La quarta cover di questa terza serata di Ora o mai più è quella di Valeria Rossi. L’interprete di “Tre parole” ha deciso di esibirsi sulle note di “Sono bugiarda” di Caterina Caselli. Prima dell’esibizione si parla anche del suo successone e di come le abbia cambiato la vita. A Blogo, la cantante ha ammesso: “Il ricordo positivo è tutto quello che la mia canzone ha smosso, quello che ha rappresentato per tante persone. Ricordi negativi? Non ho tantissimi ricordi, ero talmente tanto sballottata! Non l’ho vissuto con la consapevolezza di chi ha esperienza o maturità.” Intanto tocca ai sette giudici di Ora o mai più giudicare le loro esibizioni di stasera: Loredana Bertè 5, Fausto Leali 6, Patty Pravo 5, Red Canzian 7, Marco Masini 7, Marcella Bella invece 6 e Michele Zarrillo 7. (Aggiornamento di Anna Montesano)



COMPLIMENTI PER ORIETTA BERTI

Il quarto concorrente ad esibirsi in questa terza puntata di Ora o mai più è Valeria Rossi. La cantante stavolta sale sul palcoscenico al fianco di Orietta Berti con la canzone “Via dei ciclamini”. “Mi ha dato consigli di ogni specie! – ha ammesso la Rossi in merito ad Orietta Berti nel corso dell’intervista a Blogo; e ancora – Ovviamente, lei è molto più avanti di me… Lei è un patrimonio, un monumento nazionale! Lei rappresenta tanto, ha tanto da raccontare. Anche solo la sua presenza… Vicino a lei, mi sento come davanti all’Altare della Patria! Lei è equilibrata, capisco perché è così amata e così ricercata da altri programmi. Ora ho capito perché.” Riusciranno questa sera a scalare di qualche posizione la classifica? Vedremo al momento delle votazioni… (Aggiornamento di Anna Montesano)



UNA CLASSIFICA DA SCALARE

Ora o mai più rimette in gioco Valeria Rossi, fra le ultime arrivate nella prima classifica. La seconda puntata è servita all’allieva come ulteriore dimostrazione di poter avere le qualità artistiche da sfruttare e di poter raggiungere la vittoria. Per la Rossi è già vincente essere riuscita ad ottenere Orietta Berti come sua coach personale, come ha affermato durante il commento dell’esibizione precedente. L’allieva non poteva essere più contenta di avere una coach di questa portata, nonostante l’esibizione non sia riuscita a risultare perfetta agli occhi dei giudici. Sembra però che sia riuscita nel suo intento con la seconda esibizione, dato che i giudici che l’hanno criticata di più nella prima tranche, hanno cambiato idea sulle sue qualità canore. “Valeria questa volta l’ha seguita perfettamente”, ha sottolineato Canzian, in accordo con l’opinione di Marco Masini. “Se questa canzone nascesse oggi, con un altro arrangiamento cantato dalla Rossi, sarebbe un gran successo”. Un bel complimento da parte dei due giudici, che si unisce all’applauso di Patty Pravo nei confronti della Berti. “Un diapason” come spesso sottolineato dalla giuria. 



“QUANDO L’AMORE DIVENTA POESIA”

Per la seconda puntata di Ora o mai più, Valeria Rossi ha interpretato Quando l’amore diventa poesia, un brano che l’allieva non conosceva e che per Orietta Berti rappresenta il panorama musicale italiano. Decimo posto al Festival di Sanremo del 1969, dove la Berti ha cantato in duetto con Massimo Ranieri e di recente coverizzato da Il Volo per il loro album del 2015, dal titolo L’amore si muove. A differenza di altri concorrenti, la Berti ha scelto di interpretare la prima strofa della canzone, per lasciare poi il posto all’allieva. Le loro due voci si sono così alternate, forse per dimostrare che siano in grado di amalgamarsi in modo perfetto, sfatando così alcune delle critiche ricevute nella prima esibizione da Red Canzian. Meno fortunato invece il duetto che l’ha vista interpretare La notte di Arisa, un brano del 2002. La concorrente infatti non è riuscita a convincere la giuria, ottenendo persino un 4 da Marcella Bella. Anche in questo caso le critiche ricevute sono simili a quelle della puntata d’esordio: la stonatura della performance della Rossi è stata fin troppo evidente. Per questo la concorrente si è classificata all’ultimo posto, con un punteggio totale di 71 e fin troppo distante anche dal predecessore Stefano Sani. 

QUALCHE DIFETTO DA LIMARE

La seconda esibizione di Valeria Rossi a Ora o mai più è stata un successo rispetto alla performance di lancio. Anche se l’allieva è migliorata molto in determinati punti, riuscendo ad unirsi alla coach Orietta Berti, è possibile notare nella sua interpretazione del duetto qualche difetto canoro. La voce della concorrente è risultata infatti nasale in qualche punto, forse troppo diversa rispetto al timbro pulito della Berti. Ciò nonostante il cambiamento è significativo e la stessa Rossi si è dimostrata sorpresa di essere riuscita a colpire in modo positivo i giudici. Occhi lucidi e quasi diretta verso il pianto mentre ascoltava il verdetto della giuria, segno che sia stata colpita dai giudizi positivi ricevuti. In base a questa sua reazione, è facile credere che lavorerà ancora molto sulle proprie abilità, di certo indiscusse ma forse arrugginite dal tempo. Il programma di Rai 1 potrebbe permetterle di fare quel salto in avanti in poco tempo, nonostante di strada ce ne sia ancora tanta da fare. E’ possibile però che la Rossi riesca a fare un salto di qualità importante, grazie al suo atteggiamento umile e accogliente per quanto riguarda i suggerimenti della coach.