Meghan Markle è sempre più la protagonista della vita della famiglia reale inglese. Dopo lo scivolone sul look al matrimonio della cugina del marito, la Duchessa del Sussex, insieme al Principe Harry, ha partecipato Royal Ascot. Per l’evento ippico più famoso al mondo, la Markle ha dovuto indossare, da tradizione, un cappello che ha conquistato tutti. Il regolamento dell’evento obbliga le donne a sfoggiare cappelli particolari, nuovi e alla moda. Per l’occasione, la moglie del Principe Harry ha deciso d’indossare un cappello sobrio, bianco e nero abbinato ad un vestito bianco. Raggiante e bellissima, la Duchessa del Sussex ha rubato la scena a tutti gli altri partecipanti. All’evento hanno anche partecipato Carlo e Camilla, ma i flash dei fotografi erano tutti per lei. Un debutto attesissimo quello della Markle che, rispetto alla cognata Kate Middleton che ha dovuto aspettare cinque anni prima di partecipare al Royal Ascot, ha bruciato le tappe (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



LO SCANDALO DEL PADRE DI MEGHAN MARKLE

I reali d’Inghilterra non possono parlare di politica sia per quanto riguarda la situazione inglese che quella in altre nazioni. Non è certo un caso che Meghan Markle e il principe Harry abbiano evitato di invitare alle loro nozze personaggi di spicco tra i quali l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, da sempre amico della coppia. Ecco perché alcune recenti dichiarazioni di Thomas Markle, padre della sposa, potrebbero creare più di qualche grattacapo ai duchi di Sussex. Seccondo quanto riportato da Sky News, infatti, il signor Markle avrebbe parlato a lungo con il futuro genero poco prima delle nozze. E la loro discussione non si sarebbe limitata ai classici consigli che impone l’etichetta. Sembra infatti che genero e suocero si siano centrati anche sulla situazione politica di Gran Bretagna e Stati Uniti. Il padre di Meghan, in particolare, avrebbe chiesto ad Harry di “dare una possibilità al presidente Donald Trump” e si sarebbe anche detto favorevole “all’esperimento della Brexit”. Si tratterebbe di affermazioni che, se confermate, potrebbero sollevare grande scalpore nella famiglia reale, facendo storcere il naso ancora una volta alla regina. [Agg. di Dorigo Annalisa]



LO SCIVOLONE NEL LOOK

Primo scivolone stilistico per Meghan Markle che, prima da fidanzata e poi da moglie del Principe Harry, finora, non aveva sbagliato un colpo. L’errore, però, arrivato al matrimonio della cugina di lui, Clelia McCorquale. Per l’occasione, la Duchessa del Sussex ha indossato un abito lungo, a fiori, troppo largo e con uno spacco profondo. La scelta ha diviso nettamente gli inglesi che non hanno apprezzato totalmente la scelta della moglie del Principe Harry che, invece, in occasioni precedenti, aveva conquistato tutti per l’eleganza e la raffinatezza. Gli inglesi, però, non escludono che la Markle abbia scelto tale outfit per nascondere le curve morbide da futura mamma. Non si placano, infatti, i rumors su una presunta gravidanza di Meghan che potrebbe presto rendere padre per la prima volta il secondogenito di Carlo e Diana. Alcuni, però, ritengono che la cicogna non si sia ancora fermata da Meghan e Harry che avrebbero programmato un figlio dopo il viaggio autunnale che faranno in Australia.



MEGHAN MARKLE: LA RIVELAZIONE DEL PADRE

Oggi, martedì 19 maggio, Meghan Markle e il Principe Harry festeggiano il primo mese di matrimonio. Il grande assente del Royal Wedding è stato il padre della sposa che, a causa di alcuni problemi di salute, non è riuscito ad essere presente lasciano l’onore di accompagnare la figlia all’altare al Principe Carlo. A distanza di un mese, Thomas Markle ha svelato qualche dettaglio sulla reazione della figlia alla sua assenza in un’intervista al talk show “Good Morning Britain”. “Erano delusi, Meghan piangeva, ne sono sicuro. Ed entrambi hanno detto ‘abbi cura di te, siamo davvero preoccupati”. L’uomo, inoltre, ha svelato di aver chiesto al Principe Harry di non alzare mai un dito sulla e si è detto grato al consuocero Carlo di averlo sostituito. Infine, ha dichiarato di avere comunque rimpianti per non essere riuscito ad essere presente al matrimonio della figlia.