Massimo Giletti ce l’ha messa davvero tutta per evitare, in ogni modo, che Corona potesse mettersi nei guai con le sue stesse affermazioni, in particolare con quelle relative a Selvaggia Lucarelli, grande assente in studio e dell’opinionista Giampiero Mughini con il quale l’ex re dei paparazzi si è scontrato in diretta tv. Nonostante tutto Fabrizio è comunque riuscito a sostenere il complicato confronto anche in presenza del suo fedele difensore, l’avvocato Ivano Chiesa, intervenuto in più occasioni per fare le docute precisazioni sulla situazione giudiziaria del suo assistito. Subito dopo la puntata, lo stesso legale è intervenuto sul social Instagram postando una foto che lo ritrae proprio con Fabrizio: “Stursky & Hutch contenti dopo la trasmissione”, ha commentato. Nel selfie postato l’avvocato Chiesa appare decisamente soddisfatto, più provato Corona reduce da confronto certamente difficile. (Aggiornamento di Emanuela Longo) Qui tutti gli attacci di Corona ai giudici
“DURANTE LA SETTIMANA HO 3 VISITE PSICHIATRICHE”
Fabrizio Corona si è raccontato a 360 gradi nell’ultima puntata di Non è l’arena. Ospite dell’amico Massimo Giletti, l’ex re dei paparazzi ha parlato di tutto non risparmiando frecciatine a Selvaggia Lucarelli e Don Mazzi (leggete in basso). Corona, però, ha parlato anche di quella che è la sua vita fuori dal carcere. L’ex re dei paparazzi ha rivelato di non essere assolutamente un uomo libero e di dover rispettare determinati obblighi imposti dal tribunale. “Durante la settimana ho tre visite psichiatriche presso il Centro SMI, una visita psichiatrica presso il CPS, ho degli orari di rientro dovendo rientrare tutte le sere alle 23. Faccio il test delle urine due volte a settimana, faccio il test del capello una volta al mese. Quindi ho un affidamento molto, molto complesso. Non è che mi vedete sui giornali, in televisione e credete che sia una persona libera. Anzi. Sono super controllato”, rivela Corona che ha fornito dettagli sul suo affidamento. Cliccate qui per vedere il video (aggiornamento di Stella Dibenedetto). Qui tutti i dettagli approfonditi
NON È L’ARENA: SFIORATA CON MUGHINI
Puntata “pienissima” a Non è l’Arena. Fabrizio Corona arriva alla fine della prima ora, seguito dall’avvocato Ivano Chiesa. All’accusa, Giampiero Mughini: è quasi rissa con lui. “I miei libri vendono più dei tuoi. T’insegno io a fare il giornalista; ti compro e ti metto in giardino”. La replica: “Analfabeta. Ce l’hai la quinta elementare?”. Mughini è visibilmente contrariato: “È una trasmissione su San Francesco. Ci sono le sentenze, bastano quelle”. Poco dopo torna sui suoi passi: “Tutto mi passa per la testa fuorché di inveire. Sul piano personale gli auguro ogni bene, però c’è da dire una cosa: lui che accusa gli altri di speculare, è il primo a sfruttare i media”. Detto questo: “Non ha mai fatto una foto”. Corona si accende, e volano parole. Mughini si alza: “Non faccio nulla perché ti rispetto, Massimo”. A questo punto, il reo entra in un territorio minato: “Non possiamo parlare di sentenze definitive. Fabrizio, va contro di te”. Qui i dettagli della rissa Corona-Mughini
CONTRO DON MAZZI
A Un giorno da pecora, Corona ha confessato di “darsi la carica” con due americani. Questa sera si smentisce: “Ho bevuto un paio di Vodka Lemon e due Gin Tonic”. Potrebbe giocare a suo sfavore. In confronto a Mughini, però, fa un figurone: “Lei che fa tanto il filosofo, sa cos’è la torsione eticizzante del diritto?”. Il “filosofo” fa scena muta, e Corona ne approfitta: “La morale va predicata, non praticata. Con me si è fatto il contrario”. Parli di morale, e spunta Don Mazzi: “Nell’intervista cita addirittura l’amore; io non l’ho mai visto”. La perla finale: “Deve vergognarsi, appendere il crocifisso al chiodo”. Qui la cronaca della puntata intera
LE ACCUSE ALLA LUCARELLI
Corona ne ha anche per Selvaggia Lucarelli: “Ha scritto che ho migliaia di euro in casa. La non-giornalista Lucarelli non può dire quello che vuole, perché le parole hanno un peso”. Da parte sua, “accanimento e frustrazione”, oltre a una certa gelosia “perché non ci sono mai stato”. Giletti ammonisce: “Non me la sento di continuare, perché stai accusando persone che non ci sono”. Mughini critica: “Pessimo programma”. La pubblicità contribuisce a smorzare gli animi: “Eccoci di nuovo con Francesco Corona”, dice erroneamente il conduttore. “Scusa, Fabrizio, pensavo ancora al Santo”. Gaffe ingiustificata, perché Corona non ha proprio niente di umile: “Mi sento un eroe nazionale”. Qui nel dettaglio le accuse Corona-Lucarelli