Il cuore di Leonardo Bongiorno, figlio dell’indimenticabile Mike e di Daniela Zuccoli, batte per Sofia Hintermann. Lui, imprenditore di 28 anni e lei giovanissima modella di 20 anni, fanno coppia fissa da marzo scorso. I piccioncini sono stati paparazzati insieme a Forte dei Marmi dove sono apparsi felici e innamorati. Leonardo e Sofia non si nascondono neanche sui social. La splendida modella, infatti, sul suo profilo Instagram, pubblica spesso foto in cui appare serena e felice accanto al fidanzato. I due piccioncini si sono anche concessi una piccola vacanza a Capri come testimonia una foto condivisa dalla Hinterman. Una storia giovane che, tuttavia, ha tutte le carte in regola per diventare importante. Leonardo Bongiorno, figlio più piccolo di Mike, sembra aver ritrovato la voglia d’amare dopo la fine della sua storia con l’ex attrice Disney Valeria Baldalamenti con cui è stato fidanzato per tre anni. Oggi, il suo cuore batte per Sofia che, con la sua bellezza acqua e sapone, sembra l’abbia conquistato definitivamente.



LEONARDO BONGIORNO E SOFIA HINTERMANN: AMORE A GONFIE VELE

Baci, coccole e tenerezze tra Leonardo Bongiorno e Sofia Hintermann che vivono come due ragazzi normali una storia nata pochi mesi fa. I due si sarebbero conosciuti a Milano grazie a degli amici in comune. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, il figlio di Mike e la modella frequenterebbero le stesse compagnie. Accanto alla bellissima biondina, Leonardo appare sereno e felice. I due ragazzi non sembrano voler vivere un amore da copertina anche se, l’eredità di Mike, porta inevitabilmente Leonardo sui giornali. Una coppia giovane che si appresta così a vivere la prima estate insieme. I due si concedono viaggi insieme, cene romantiche e si scambiano dolci messaggi d’amore sui social. Sembra tutto perfetto, dunque, per una vera favola. La nuova coppia è pronta a rubare la scena ad altre dello show business?

Leggi anche

Sebastiano Visintin, sfogo a Quarto Grado: "Subisco attacchi"/ Giallo dell'alibi, scontro con Marano e CozzaNIGHTMARE/ Il film con abili giochi di confine che brilla non solo tra gli horror