Parte della critica ha bocciato “Everest” di Baltasar Kormákur: “Everest (…) non solo è stereotipato, prevedibile e incentrato su meccanismi drammaturgici troppo rozzi, ma non rende per nulla i sensi di mistero e paura con naturali a tutti i tentativi, riusciti o meno, di sfidare l’arrogante inviolabilità e le estreme condizioni di sopravvivenza delle vette più agognate dagli alpinisti. (…) guide interpretate al minimo sindacale da bravi attori come Clarke o Gyllenhaal…”, ha scritto Valerio Caprara, sul Mattino. Anna Maria Pasetti, sul Fatto Quotidiano, ha commentato: “Soggetto reale più che attraente per il cinema kolossal 3D, il film è partorito dalle mani dell’islandese Kormàkur, avvezzo a neve, ghiacciai e temperature disumane. Il cast è stellare (…) ma il risultato del blockbuster assai più modesto delle attese… Invece salvo alcune scene ad alto tasso adrenalinico da tenere incollati occhi e occhialini tridimensionali allo schermo, il resto è diluito in una melassa di noia crescente”. Ricordiamo che “Everest”, clicca qui per vedere una scena del film, andrà in onda in prima tv su Rete 4 partire dalle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA E IL CAST

Il film Everest è stato affidato alla regia di Baltasar Komakur ed è stato prodotto nel 2015 da una collaborazione tra Stati Uniti d’America, Regno Unito d’America e Islanda da Tim Bevan, Eric Fellner e lo stesso regista Baltasar Kormakur. Il soggetto è stato scritto da Jon Krakauer e la sceneggiatura è stata estesa da Simon Beaufoy. Le casa di produzione che hanno fatto parte di questo progetto sono state Universal Pictures che ha curato anche la distribuzione in Italia, Walden Media e Working Title Films. Il montaggio della pellicola è stato realizzato da Mick Audsley con le musiche di Dario Marianelli e la scenografia di Gary Freeman. La critica apprezzò relativamente il progetto infatti il film si aggiudicò uno Screen Actors Guild Awards e un Satellite Awards. In particolare le interpretazioni dei personaggi principali non entusiasmarono la critica statunitense, in particolare quella di Josh Brolin. Nel cast di Everest appare anche Keira Knightley, attrice americana resa celebre dalla sala cinematografica de I Pirati dei Caraibi è apparsa in tantissime altre pellicole di successo come Love actually – L’amore davvero, Cercasi amore per la fine del mondo, The imitation Game e più di recente Lo schiaccianoci e i quattro regni. 



NEL CAST JASON CLARKE

Il film Everest va in onda su Rete 4 oggi, mercoledì 20 giugno 2018, alle ore 21,25. Si tratta di una pellicola drammatica del 2015 che ha potuto contare sulla regia di Baltasar Kormakur, lo stesso regista di film come The Deep e Il giuramento. Solitamente i suoi progetti tendono a trattare tematiche complesse e in Everest l’intera trama è incentrata attorno ad un fatto realmente accaduto nel 1996, quando un gruppo di escursionisti morì sull’Everest in seguito ad un terribile incidente. La narrazione è interamente basata sul romanzo scritto da John Kracauer che ha cercato di raccontare quanto accaduto nel 1996. La pellicola è stata proiettata in anteprima internazionale in occasione della Mostra del cinema di Venezia. Tra gli interpreti principali troviamo Jason Clarke, Jake Gyllenhaal, Josh Brolin and Robin Wright. Il personaggio principale di Rob è stato affidato a Jason Clarke, interprete cinematografico australiano apparso recentemente nel cast di il primo uomo pellicola che uscirà al cinema nel 2018 con la regia di Damien Chazelle. Girata in parte in Italia Gran Bretagna e Nepal, la pellicola è stata realizzata con un investimento totale di 60 milioni. Dopo essere stato proiettato alla Mostra del cinema di Venezia, il film Everest uscì nelle sale americane e in quelle italiane nel settembre del 2015, ad una settimana di distanza. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.



EVEREST, LA TRAMA DEL FILM

Un gruppo di escursionisti guidati da Robert Hall decide di scalare il monte Everest. Assieme a loro diversi gruppi di scalatori hanno intenzione di intraprendere la stessa avventura, cosa che rende davvero complesse le operazioni organizzative. Tuttavia i vari gruppi decidono di fissare una data in comune così da poter condividere l’esperienza. Qualcosa però non va per il verso giusto e a poche ore dal’inizio della spedizione una terribile bufera travolge i malcapitati. A sopravvivere sarà solo Beck Weathers, che riuscirà a raggiungere il campo base.