Grave lutto nel mondo del cinema. Si è spento all’età di 71 anni Richard Greenberg, artista geniale che ha dedicato la sua carriera ad alcuni loghi e titoli di testa fra i più celebri della cinematografia moderna. E’ stato infatti lui ad aver ideato i famosi titoli di apertura Matrix, la stringa di numeri e lettere di colore verde brillante, riconoscibile al primo sguardo. Il decesso è avvenuto lo scorso 16 giugno in quel di New York, come confermato da Deadline, anche se le cause della morte non sono state rese note, forse era malato da tempo. Greenberg iniziò a sua carriera con la produzione di un cortometraggio, Stop, grazie al quale si fece notare da Pablo Ferro (Dottor Stranamore, Arancia Meccanica, Beetlejuice e Philadelphia).



ALIEN, SUPERMAN, PREDATOR…

Nel 1977, si unì al fratello Robert, creando la R/Greenberg Associates, in cui lavorò ad una serie di titoli di testa e agli effetti visivi di film iconici come Ghostbusters, Die Hard e Predator, pellicola quest’ultima che permise allo stesso Richard di ricevere una nomination agli oscar. Fra i suoi capolavori più noti al grande pubblico, oltre ai titoli di testa di Matrix, anche quelli di apertura di Superman di Richard Donner, e di Alien di Ridley Scott, font compreso attualmente ancora in uso. Nel 1991 ha formato una nuova società insieme a Bruce Schluter, dalla quale sono usciti altri lavori memorabili a sequel di film come Arma Letale, Independence Day e The Matrix.

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